75929 - DIRITTO TRIBUTARIO E PROCESSUALE

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Andrea Mondini
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Amministrazione e gestione d'impresa (cod. 8842)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire una conoscenza avanzata dei profili del sistema impositivo e del contenzioso tributario che maggiormente rilevano nell’attività professionale di consulenza e assistenza fiscale alle imprese.

Contenuti

Il Corso analizza la disciplina generale della fiscalità dell'impresa in relazione ad alcune delle principali imposte che interessano questa realtà economica.
Vengono analizzati i principi e gli istituti generali che presiedono alla tassazione delle imprese individuali e di quelle condotte in forma societaria, per quanto riguarda principalmente la tassazione diretta (IRPEF e IRES). Per la tassazione indiretta, saranno trattati gli aspetti essenziali dell'IVA e cenni relativi all'IRAP.
A partire dalla normativa vigente, verranno analizzati la nozione di impresa ai fini fiscali e i vari regimi di tassazione applicabili in funzione delle diverse forme di impresa e delle diverse scelte di organizzazione aziendale. Lo statuto fiscale dell'impresa sarà ricostruito verificando i principi generali di determinazione del reddito di impresa e la loro applicazione in rapporto alla contabilità aziendale, il regime dei beni di impresa e delle componenti reddituali positive e negative e la disciplina delle perdite fiscali di impresa. Saranno analizzati gli aspetti fiscali delle forme di finanziamento delle imprese mediante capitale di rischio, capitale di debito, reinvestimento degli utili, comparando i regimi tributari delle relative remunerazioni (dividendi, interessi passivi, regime ACE) e riservando particolare attenzione alla fiscalità dei rapporti socio-società. Una breve introduzione sarà svolta anche in merito ad alcuni istituti (trasparenza, consolidato) relativi alla fiscalità dei gruppi societari sia nazionali che internazionali.

L'IVA sarà analizzata in funzione della tassazione delle operazioni caratteristiche dell'impresa, sia nazionali sia verso l'estero, per permettere agli studenti di apprendere la sua funzione di imposta europea sul consumo e il suo carattere di imposta tendenzialmente neutrale per le imprese e per il mercato.

Nella seconda parte del corso verranno affrontati i temi relativi all'accertamento fiscale e al contenzioso tributario.
Verranno analizzati la verifica fiscale dell'impresa, l'istruttoria amministrativa e la raccolta delle prove contro l'evasione e l'elusione fiscale, le procedure e gli atti dell'accertamento tributario immediatamente esecutivo, il regime degli interpelli, gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale a disposizione del contribuente, con particolare attenzione alla redazione del ricorso tributario e all'impostazione del processo di 1° grado davanti alla Commissione tributaria provinciale.


Testi/Bibliografia

I testi di studio suggeriti per la preparazione dell'esame sono, in alternativa tra loro:

A)

Mauro BEGHIN, Diritto tributario, Padova Cedam, 2017, 3° edizione, l'intero testo. I capitoli I (il diritto tributario tra ricchezza entrate pubbliche e tributi) XIII paragrafi da 13.4. a 13.8 (varie tipologie di redditi), e XVII (imposta di registro e sugli atti solenni) sono soltanto da leggere.

oppure:

B)

Francesco TESAURO, Istituzioni di Diritto tributario 1- parte generale, Milano, Utet Giuridica, 2016, ed. 12, l'intero testo: il capitolo 1 è soltanto da leggere, il capitolo 15 è escluso e la sezione terza del capitolo 16 è soltanto da leggere.

Gaspare FALSITTA, Manuale di Diritto tributario. Parte speciale. Il sistema delle imposte in Italia, Padova, Cedam, 2016, l'intero teso con le seguenti precisazioni: il capitolo 2, sezioni III,IV, V,VI e VIII è soltanto da leggere, la sezione II del capitolo 5 è esclusa, la sezione I del capitolo 7 è da leggere, la sezione II del capitolo 7 e i capitoli 8,9,10,11 e 13 sono esclusi.

oppure:

C)

Gianfranco GAFFURI, Diritto tributario. Parte Generale e parte speciale, Padova, Cedam, 2016, 8° edizione (o edizione più recente disponibile), l'intero testo. Nella Parte Generale, i capitoli primo e settimo par. 4-8, e nella Parte speciale, il capitolo primo, par. 13 n.II-VI, e il capitolo secondo, par. 17-19 sono soltanto da leggere.

Tutti i testi indicati sono consultabili anche sulla banca dati di Ateneo "La mia biblioteca WKI" accessibile agli studenti, previa autenticazione mediante credenziali di Ateneo, dal portale www.sba.unibo.it

In considerazione delle recenti modifiche normative (regime IRI previsto nella legge di bilancio per il 2017 legge n. 232/2016, art. 55-bis TUIR, nuovo regime dell'impresa minore art. 66 TUIR e art. 18 DPR 600/1973, modifiche al regime IVA e al regime delle dichiarazioni integrative di cui al Decreto fiscale n. 193/2016 collegato alla Legge di bilancio 2017), altri testi integrativi, illustranti le predette modifiche, saranno indicate a lezione e inseriti sul sito web dei materiali didattici (https://campus.unibo.it).

E' raccomandata la consultazione di un codice tributario aggiornato e comunque la lettura della normativa principale richiamata dai manuali.

Metodi didattici

Il programma di esame viene trattato nei testi di studio in base a un approccio teorico, che illustra e analizza criticamente la normativa tributaria.
Il programma sarà esposto e trattato a lezione mediante un metodo complementare, che ricostruisce gli istituti generali a partire dal loro concreto funzionamento, in particolare valorizzando l'analisi di case-studies tratti dall'esperienza degli operatori fiscali, di casi pratici affrontati nelle sentenze delle commissioni tributarie, degli strumenti gestionali del rapporto tributario (dichiarazioni dei redditi e IVA, atti dell'Agenzia delle Entrate o dell'Agente della riscossione).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolge in forma orale e discorsiva. Durante il colloquio la Commissione esaminatrice pone ai candidati quesiti di tipo sia teorico sia pratico, basati sulle informazioni e le conoscenze acquisite dagli studenti attraverso la lettura critica dei manuali di studio e degli altri materiali didattici, nonché sugli esempi proposti e analizzati a lezione. I quesiti mirano a verificare, tra l'altro, se lo studente ha appreso le nozioni relative agli istituti giuridici studiati, se è in grado di esporre attraverso un corretto ragionamento giuridico le principali problematiche concernenti i temi di studio, se ha acquisito la capacità di argomentazione necessaria per l'interpretazione delle norme e per l'analisi e la soluzione dei problemi giuridici, e se è in grado di applicare in modo critico le conoscenze acquisite risolvendo i casi ipotetici proposti, facendo riferimento al contenuto delle norme, della giurisprudenza e della dottrina.

Per chiedere la tesi nella materia, è preferibile avere sostenuto l'esame di profitto.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso verranno messi a disposizione degli studenti (in formato cartaceo o elettronico) materiali didattici integrativi (slides, formulari, esempi di dichiarazioni fiscali, modelli di atti di accertamento e di ricorso tributario, sentenze e casi pratici) utili ad integrare l'illustrazione degli argomenti del programma.

Per il ricevimento studenti, oltre al docente titolare del corso, gli studenti possono fare riferimento ai collaboratori di cattedra: dott.ssa Marilisa Mazza (marilisa.mazza2@unibo.it).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Mondini