- Docente: Luigi Pirovano
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Francesco Citti (Modulo 1) Luigi Pirovano (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 0970)
Valido anche per Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito la letteratura latina. Sa condurre analisi linguistiche, stilistiche e tematiche relative a testi latini. È in grado di comprendere i problemi critico-testuali inerenti i testi latini. Sa utilizzare gli strumenti della ricerca filologica.
Contenuti
l corso è suddiviso in 2 moduli da 6 cfu. Studentesse e studenti iscritti
● alla laurea in Filologia Letteratura e Tradizione Classica [LM 15] devono frequentare i moduli 1 e 2.
● alla laurea in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (lettere A-L) [LM14] devono seguire il solo modulo 2.
A. CORSO MONOGRAFICO
Il nuovo stile: letteratura e retorica a Roma nel I secolo
Modulo 1: Seneca il Vecchio e la retorica di scuola: alcuni problemi (biografia, filosofia, poesia, diritto, modelli greci). Letture dalle Controversie e dalle Suasorie. E' richiesta la lettura in latino di: pref. al lib. I delle Controversie; Contr. I 4; Suas. 1 e 2,1-9; Seneca, ben. VI 31,1-10; si richiede inoltre la lettura in italiano delle prefazioni ai libb. II e X delle Controversie; dei testi di Erodoto, Giovenale, Quintiliano, caricati nei materiali didattici.
Modulo 2: La tragedia retorica di Seneca: lettura della Medea (vv. 1-300; 380-578; 893-1027).
B. LETTURE CRITICHE: 2 letture per ogni modulo
C. PARTE ISTITUZIONALE:
Modulo 1: Lucano, Guerra civile, lib. X
Modulo 2: Ovidio, Eroide 12
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare la lettura in latino del testo della Medea di Seneca nella sua totalità.
Testi/Bibliografia
A. CORSO MONOGRAFICO
Testi Modulo 1: i testi di Seneca il Vecchio e di altri autori saranno resi disponibili tra i materiali didattici. Edizioni e traduzioni di riferimento: L. Annaeus Seneca Maior. Oratorum et rhetorum sententiae, diuisiones, colores, recensuit L. Håkanson, Leipzig, Teubner, 1989; The Elder Seneca, Declamations, edited and translated by M. Winterbottom, Cambridge Mass.-London: Harvard University Press, 1974, voll. 1-2; Seneca il Vecchio. Oratori e retori, introduzione, traduzione e note a c. di A. Zanon dal Bo, Bologna: Zanichelli, voll. 1-2, 1986, vol. 3, 1987, vol. 4, 1988.
Testi Modulo 2: si consiglia Lucio Anneo Seneca, Medea-Fedra, premessa, introduzione e note di G.G. Biondi, traduzione di A. Traina, Milano: Rizzoli, 1989. Edizioni di riferimento: L. Annaei Senecae Tragoediae, ed. O. Zwierlein, Oxford: UP, 1987; Seneca. Tragedies. I. Hercules. Trojan Women. Phoenician Women. Medea. Phaedra, edited and translated by J.G. Fitch, Cambridge Mass. -London: Harvard UP, 2004; Seneca. Medea, edited with introduction, translation and commentary by A.J. Boyle, Oxford: UP, 2014.
B. LETTURE CRITICHE
Letture modulo 1: almeno 2 letture tra: E. Berti, L’opera di Seneca il vecchio e la declamazione, in Scholasticorum Studia. Seneca il Vecchio e la cultura retorica e letteraria della prima età imperiale, Pisa: Giardini, 2007, 15-39; E. Berti, Declamazione e poesia, in Scholasticorum Studia. Seneca il Vecchio e la cultura retorica e letteraria della prima età imperiale, Pisa: Giardini, 2007, 265-310; F. Citti, Elementi biografici nelle Prefazioni di Seneca retore, «Hagiographica» 12, 2005, 171-222; F. Citti, La declamazione greca in Seneca il Vecchio, «Papers on Rhetoric» 8, 2007, 58-102; M. Lentano, Declamazione e antropologia, La declamazione latina, a cura di M. Lentano, Napoli: Liguori 2015, 149-173; L. Pasetti, Filosofia e retorica di scuola nelle Declamazioni Maggiori pseudoquintilianee, in Retorica ed educazione delle élites nell'antica Roma, a cura di F. Gasti, E. Romano, Pavia: 2008, 113-147; G. Rizzelli, Declamazione e diritto, in La declamazione latina, a cura di M. Lentano, Napoli: Liguori 2015, 211-270; A. Stramaglia, Come si insegnava a declamare?, in Libri di scuola e pratiche didattiche, Cassino: Edizioni Università di Cassino, 2010, 111-151.
Letture Modulo 2: Almeno 2 letture tra: G.G. Biondi, saggio introduttivo a Lucio Anneo Seneca, Medea-Fedra, Milano: Rizzoli, 23-69; A.J.Boyle, Introduction a Seneca. Medea, Oxford: UP, 2014, XLIV-CVII; C. Gill, Seneca and selfhood: integration and disintegration, in S.Bartsch – D.Wray, Seneca and the Self, Cambridge: UP, 2009, 65-83; E.Lefèvre, La Medea di Seneca. Negazione del sapiente stoico? in Seneca e il suo tempo, Roma: Salerno, 2000, 395-416; G. Mazzoli, Medea in Seneca: il logos del furor, in Atti delle giornate di studio su Medea, a cura di R. Uglione, Torino: AICC, 1997, 93-105; A. Schiesaro, Seneca and the denial of the self, in S.Bartsch – D.Wray, Seneca and the Self, Cambridge: UP, 2009, 221-235; A. Traina, Due note a Seneca tragico, in Id. Poeti latini (e neolatini) II, Bologna: Pàtron, 1979, 123–132.
C. PARTE ISTITUZIONALE
Testi Modulo 1 – Lucano, Guerra civile, lib. X: M. Anneo Lucano, La guerra civile, a cura di R. Badalì, Torino: Utet, 2006; oppure M. Anneo Lucano, Farsaglia o La guerra civile, a cura di L. Canali, Milano: Rizzoli, 1997.
Testi Modulo 2 – Ovidio, Eroide 12: P. Nasone Ovidio, Lettere di eroine, a cura di G. Rosati, Milano: Rizzoli, 1989; oppure Ovidio, Eroidi, a cura di E. Salvadori, Milano: Garzanti, 2006.
Morfologia-Sintassi (moduli 1 e 2): per quanto riguarda gli aspetti linguistici, si dà per acquisito nei corsi di triennale lo studio della morfologia e della sintassi latina su testi di livello universitario (ad es. I. Dionigi-L. Morisi-E. Riganti, Il latino, Bari: Laterza, 2011) e degli aspetti storico-linguistici, metrici e di critica del testo contenuti in A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna: Pàtron, 2007. Per la sintassi latina si può fare riferimento a A.Traina-T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna: Pàtron, 2015.
Metrica (moduli 1 e 2): è richiesta la lettura del distico elegiaco (su cui si veda la Propedeutica al latino universitario, cap. VII).
Critica del testo (moduli 1 e 2): per le conoscenze introduttive alla comprensione dell’apparato critico, è necessaria lo studio del cap. VIII della Propedeutica al latino universitario. Per maggiori approfondimenti, si suggerisce la consultazione di P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna: Patron, 2012 oppure di R. Tarrant, Texts, Editors, and Readers: Methods and Problems in Latin Textual Criticism. Roman Literature and its Contexts, Cambridge: UP, 2016.
Metodi didattici
Lezioni frontali per la sezione A; le sezioni B. e C. sono a carico dello/a studente/ssa.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consisterà in un colloquio orale diviso in due parti (da sostenersi nello stesso appello):
1) la prima parte accerterà la capacità del/della studente/ssa di leggere, tradurre e comprendere i testi della sezione C. e di rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale a partire dal passo in esame;
2) la seconda (sezioni A e B) riguarderà il corso monografico e le letture critiche e consisterà in una prova di traduzione e commento filologico, letterario e critico testuale di uno dei passi letti a lezione. Lo/a studente/ssa dovrà riferire sulle letture scelte.
n.b. il corso richiede una conoscenza di livello medio-alto della lingua latina. Si consiglia a studenti principianti di scegliere esami di base della laurea triennale.
La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi;
voto sufficiente: possesso delle conoscenze linguistiche; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma;
voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e intepretazione dei testi corretta e condotta con piena autonomia e precisione. Conoscenza della metrica.
Strumenti a supporto della didattica
Slides e materiali didattici verranno resi disponibili on-line sul sito del corso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luigi Pirovano
Consulta il sito web di Francesco Citti