29641 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ROMANA (1) (LM)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Antonella Coralini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito la civiltà artistica romana, attraverso l'analisi di temi specifici, sviluppati in modo da coinvolgere metodi, strumenti, documentazione per lo svolgimento della ricerca e per la contestualizzazione storica dei problemi. È in grado di impostare autonomamente in modo corretto una ricerca utilizzando fonti documentarie diverse.

Contenuti

Inizio: 05/02/2018

Lunedì 17-19 SGM, aula Capitani                                        giovedì 17-19 SGM, aula Grande                                         venerdì 17-19 SGM, aula Grande

DOMI ET RURI: CITTA' E TERRITORIO NEL MONDO ROMANO

Il corso intende proporre, attraverso l'analisi di casi di studio particolarmente significativi, relativi alla sfera pubblica così come da quella privata, un percorso alla scoperta delle potenzialità e dei risultati della lettura contestuale, lato sensu, dell'evidenza archeologica.

Particolare attenzione sarà dedicata al rapporto osmotico e sinergico fra spazi e decorazioni, ovvero fra architetture, rivestimenti, arredi e suppellettili.

Grande importanza sarà inoltre attribuita al ruolo fondamentale svolto dall'archeologia degli archivi e dei depositi ai fini di un approccio informato e consapevole alle attività sul terreno, dal rilievo allo scavo, dal restauro alla comunicazione e valorizzazione.

Le attività d'aula (lezioni frontali) saranno integrate da incontri seminariali  a frequenza facoltativa) e da un ciclo di lelezioni/conferenze, di aggiornamento e informazione su lavori in corso, tenute da docenti e ricercatori di altri Atenei ed enti di ricerca. Ad ogni appuntamento, la formula sarà quella del dialogo fra la docente e il relatore ospite.

Il pacchetto formativo sarà coompletato da un viaggio di studio (Napoli, Pompei, Ercolano, Sorrento, Positano ...).

 

Modulo I

(corso da 6 cfu, modulo unico; corso da 12 cfu, primo modulo)

La scena privata

I.1. - Abitare all'ombra del Vesuvio: Pompei, Ercolano ed oltre

I.2 - Abitare a Roma e dintorni

I.3. Abitare in provincia: la regio VIII

 

Modulo II

(corso da 12 cfu, secondo modulo)

I luoghi del potere

II.1 - I Fori Imperiali a Roma

II.2 - La Crypta Balbi

II.3 - I luoghi del consenso ad Ercolano: il sistema Augusteum-Aedes Augustalium-Basilica Noniana

II.4 - Poteri pubblici e privati nel cuore della città: il Foro di Pompei

II.5 - Domus Imperatoriae nell'Urbe: le Case di Livia e di Augusto sul Palatino

II.6 - Abitare come un uomo: la Domus Aurea

II.7 - Ville imperiali in Italia

 

Testi/Bibliografia

La preparazione dell’esame presuppone la conoscenza manualistica dell’arte romana dalle origini alla tarda antichità.

Gli studenti che non hanno già sostenuto nel loro curriculum studiorum un esame di Archeologia classica o Archeologia romana dovranno acquisire tali conoscenze.

Si consiglia la seguente bibliografia

1.a – R. Bianchi Bandinelli, Roma. L’arte romana nel centro del potere, Milano, BUR, 1976;

1.b - R. Bianchi Bandinelli,Roma. La fine dell’arte antica, Milano, BUR, 1976

1.c – R. Bianchi Bandinelli – M. Torelli, Etruria e Roma, Torino, UTET, 1976 (schede relative alla parte romana)

oppure

2 – M. Torelli – M. Menichetti – G.L. Grassigli, Arte e archeologia del mondo romano, Milano, Longanesi, 2008

oppure

3 - M. Papini, Arte Romana, Milano, Mondadori, 2016

 

I - A tutti gli studenti viene richiesta la conoscenza dei seguenti testi:

per il corso da 6 cfu:

a- P. Gros, L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici, Milano, Longanesi, 2001

b - P. Gros, L'architecture romaine du début du IIIe siècle av. J.C. à la fin du Haut-Empire, 2. Maisons, palais, villas et tombeaux, Paris : Picard, 2001, esclusa la parte relativa alla sfera funeraria,

oppure,

b.1- J.R. Clarke, The houses of Roman Italy, 100 B.C. - A.D. 250. Ritual, space, and decoration, Berkeley 1991

b.2 - A. Wallace-Hadrill, Houses and Society in Pompeii and Herculaneum, 1994

oppure

c. G.A. Mansuelli, Roma e il mondo romano, I-II, Torino 1981

 

per il corso da 12 cfu:

Opzione n. 1.

a- P. Gros, L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici, Milano, Longanesi, 2001

b - P. Gros, L'architecture romaine du début du IIIe siècle av. J.C. à la fin du Haut-Empire, 2. Maisons, palais, villas et tombeaux, Paris : Picard, 2001, esclusa la parte relativa alla sfera funeraria,

(oppure, b.1. + b.2 o b.2. + b.3:

b.1- J.R. Clarke, The houses of Roman Italy, 100 B.C. - A.D. 250. Ritual, space, and decoration, Berkeley 1991

b.2 - A. Wallace-Hadrill, Houses and Society in Pompeii and Herculaneum, 1994

b.3 - E. De Albentiis, La casa dei Romani, Milano, Longanesi, 1990.

 

Opzione n. 2.

G.A. Mansuelli, Roma e il mondo romano, I-II, Torino 1981

E. De Albentiis, La casa dei Romani, Milano, Longanesi, 1990.

J.R. Clarke, The houses of Roman Italy, 100 B.C. - A.D. 250. Ritual, space, and decoration, Berkeley 1991

Letture facoltative di approfondimento sui temi trattati saranno indicate durante il corso.

 

II - Tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) dovranno aggiungere al contenuto delle lezioni e ai testi indicati al punto precedente una (6 cfu) o due (12 cfu) relazioni scritte (status quastionis, o recensione), da concordare con la docente durante l’orario di ricevimento e da consegnare almeno sette giorni prima della data d’esame.

Lo schema con le modalità di preparazione e redazione, qui riportato in calce, verrà illustrato durante le lezioni.

L’entità del lavoro sarà proporzionata al numero di crediti da conseguire: per l’insegnamento da 12 cfu dovranno essere preparati una recensione e uno status quaestionis, per quello da 6 cfu uno status quaestionis.

III - Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere:

una (6 cfu) o due (12 cfu) letture, da concordare con la docente,

in modo da calibrare il programma d'esame sugli interessi specifici dello studente.

 

IV - Gli studenti stranieri dovranno

1 - conoscere due (6 cfu) o tre (12 cfu) dei seguenti testi:

Per 6 cfu:

- J.R. Clarke, The houses of Roman Italy, 100 B.C. - A.D. 250. Ritual, space, and decoration, Berkeley 1991

- A. Wallace-Hadrill, Houses and Society in Pompeii and Herculaneum, 1994

Per 12 cfu:

- P. Gros, L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici, Milano, Longanesi, 2001

- J.R. Clarke, The houses of Roman Italy, 100 B.C. - A.D. 250. Ritual, space, and decoration, Berkeley 1991

- A. Wallace-Hadrill, Houses and Society in Pompeii and Herculaneum, 1994

2 - preparare uno status quaestionis (6 cfu) o uno status quaestionis e una recensione (12 cfu)

 

SCHEMI PER GLI ELABORATI SCRITTI

(da consegnare in versione cartacea almeno sette giorni prima dell’esame orale)

A – RECENSIONE (5-6 cartelle di testo)

- Dati bibliografici

- Finalità dell’opera e sua posizione nell’ambito degli studi sull’argomento

- Analisi critica (per capitoli oppure per problemi, con sintetica esposizione dei contenuti)

- Breve rassegna critica, se l'opera ha avuto recensioni (consultare: GNOMON,The Oxford Companion to Archaeology, Bryn Mawr Reviews, ecc)

- Valutazione critica conclusiva:

aspetti scientifici : correttezza di metodo, aggiornamento, completezza, apporto innovativo, utilità per la prosecuzione degli studi;

aspetti tecnici: apparati (illustrazioni, note, indici ecc); collegamento testo-immagini ecc.

Per utili specimina, http://bmcr.brynmawr.edu/archive.html

Allegare:

- indice dell'opera

- alcune immagini a scopo esemplificativo degli argomenti trattati

- eventuali fotocopie di altre recensioni

Presentarsi all'esame orale con il volume recensito

 

B. ANALISI CRITICA DI ALCUNI CASI DI STUDIO (STATUS QUAESTIONIS)

- Scheda critica di ciascuno dei contributi esaminati, scelti in base alla loro importanza e rappresentatività per la conoscenza del tema (stesso schema della recensione, ma in forma più sintetica)

- Valutazione complessiva di confronto fra i contributi

Allegare:

immagini e indici a scopo esemplificativo dei contributi consultati

Presentarsi all'esame orale con una copia a stampa dei contributi presi in esame

Metodi didattici

LLa formula didattica prevede un approccio integrato, finalizzato allo sviluppo delle attitudini alla ricerca scientifica di ciascun studente.

Le lezioni frontali, impostate come discussione critica in progress delle tappe e dei capisaldi di un percorso di ricerca in fieri, saranno caratterizzate da un ampio uso di immagini, che al termine del corsosaranno messe a disposizione in forma di pdf.

Gli incontri seminariali, facoltativi, saranno volti all'approfondimento di temi specifici: per promuovere l'abitudine al lavoro d'équipe, ai partecipanti si chiederà di svolgere lavori di gruppo, da tradurre in elaborati scritti e videopresentazioni.

I risultati di questa attività saranno considerati, ai fini della valutazione conclusiva, come parte integrante dell'esame.

Alla conclusione del corso, e con ogni probabilità entro la fine del mese di maggio, tutti gli interessati potranno partecipare ad un viaggio di studio in una selezione dei siti presi in esame durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consiste in un esame orale (domande su temi generali o su argomenti specifici; riconoscimento e descrizione di monumenti, sulla base di planimetrie e fotografie), volto a valutare

- la conoscenza e la comprensione critica del contenuto delle lezioni e delle letture integrative, oppure, per gli studenti non frequentanti, delle letture sostitutive;

- la capacità di stabilire e motivare nessi fra i temi oggetto del corso, ovvero di orientarsi all'interno della disciplina e di costruirvisi un percorso logico;

- l’elaborato, o gli elaborati, scritto/i presentato/i dallo studente;

- per gli studenti che non hanno sostenuto precedentemente un esame di Archeologia romana o di Archeologia classica, la conoscenza manualistica della disciplina.

Per gli studenti frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui principali temi affrontati a lezione e trattati nei testi indicati in bibliografia,

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui testi iindicati in bibliografia.

Nella valutazionefra della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare nella materia, stabilendo nessi temi e problem.

Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione, congiuntamente alla loro utilizzazione critica, ad una buona padronanza espressiva e ad un linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente

Verranno inoltre adeguatamente valutate eventuali ricerche individuali concordate con la docente e presentate in forma di breve relazione scritta.

Per gli studenti stranieri è possibile, su richiesta, svolgere la prova d'esame sul contenuto delle lezioni e delle letture in forma scritta , piuttosto che in forma orale.

In questo caso, la prova consisterà in risposte scritte a quattro quesiti (domande libere, su temi generali, e riconoscimento di opere).

Per gli elaborati è vivamente consigliato l'uso della lingua italiana, ma sono accettate anche risposte in inglese, francese, spagnolo.

La prova scritta verrà discussa, dopo la correzione, in lingua italiana.

Per gli studenti stranieri è possibile svolgere la prova d’esame sul contenuto delle lezioni e sulle conoscenze manualistiche in forma scritta, mediante brevi risposte ad alcuni quesiti: sono accettate risposte, oltre che in italiano, in inglese, francese e spagnolo.

Anche la ricerca individuale può essere svolta in una di queste lingue: la sua discussione, tuttavia, si terrà sempre in italiano.

Strumenti a supporto della didattica

Videopresentazioni, che al termine delle lezioni saranno messe a disposizione in forma di pdf.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonella Coralini