- Docente: Giuseppe Cecere
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Valido anche per Laurea in Antropologia, religioni, civilta' orientali (cod. 8493)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente approfondisce e completa le sue competenze di livello intermedio della lingua araba; è in grado di approfondire la relativa letteratura e le problematiche a essa legate, facendo riferimento alla bibliografia più aggiornata.
Contenuti
Il programma del corso si articola in due fondamentali ''versanti'', linguistico e storico-letterario; pur nella costante integrazione di questi due ambiti (su cui, cfr. infra, sezione ''Metodi"), i principali obiettivi formativi specificamente individuati per ciascuno di essi sono i seguenti:
Ambito linguistico
Sviluppo e consolidamento di competenze linguistiche di livello intermedio con particolare riferimento a:
1) Fonetica: introduzione alle principali problematiche delle cosiddette ''lettere deboli'' ( fonemi semiconsonantici /w/ e /y/) e delle radici ''geminate'' o ''sorde'';
2) Morfologia: flessione nominale : introduzione alla declinazione diptota ed alla flessione di nomi con radicali ''deboli'' e/o con hamza in radice;
3) Morfologia: flessione verbale dei verbi "sani" (prima forma e forme derivate) al perfetto e all'imperfetto.
Ambito storico-letterario:
Rappresentazioni dell’Altro e visioni della modernità nella cultura egiziana dalla spedizione francese all’occupazione britannica (1798-1882).
Attraverso l'accesso diretto ad opere di autori egiziani del periodo 1798-1882, il Corso offrirà le coordinate fondamentali, in linea con gli attuali dibattiti storiografici, per una prima ricostruzione di un periodo fondamentale della storia culturale del mondo arabo e per l'incontro/scontro tra Modernità e Islam.
Testi/Bibliografia
Parte Linguistica - Manuale di riferimento :
Laura VECCIA VAGLIERI, Grammatica teorica-pratica della Lingua Araba, voll. I-II, Roma, Istituto per l'Oriente (consultazione)
Parte Storica
Riferimenti Generali:
Isabella CAMERA D'AFFLITTO, Letteratura Araba Contemporanea. Dalla Nahda ad oggi, Carocci, Roma, 1998 e successive edizioni - limitatamente a: pp. 1-51, pp. 155-195.
Adam SILVERSTEIN, Breve storia dell'Islam, tr. it., Carocci, Roma, 2013, limitatamente alle pp. 91-124.
Fonti primarie -che saranno analizzate a lezione:
Periodo dell’occupazione francese:
ʿAbd al-Rahman al-Jabarti. ʿAjaib fī l-athar fī t-tarajim wa-l-akhbar. Ed. by Ḥasan Muḥammad Juhār et al. Cairo : 1958-1967. (Brani scelti).
Traduzione francese : Cuoq, Joseph (ed.) : A.R. Al-Jabarti, Journal d’un notable du Caire durant l’expédition française 1798-1801, Paris, Albin Michel, 1979 (brani scelti).
Epoca da Muhammad Ali ad Ismail:
TAHTAWI, Rafiʿ Rifāʿa, Takhlis al-ibriz fi talkhis Bariz (brani scelti)
Traduzioni europee recenti
Francese: : Tahtawi, Rafiʿ Rifaʿat, L’or de Paris: relation de voyage, 1826-1831, éd. Anouar Louqa, Paris: Sindbad, 1988.
Inglese: : Daniel L. Newman, An Imam in Paris : account of a stay in France by an Egyptian cleric (1826-1831).
Studi sul tema specifico del corso:
CECERE, G. "Miscredenti sul Nilo?" (dispense).
CECERE, G. – D’ONOFRIO, M.L., “Tolleranza o cittadinanza? La situazione dei Copti ed il ruolo della sharia nell’evoluzione del sistema dei diritti in Egitto”, in Annuario DiReCom, Istituto di Studi Comparativi sui Diritti e le Religioni, Facoltà di Teologia di Lugano, 2009, p. 117-158.
DELANOUE, G., Moralistes et politiques musulmans en Egypte au XIXe siècle, Le Caire , IFAO (Institut Français d’Archéologie Orientale), 1980. - Brani scelti
LOUCA, A., L’autre Egypte. De Bonaparte à Taha Huseyn, Le Caire, IFAO (Institut Français d’Archéologie Orientale), 1998. - Brani scelti
Metodi didattici
Il Corso propone una sintesi tra l'approccio grammaticale tradizionale nell'insegnamento accademico della lingua araba, prevalentemente orientato all'acquisizione di competenze passive nella comunicazione scritta (traduzione dall'arabo all'italiano in primo luogo) e l'approccio prevalentemente mimetico-induttivo proposto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (apprendimento/insegnamento/valutazione), opportunamente reinterpretato in funzione delle caratteristiche proprie della lingua araba e degli obiettivi specifici del corso.
In particolare, il Corso si fonda sulla integrazione tra studio linguistico e studio storico-letterario: l'acquisizione e il consolidamento delle competenze linguistiche si basa su esperienze significative condotte su testi letterari e documenti storici rilevanti ai fini delle tematiche storico-letterario del Corso.
L'articolazione operativa del corso, basata su lezioni frontali, verra' ulteriormente precisata sulla base di una approfondita analisi di contesto, tesa ad individuare le esigenze specifiche degli utenti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Introduzione
L'esame finale si articola in due prove: una prova scritta, con uso del dizionario, ed una orale. Le attivita' svolte durante il corso (sia in classe che individualmente) saranno anche esse oggetto di valutazione e concorreranno alla formazione del giudizio finale.
Esame scritto
L’esame scritto sarà teso a verificare la padronanza della lingua araba da parte dello studente, al livello richiesto dal Corso, con particolare riferimento alle seguenti abilità:
- Ricezione e produzione di messaggi scritti in Arabo;
- Traduzione di messaggi scritti dall’Arabo all’Italiano;
- Produzione autonoma di messaggi scritti in Arabo.
Pertanto, nella prova scritta vengono proposti una breve traduzione ed alcuni esercizi (domanda/risposta, frasi da completare, verbi da coniugare ecc.). Tempo della prova scritta: 3 ore.
L’esame scritto non dà luogo a “voti”, ma semplicemente ad un giudizio di “idoneità” o “non-idoneità”.
L’esame scritto è propedeutico all’orale. Pertanto, gli studenti che non ricevano un giudizio di “idoneità” nella prova scritta non saranno ammessi a sostenere la prova orale.
Esame orale
L'esame orale mira a verificare le conoscenze acquisite durante il corso, attraverso il commento di alcuni testi tra quelli analizzati in classe durante le lezioni, e la capacità di esporre sinteticamente e criticamente gli argomenti affrontati nel corso sulla base del contenuto della bibliografia d'esame e dei materiali didattici forniti.
La valutazione sarà pertanto fondata su:
- capacità di commentare i testi selezionati, ossia la capacità di identificarli, tradurli e contestualizzarli storicamente;
- padronanza dei contenuti;
- capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti;
- capacità di esprimersi adeguatamente e con il linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di commentare in maniera esauriente i testi selezionati, sia linguisticamente che storicamente, e di esprimere una visione organica dei temi affrontati a lezione con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
I "libri di riferimento" verranno integrati con una ampia varieta' di altri materiali, attingendo prevalentemente a fonti arabe (audiovisivi, stampa, estratti da testi letterari, religiosi, giuridici, economici, politici).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuseppe Cecere