- Docente: Antonella Coralini
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ANT/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Arti visive (cod. 0977)
Valido anche per Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 0970)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)
Conoscenze e abilità da conseguire
Attraverso la trattazione approfondita di un tema specifico della civiltà artistica, architettonica, urbanistica romana, con particolare riferimento a Roma e all'Italia, il corso intende illustrare metodi, strumenti, documentazione per la definizione e la contestualizzazione storica e culturale dei problemi. Lo studente al termine del corso deve acquisire la capacità di impostare correttamente una ricerca, utilizzando fonti documentarie diverse (archeologiche, storiche, letterarie) e una bibliografia scientifica adeguata, e di esporre i risultati efficacemente, in forma verbale e/o scritta e corredata di immagini.
Contenuti
Inizio: 30/01/2017
Lunedì 17-19 SGM, aula Capitani giovedì 17-19 SGM, aula Grande venerdì 17-19 SGM, aula Grande
ORNATA AEDIFICIA.
Spazi costruiti, decorati, vissuti: il mondo romano, fra pubblico e privato.
Il corso intende proporre, attraverso l'analisi di casi di studio particolarmente significativi, attinti dalla sfera pubblica così come da quella privata, un percorso alla scoperta delle potenzialità e dei risultati della lettura contestuale, lato sensu, dell'evidenza archeologica.
Particolare attenzione sarà dedicata, in linea con la tradizione di
ricerca inaugurata da D. Scagliarini, al rapporto osmotico e sinergico
fra spazi e decorazioni, ovvero fra architetture, rivestimenti, arredi e suppellettili.
Grande importanza sarà inoltre attribuita al ruolo fondamentale svolto dall'archeologia degli archivi e dei depositi ai fini di un approccio informato e consapevole alle attività sul terreno, dal rilievo allo scavo, dal restauro alla comunicazione e valorizzazione.
Le attività d'aula (lezioni frontali) saranno integrate da incontri seminariali (7, a frequenza facoltativa) e da un ciclo di lelezioni/conferenze, di aggiornamento e informazione su i lavori in corso, tenute da docenti e ricercatori di altri Atenei ed enti di ricerca.
Il pacchetto formativo sarà coronate do un viaggio di studio, con mete e programma da definirsi d'intesa con gli studenti.
Modulo I (corso da 6 cfu, modulo unico; corso da 12 cfu, primo modulo)
I. I luoghi del potere
I.1 - I Fori Imperiali a Roma
I.2 - La Crypta Balbi
I.3 - I luoghi del consenso ad Ercolano: il sistema Augusteum-Aedes Augustalium-Basilica Noniana
I.4 - Poteri pubblici e privati nel cuore della città: il Foro di Pompei
I.5 - Domus Imperatoriae nell'Urbe: le Case di Livia e di Augusto sul Palatino
I.6 - Abitare come un uomo: la Domus Aurea
1.7 - Ville imperiali in Italia: la Villa di Adriano a Tivoli; la Villa di Messalla
Modulo II
La scena privata
II.1 - Abitare a Roma e dintorni: la Villa della Farnesina
II.2 - Abitare all'ombra del Vesuvio: Pompei, Ercolano ed oltre
POMPEI:
- La Villa dei Misteri
- La Casa del Fauno;
- La Casa del Menandro
- La Casa del Centenario
- La Casa di M. Fabius Rufus
ERCOLANO:
- La Casa del Rilievo di Telefo
- La Villa dei Papiri
RURI:
- Villa Sora a Torre Annunziata
- La Villa dei Poppaei a Oplontis
- Le villae di Stabia
Testi/Bibliografia
-La preparazione dell’esame presuppone la conoscenza manualistica dell’arte romana dalle origini alla tarda antichità. Gli studenti che non hanno già sostenuto nel loro curriculum studiorum un esame di Archeologia classica o Archeologia romana dovranno acquisire tali conoscenze.
Si consiglia la seguente bibliografia
1.a – R. Bianchi Bandinelli, Roma. L’arte romana nel centro del potere, Milano, BUR, 1976;
1.b - R. Bianchi Bandinelli,Roma. La fine dell’arte antica, Milano, BUR, 1976
1.c – R. Bianchi Bandinelli – M. Torelli, Etruria e Roma, Torino, UTET, 1976 (schede relative alla parte romana)
oppure
2 – M. Torelli – M. Menichetti – G.L. Grassigli, Arte e archeologia del mondo romano, Milano, Longanesi, 2008
oppure
3 - M. Papini, Arte Romana, Milano, Mondadori, 2016
I - A tutti gli studenti viene richiesta la conoscenza dei seguenti testi:
per il corso da 6 cfu:
P. Gros, L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici, Milano, Longanesi, 2001
- P. Gros, L'architecture romaine du début du IIIe siècle av. J.C. à la fin du Haut-Empire, 2. Maisons, palais, villas et tombeaux, Paris : Picard, 2001, esclusa la parte relativa alla sfera funeraria;
per il corso da 12 cfu:
P. Gros, L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici, Milano, Longanesi, 2001
- P. Gros, L'architecture romaine du début du IIIe siècle av. J.C. à la fin du Haut-Empire, 2. Maisons, palais, villas et tombeaux,Paris : Picard, 2001, esclusa la parte relativa alla sfera funeraria;
- E. De Albentiis, La casa dei Romani, Milano, Longanesi, 1990
Letture di approfondimento sui temi trattati saranno indicate durante il corso.
II - Tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) dovranno aggiungere al contenuto delle lezioni e ai testi indicati al punto precedente una (6 cfu) o due (12 cfu) relazioni scritte (status quastionis, o recensione), da concordare con la docente durante l’orario di ricevimento e da consegnare almeno sette giorni prima della data d’esame.
Lo schema con le modalità di preparazione e redazione, qui riportato in calce, verrà illustrato durante le lezioni.
L’entità del lavoro sarà proporzionata al numero di crediti da conseguire: per l’insegnamento da 12 cfu dovranno essere preparati una recensione e uno status quaestionis, per quello da 6 cfu uno status quaestionis.
III - Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere:
una (6 cfu) o due (12 cfu) delle seguenti letture:
- J.R. Clarke, The houses of Roman Italy, 100 B.C. - A.D. 250. Ritual, space, and decoration, Berkeley 1991
- A. Wallace-Hadrill, Houses and Society in Pompeii and Herculaneum, 1994
- S. Hales, The Roman House and Social Identity, Cambridge, CUP, 2003
- E.M. Moormann, Divine interiors
- W. Ehrhardt, ???
- La villa di Boscoreale et ses fresques, éds. A. Barbet,
- P.M. Allison, Pompeian Households.
- R. Ling, L. Ling, The Insula of the Menander. The decorations
- P.M. Allison, The Insula of the Menander. The finds
IV - Gli studenti stranieri dovranno
1 - conoscere uno (6 cfu) o due (12 cfu) dei seguenti testi:
- J.R. Clarke, The houses of Roman Italy, 100 B.C. - A.D. 250. Ritual, space, and decoration, Berkeley 1991
- A. Wallace-Hadrill, Houses and Society in Pompeii and Herculaneum, 1994
- E.M. Moormann, Divine interiors
- R. Ling, L. Ling, The Insula of the Menander. The decorations
2 - preparare uno status quaestionis (6 cfu) o uno status quaestionis e una recensione (12 cfu)
SCHEMI PER GLI ELABORATI SCRITTI
(da consegnare in versione cartacea almeno sette giorni prima dell’esame orale)
A – RECENSIONE (5-6 cartelle di testo)
- Dati bibliografici
- Finalità dell’opera e sua posizione nell’ambito degli studi sull’argomento
- Analisi critica (per capitoli oppure per problemi, con sintetica esposizione dei contenuti)
- Breve rassegna critica, se l'opera ha avuto recensioni (consultare: GNOMON,The Oxford Companion to Archaeology, Bryn Mawr Reviews, ecc)
- Valutazione critica conclusiva:
aspetti scientifici : correttezza di metodo, aggiornamento, completezza, apporto innovativo, utilità per la prosecuzione degli studi;
aspetti tecnici: apparati (illustrazioni, note, indici ecc); collegamento testo-immagini ecc.
Per utili specimina, http://bmcr.brynmawr.edu/archive.html
Allegare:
- indice dell'opera
- alcune immagini a scopo esemplificativo degli argomenti trattati
- eventuali fotocopie di altre recensioni
Presentarsi all'esame orale con il volume recensito
B. ANALISI CRITICA DI ALCUNI CASI DI STUDIO (STATUS QUAESTIONIS)
- Scheda critica di ciascuno dei contributi esaminati, scelti in base alla loro importanza e rappresentatività per la conoscenza del tema (stesso schema della recensione, ma in forma più sintetica)
- Valutazione complessiva di confronto fra i contributi
Allegare:
immagini e indici a scopo esemplificativo dei contributi consultati
Presentarsi all'esame orale con copie dei contributi analizzati
Metodi didattici
LLa formula didattica prevede un approccio integrato, finalizzato allo sviluppo delle attitudini alla ricerca scientifica di ciascun studente.
Le lezioni frontali, impostate come discussione critica in progress delle tappe e dei capisaldi di un percorso di ricerca in fieri, saranno caratterizzate da un ampio uso di immagini, che al termine del corsosaranno messe a disposizione in forma di pdf.
Gli incontri seminariali, facoltativi, saranno volti all'approfondimento di temi specifici: per promuovere l'abitudine al lavoro d'équipe, ai partecipanti si chiederà di svolgere lavori di gruppo, da tradurre in elaborati scritti e videopresentazioni.
I risultati di questa attività saranno considerati, ai fini della valutazione conclusiva, come parte integrante dell'esame.
Alla conclusione del corso, e con ogni probabilità entro la fine del mese di maggio, tutti gli interessati potranno partecipare ad un viaggio di studio in una selezione dei siti presi in esame durante il corso.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica consiste in un esame orale (domande su temi generali o su argomenti specifici; riconoscimento e descrizione di monumenti, sulla base di planimetrie e fotografie), volto a valutare
- la conoscenza e la comprensione critica del contenuto delle lezioni e delle letture integrative, oppure, per gli studenti non frequentanti, delle letture sostitutive;
- la capacità di stabilire e motivare nessi fra i temi oggetto del corso, ovvero di orientarsi all'interno della disciplina e di costruirvisi un percorso logico;
- l’elaborato, o gli elaborati, scritto/i presentato/i dallo studente;
- per gli studenti che non hanno sostenuto precedentemente un esame di Archeologia romana o di Archeologia classica, la conoscenza manualistica della disciplina.
Per gli studenti stranieri è possibile svolgere la prova d’esame sul contenuto delle lezioni e sulle conoscenze manualistiche in forma scritta, mediante brevi risposte ad alcuni quesiti: sono accettate risposte, oltre che in italiano, in inglese, francese e spagnolo.
Anche la ricerca individuale può essere svolta in una di queste lingue: la sua discussione, tuttavia, si terrà sempre in italiano.
Strumenti a supporto della didattica
Videopresentazioni, che al termine delle lezioni saranno messe a disposizione in forma di pdf.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Antonella Coralini