- Docente: Gino Scatasta
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/10
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Moduli: Gino Scatasta (Modulo 1) Carla Comellini (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente possiede conoscenze approfondite sulla storia della letteratura inglese moderna, con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto storico, artistico e linguistico. Possiede elevate capacità di comprensione e di analisi critica delle specificità culturali dell'area studiata. Conosce e sa utilizzare le metodologie pratiche per lanalisi e l'interpretazione del testo letterario. E' in grado di elaborare analisi complesse e di formulare riflessioni autonome su tematiche di ricerca specifiche
Contenuti
The Swinging Sixties: Gioventù, amore e rabbia
Gli anni Cinquanta e Sessanta del XIX secolo sono stati per la Gran Bretagna un periodo di grandi sconvolgimenti sociali e politici. In che modo la letteratura del periodo è stata influenzata o ha influenzato tali cambiamenti? Prendendo a prestito il titolo italiano di un famoso film inglese di Tony Richardson, tratto dal racconto “The Loneliness of the Long Distance Runner” di Alan Sillitoe, il corso intende fornire delle possibili risposte esaminando la narrativa inglese degli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo e in particolare le questioni relative alla rabbia giovanile, alla condizione femminile e alla letteratura dei (sui) primi migranti.
Una parte del corso, tenuta dalla prof. Comellini, riguarderà invece l'analisi di alcune opere di Graham Greene.
Testi/Bibliografia
Gli studenti dovranno leggere tre fra le seguenti opere:
Kingsley Amis, Lucky Jim (1954)
Samuel Selvon, Lonely Londoners (1956)
John Osborne, Look Back in Anger (1956)
Colin McInnes, Absolute Beginners (1959)
Alan Sillitoe, The Loneliness of the Long Distance Runner (1959)
Ian Fleming, Goldfinger(1959)
Edna O'Brien, The Country Girls (1960)
Muriel Spark, The Prime of Miss Jean Brodie (1961)
Anthony Burgess, A Clockwork Orange (1962)
James G. Ballard, The Drowned World (1962)
John Le Carré, The Spy Who Came in from the Cold (1963)
Jean Rhys, Wide Sargasso Sea (1966)
Nell Dunn, Poor Cow (1967)
Angela Carter, The Magic Toyshop (1967)
John Fowles, The French Lieutenant's Woman (1969)
Gli studenti sono inoltre tenuti a leggere i seguenti testi critici:
Roberto Bertinetti, Dai Beatles a Blair: la cultura inglese contemporanea, capp. 1, 2, 3, Roma, Carocci, 2001, pp. 7-61 (F)
Malcolm Bradbury, “No, Not Bloomsbury: 1954-1960” e “Crossroads: Fiction in the Sixties”, in The Modern British Novel, London, Penguin, 1994, pp. 313-415 (F)
Dominic Head, "Class and Social Change", in The Cambridge Introduction to Modern British Fiction, 1950-2000, Cambridge, Cambridge University Press, 2002, pp. 49-72 (F)
David Lodge, “The Novelist at the Crossroad”, in The Novelist at the Crossroads and Other Essays on Fiction and Criticism, London, Ark, 1971, pp. 3-34 (F)
Metodi didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale. Il colloquio orale intende valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Computer, proiettore, schermo
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gino Scatasta
Consulta il sito web di Carla Comellini