- Docente: Giacomo Mancini
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PSI/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - è in grado di padroneggiare alcuni concetti chiave della psicopatologia evolutiva quali i concetti di turba, perturbazione o disturbo relazionale che potrebbero verificarsi durante linfanzia; - è in grado di comprendere il significato comunicativo del sintomo psicopatologico nelleconomia dei normali compiti di sviluppo che ogni bambino deve superare; - è capace di prevedere e gestire eventuali condotte aggressive, di dipendenza, autolesionistiche, riconoscendo precocemente i segnali di disagio evolutivo ed eventualmente comunicandoli nel lavoro integrato con altre professionalità; - possiede abilità comunicative tali da permettergli di affrontare e gestire le problematiche psicologiche in età evolutiva nel gruppo classe, potenziando le proprie capacità di guidare dinamiche di relazione attraverso la conduzione di colloqui e lavori di gruppo.
Contenuti
Contenuti
Valutare la condizione patogena, o al contrario maturativa, del comportamento osservato in un bambino, individualmente o nella relazione con le figure di riferimento e nel suo contesto di vita, necessita di un'approfondita conoscenza dello sviluppo fisiologico. Pertanto, prima di affrontare la psicopatologia, verranno esposti i principali modelli di comprensione fisiologici, psicologici, sociologici ed educativi propri delle differenti età dello sviluppo. La cornice teorica e clinica è costituita dall'approccio psicoanalitico, nei suoi sviluppi più recenti, dalla teoria dell'attaccamento e dall'Infant Research, in un'ottica che intende privilegiare la complessità delle interazioni tra la sfera biologica, psicologica e ambientale.
Particolare rilevanza sarà attribuita al benessere del bambino, quello stato esperienziale che il bambino incontra quando i suoi bisogni, le sue richieste e le sue fragilità sono assunte nella mente degli adulti preposti al suo accudimento, e che, in assenza di tali condizioni, si trasforma in malessere, sofferenza psichica, psicopatologia che ostacola i processi di crescita.
Infine, sarà dato spazio allo studio della complessa relazione tra gli aspetti emotivi e cognitivi nello sviluppo del bambino nel contesto scolastico, in quanto elemento imprescindibile nella comprensione delle traiettorie evolutive sane o patologiche, anche al fine di impostare eventuali interventi preventivi o terapeutici.
Programma
- Modelli teorici nella psicopatologia infantile
- L'importanza del contesto nel definire e comprendere i comportamenti
- Il continuum tra comportamento sano e patologico
- Il relativismo storico e culturale nel definire e classificare la psicopatologia
- Limiti e potenzialità della diagnosi in età evolutiva
- Il principio di causalità multipla
- La connessione tra mente e corpo
- I concetti chiave per definire la psicopatologia nello sviluppo
- I principali sistemi diagnostici in psicopatologia dello sviluppo
- Diagnosi, valutazione, trattabilità
- L'osservazione del bambino
- Relazione genitoriale e sviluppo del bambino
- Quadri clinici
- L'intelligenza emotiva in età evolutiva (implicazioni teoriche, ricerche e strumenti metodologici)
Testi/Bibliografia
1. MANUALE DI PSICOPATOLOGIA DELL'INFANZIA. A cura di Massimo Ammaniti. Raffaello Cortina Ed. (2001).
2. DALLE EMOZIONI ALL'INTELLIGENZA EMOTIVA. COMPRENDERE PER EDUCARE. Giacomo Mancini, Elena Trombini. Espress Ed. (2011).
Da studiare: Parte I: Implicazioni teoriche, cap. 1. Modelli di Intelligenza Emotiva. Parte II: L'IE in età evolutiva, cap. 3. Ricerche e ambiti applicativi, cap. 4 Sostenere l'IE nei bambini e nei preadolescenti. Conclusioni.
3. GESTIRE LA CLASSE. Luisa Molinari, Consuelo Mameli. Il Mulino, Bologna (2015).
4. Dispensa delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, didattica interattiva, role playing, esercitazioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
PROVA D'ESAME SCRITTA FINALE.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, lavagna, uso di materiali cartacei per facilitare la trasmissione delle conoscenze.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giacomo Mancini