- Docente: Stefania Pellegrini
- Crediti formativi: 7
- SSD: IUS/20
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha maturato una conoscenza relativa ai principali concetti che presiedono l'azione giuridica nelle sue varie interconnessioni con le istituzioni, le professioni giuridiche, il sistema normativo. Lo studente è inoltre in grado di discernere i principi fondamentali che governano i rapporti tra mutamento sociale e mutamento giuridico e di identificare le principali teorie di matrice sociologico-giuridica che hanno contribuito allo studio di fenomeni sociali di particolare rilievo per il mondo del diritto.
Contenuti
Il corso si propone di affrontare le principali
problematiche della sociologia del diritto.
Partendo dallo statuto teorico di questa come branca specialistica
della sociologia, si arriva ad esaminare tematiche quali
l'evoluzione dall'azione sociale alle norme, indi da queste al
diritto, visto come sistema normativo e indagato nella sua
struttura, nelle sue funzioni e, infine, nella sua dinamica.
Il ruolo del diritto e la sua funzione all'interno del sistema
sociale verrà affrontato alla luce del dibattito classico e
contemporaneo. Il rapporto tra norma e sanzione, diritto e
istituzione, diritto, ruoli e status sarà trattato in
considerazione del contributo dei maggiori esponenti della
disciplina.
Particolare attenzione verrà dedicata alle tematiche legate al conflitto e alla giustizia, ai metodi giurisdizionali e non di trattare le dispute, cercando di indagare l'effettività delle diverse procedure. Durante il corso verrà altresì affrontato il tema della formazione della sociologia come scienza empirica con i connessi problemi epistemologici che l'accompagnano e i principali metodi di ricerca.
Per ulteriori informazioni contattare la docente (stefania.pellegrini@unibo.it) oppure a s.spada@unibo.it.
Seminari organizzati dalla cattedra
Seminario
Discriminazione e diritto, attività da 3 C.f.u, per
conseguire i quali è richiesta una frequenza delle lezioni non
inferiore al 75% del totale.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla docente
stefania.pellegrini@unibo.it o alla coordinatrice del seminario s.spada@unibo.it;
Testi/Bibliografia
Programma d'esame per gli studenti frequentanti
iscritti al corso di Laurea Magistrale in
Giurisprudenza:
1) Parte manualistica:
V. FERRARI, Lineamenti di sociologia del diritto, Laterza, Roma-Bari, 2013;
2) Parti di approfondimento
Un testo a scelta degli studenti tra i seguenti volumi:
a) S. PELLEGRINI, Il contenzioso giudiziario in Italia tra mutamento e riforma, Giuffrè, Milano, 2008
b) S. PELLEGRINI, Professione giustizia. Giuristi tra etica professionale e responsabilità di ruolo, Cedam, Padova 2013
c) M. AIME, Senza sponda. Perché l'Italia non è più una terra d'accoglienza, Utet, Torino, 2015.
d) Saggio "Crimini di pace" di F. BASAGLIA, O. BASAGLIA, all'interno dell'omonimo volume curato da F. Basaglia, Baldini Castoldi, Milano 2009.
e) C. BARTOLI, Razzisti per legge. l'Italia che discrimina, Laterza, Bari, 2012.
Programma d'esame per gli studenti non
frequentanti iscritti al corso di Laurea Magistrale in
Giurisprudenza (programma valido anche per gli iscritti al vecchio
ordinamento):
1) Parte manualistica:
R. TREVES, Sociologia del diritto, Einaudi, Torino, 2002: parte I e capitolo VII ("I metodi");
e
V. FERRARI, Lineamenti di sociologia del diritto, Laterza, Roma-Bari, 2013;
2) Parti di approfondimento:
Un testo a scelta degli studenti tra i seguenti volumi:
a) S. PELLEGRINI, Il contenzioso giudiziario in Italia tra mutamento e riforma, Giuffrè, Milano, 2008
b) S. PELLEGRINI, Professione giustizia. Giuristi tra etica professionale e responsabilità di ruolo, Cedam, Padova 2013
c) M. AIME, Senza sponda. Perché l'Italia non è più una terra d'accoglienza, Utet, Torino, 2015.
d) Saggio "Crimini di pace" di F. BASAGLIA, O. BASAGLIA, all'interno dell'omonimo volume curato da F. Basaglia, Baldini Castoldi, Milano 2009.
e) C. BARTOLI, Razzisti per legge. l'Italia che discrimina, Laterza, Bari, 2012.
Indicazioni per gli studenti stranieri che partecipano al progetto Socrates- Erasmus
The program for Socrates-Erasmus students is as follows:
R. TREVES, Sociologia del diritto, Einaudi, Torino, 2002;
and a choice among the following readings:
a) S. PELLEGRINI, Il contenzioso giudiziario in Italia tra mutamento e riforma, Giuffrè, Milano, 2008
b) S. PELLEGRINI, Professione giustizia. Giuristi tra etica professionale e responsabilità di ruolo, Cedam, Padova 2013
c) M. AIME, Senza sponda. Perché l'Italia non è più una terra d'accoglienza, Utet, Torino, 2015.
d) Saggio "Crimini di pace" di F. BASAGLIA, O. BASAGLIA, all'interno dell'omonimo volume curato da F. Basaglia, Baldini Castoldi, Milano 2009
Riconoscimento degli esami sostenuti dagli studenti che partecipano al progetto Socrates- Erasmus
Gli studenti che intendono sostenere all'estero l'esame di Sociologia del diritto potranno ottenere l'equipollenza dell'esame, o di una parte di questo, previa verifica del programma dell'esame sostenuto all'estero.
Metodi didattici
La didattica è svolta con lezioni frontali con utilizzo di supporti tecnologici, seminari di approfondimento, incontri di discussione su casi empirici, visione e analisi di materiali autentici, proiezione di slides.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame di profitto verrà svolto in forma esclusivamente orale. L'iscrizione alle liste d'esame avverrà esclusivamente mediante il sistema informatico di ateneo Almaesami. Ai fini della della validità dell'esame non è richiesta alcuna propedeuticità.
Il voto dell'esame terrà conto delle conoscenze sui testi previsti, del linguaggio, della capacità di ragionamento e argomentazione dimostrate dallo studente durante il colloquio.
L'attestazione di frequenza del corso e degli eventuali seminari ha durata annuale. Gli studenti frequentanti potranno quindi sostenere l'esame con il programma relativo all'anno di frequenza a partire dall'appello di maggio ed entro e non oltre l'appello di marzo dell'anno successivo.
Tesi di Laurea
Gli studenti che intendono chiedere la tesi in una delle discipline afferenti alla cattedra sono pregati di recarsi a colloquio di ricevimento, unico modo per formalizzare l’assegnazione dell’elaborato finale, non meno di 5 mesi prima se triennalisti, 8 mesi prima se magistrali. L’ammissione formale al lavoro di tesi è condizionata alla presentazione di un indice iniziale corredato da una bibliografia essenziale sul tema proposto dallo studente o suggerito dalla docente e/o dai suoi collaboratori. Ai laureandi verrà distribuito un vademecum dettagliato per la redazione della tesi.
Strumenti a supporto della didattica
L'attività didattica è integrata da presentazioni power-point,
proiezioni di brevi filmati video strettamente attinenti ai temi
oggetto del corso e materiale distribuito in aula durante le
lezioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefania Pellegrini