- Docente: Andrea Ropa
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-FIL/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Scienze della comunicazione (cod. 8852)
Valido anche per Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo/la studente/ssa, al termine del corso, conosce i principali modelli produttivi connessi alla macchina dell'informazione, con particolare riguardo all'evoluzione della stampa quotidiana, al giornalismo online, alla professione giornalistica, alla deontologia professionale, ai modelli di business. Lo/la studente/ssa conosce inoltre i meccanismi di selezione e costruzione delle notizie, con un'attenzione particolare al giornalismo sociale, alle agenzie di stampa e alle più recenti tecniche del giornalismo multimediale.
Contenuti
Lo scopo del corso è quello di fornire le nozioni e gli strumenti necessari a delineare il quadro di un giornalismo moderno, capace di confrontarsi con i profondi cambiamenti dei processi socio-culturali, del mercato lavorativo e del mondo delle professioni intervenuti negli ultimi anni. Vengono pertanto analizzati i principali modelli produttivi legati alla macchina dell’informazione, con specifico riferimento alla stampa quotidiana e al giornalismo multimediale.
Particolare attenzione viene data al ruolo del giornalista, al genere del suo lavoro (giornalismo politico, sociale, culturale, musicale, economico, sportivo, fotogiornalismo), alla deontologia professionale, alle tecniche di scrittura e di titolazione, alle logiche della notiziabilità, ai cambiamenti apportati dal digitale al giornalismo (blog, webzine, giornalismo multimediale su web), all'analisi comparata del sistema mediatico italiano e internazionale dal punto di vista economico, della proprietà, della diffusione, dei rapporti con il potere politico, in relazione alla globalizzazione.
Viene inoltre dato spazio alle teorie sul giornalismo e alla loro evoluzione storica, alle cause e agli effetti dell’ingorgo mediatico che scaturisce dalla proliferazione dei soggetti attivi sul mercato dell’informazione, esasperata dalla straordinaria diffusione di new media e social media, fino a ipotizzare gli sviluppi futuri dell'informazione.
Nella seconda parte del corso la dottoressa Daniela Laganà terrà un seminario su: 'Facebook, social network e webstar: la notizia nell'epoca del 2.0'.
Testi/Bibliografia
I testi obbligatori per l’esame orale sono tre:
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Agostini A., Giornalismi. Media e giornalisti in Italia, il Mulino, 2012 (ultima edizione)
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Mazzocco D., Giornalismo online. Crossmedialità, blogging e social network: i nuovi strumenti dell'informazione digitale, Centro Documentazione Giornalistica, 2016 (ultima edizione)
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Papuzzi A., Professione Giornalista, Donzelli, 2010 (ultima edizione)
Metodi didattici
Il corso alterna alle tradizionali lezioni frontali testimonianze in aula di giornalisti ed esperti del settore. Per questo è vivamente consigliata la frequenza.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame di Comunicazione Giornalistica 2016/2017 consiste in una prova scritta e in un successivo colloquio di approfondimento su tre testi obbligatori. Solo chi supera la prova scritta può accedere all'orale nell'appello stesso o in quello successivo. La valutazione finale sarà una media ponderata tra il voto della prova scritta e quello del colloquio orale.
La prova scritta si svolge in un'aula attrezzata con pc senza il collegamento al web e consiste nella redazione e titolazione di un articolo giornalistico riguardante un argomento di attualità che lo studente può scegliere fra due tracce proposte dal docente. Ogni studente ha a disposizione uno o più take di agenzia nei quali trova tutte le informazioni che servono. Si tratta di sceglierle, metterle nel giusto ordine di importanza e organizzarle in un articolo giornalistico opportunamente titolato. E' ammesso l'utilizzo del vocabolario (a disposizione ce ne sono anche tre online) e dei testi indicati per l'esame orale. L'articolo deve essere al massimo di 3.600 battute (60 righe). Questo vuol dire che può essere anche molto più corto: dipende dall'argomento scelto e da quanto spazio occorre per dare la notizia e svilupparla correttamente. Il tempo massimo di svolgimento della prova scritta è tre ore.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Ropa