- Docente: Michele Celli
- Crediti formativi: 6
- SSD: ING-IND/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
-
Corso:
Laurea in
Viticoltura ed enologia (cod. 8527)
Valido anche per Laurea in Tecnologie alimentari (cod. 8528)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine dell'insegnamento conosce il significato delle grandezze fisiche e dei principi della fisica. E' in grado di applicare tali concetti nelle operazioni unitarie degli impianti agroalimentari e determinarne il dimensionamento
Contenuti
Introduzione alla Fisica tecnica: unità di misura, sistema internazionale, grandezze intensive/ estensive/specifiche, grandezze vettoriali e grandezze scalari, definizione posizione, velocità, accelerazione, forza, pressione, energia e potenza, fasi della materia.
Termodinamica applicata ai sistemi chiusi: definizione di sistema, sistema chiuso, sistema aperto, sistema isolato, costituenti di un sistema, proprietà e stato, trasformazione (o processo) e ciclo, stato equilibrio stabile, processo quasi statico, equilibrio mutuamente stabile, serbatoio calore, apparato meccanico, ambiente di un sistema, trasformazione adiabatica, primo principio della termodinamica, energia, calore, bilancio di energia, sistemi semplici ed energia interna, entalpia e calori specifici. Macchine cicliche, motrice termica, macchina frigorifera, teorema di Carnot, rendimento di una macchina ciclica.
Termodinamica applicata ai sistemi aperti: elemento di fluido, energia specifica per un elemento di fluido, volume di controllo, bilancio energia sistema quasi semplice in moto in regime stazionario, esempi: turbina/compressore adiabatico, scambiatore di calore, valvola di laminazione.
Sistemi semplici monocomponente: equazione di stato, punto critico, diagrammi (p,T) e (p,v), gas ideali, legge di Joule, processi adiabatico e isotermo gas ideale, ciclo di Carnot, vapori saturi, ciclo frigorifero.
Miscele di gas: frazione molare, frazione massica, pressione parziale, volume parziale. Miscele di gas ideali: legge Dalton. Miscele di vapore acqueo-aria (aria umida): titolo di vapore, umidità relativa, temperatura di rugiada, diagramma psicrometrico e psicrometro.
Cenni di fluidodinamica: elemento di fluido, traiettoria, linea di corrente, moto stazionario, viscosità, fluidi non newtoniani, moto interno/esterno, moti dentro condotti, flusso di Poiseuille, scabrezza media, esperimento di Reynolds, diametro idraulico, regime laminare, regime turbolento, regime transizione, perdite di carico distribuite/concentrate, diagramma di Moody, calcolo della perdita di carico complessiva.
Trasmissione del calore: equilibrio termodinamico locale, distribuzione di temperatura, trasmissione del calore, conduzione, convezione, irraggiamento, flusso, densità di flusso termico, potenza termica, legge di Fourier, conducibilità termica. Esempi di conduzione stazionaria: parete piana semplice, parete piana composta, analogia elettrica, resistenza termica per conduzione; strato cilindrico semplice, strato cilindrico composto, analogia elettrica.
Convezione forzata, convezione naturale, convezione mista, coefficiente di convezione termica, resistenza termica per convezione, numero di Nusselt, numero di Prandtl, numero di Rayleigh, convezione esterna/interna. Convezione forzata: moto esterno su un lamina piana, moto interno in un condotto circolare. Convezione naturale: lamina piana orizzontale/verticale, cilindro verticale.
Scambiatori di calore: immersione, tubi coassiali. Coefficiente globale scambio termico. Dimensionamento di uno scambiatore: capacità termica per unità di tempo, differenza di temperatura media logaritmica, efficacia dello scambiatore di calore, numero di unità di scambio termico.
Testi/Bibliografia
Y. A. Çengel, Termodinamica e trasmissione del calore, McGraw-Hill
Metodi didattici
Il corso si articola in sole lezioni frontali in cui sono presentate nozioni teoriche alle quali vengono affiancati esercizi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le conoscenze acquisite saranno verificate mediante due prove scritte indipendenti, la prima dedicata a verificare le conoscenze relative alla prima metà del corso e la seconda dedicata a verificare le conoscenze relative alla seconda metà del corso.
Entrambe le due prove scritte sono composte sia da quesiti che mirano a verificare l'apprendimento delle conoscenze teoriche (domande aperte e domande a risposta multipla) sia da quesiti che richiedono di risolvere esercizi.
Gli studenti aventi diritto (studenti fuoricorso e laureandi) possono contattare il docente per concordare un appello di esame fuori dalle sessione ordinarie.
Strumenti a supporto della didattica
Dispense fornite dal docente disponibili su
http://campus.unibo.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Michele Celli