- Docente: Andrea Fassò
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lettere (cod. 0958)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente possiede le nozioni per lo studio delle letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e delle lingue romanze (dalle origini a oggi) in una prospettiva comparatistica.
Contenuti
Il corso concerne i
principali testi del XII secolo in lingua d'oil, con qualche cenno
ai primi trovatori in lingua d'oc.
1. Dal latino alle lingue romanze. 2. I principali testi francesi e
provenzali del XII secolo: epica, lirica, romanzo.
Testi/Bibliografia
A) Programma da 12 cfu
1) C. Tagliavini, Le origini delle lingue neolatine,
Bologna, Pàtron, 1972 (e successive ristampe): lettura integrale,
con particolare attenzione ai capp. IV, VI, VII (il VI e il VII
limitatamente a: italiano e suoi dialetti, sardo, ladino,
provenzale, guascone, francoprovenzale, francese).
2) una scelta di testi che sarà distribuita in fotocopia (presso la
copisteria Mastercopy, via Cartoleria 4). Di alcuni brani
(specificamente indicati) si richiede la conoscenza e la
traduzione; di tutti gli altri la semplice conoscenza. (La
poesia di Guglielmo IX Farai un vers, pos mi sonelh è tratta
da Guglielmo IX, Vers, a cura di M. Eusebi, Parma, Nuova
Pratiche Ed., 1995; gli altri testi da A. Roncaglia, Antologia
delle letterature medievali d'oc e d'oil, Milano, Accademia,
1973). In lingua d'oil: Vita di
Sant'Alessio, pp. 20-21. Chanson de Roland, 36 (dalla
lassa XIII)-51 (con traduzione), 54-55 (con
traduzione), 58-67 (con traduzione), 72-79. Chanson
de Willelme , 92-97 (con traduzione) . Raoul
de Cambrai, 108-13. Quatre Fils Aymon, 122-5. Béroul,
Tristran, 180-87. Thomas, Tristran, 188-97 (con
traduzione). Chrétien de Troyes, Erec, 218-23; Id.,
Lancelot, 234-41 (con traduzione); Id.,
Perceval, 256-9 (con traduzione). Lancelot in
prosa, 572-5. Tristan in prosa, 584-7. In lingua
d'oc: Guglielmo IX duca d'Aquitania, Ab la dolchor del temps
novel (Come il ramo del biancospino), 284-7. Marcabru,
L'autr'ier jost'una subissa (Pastorella), 292-7. Jaufré
Rudel, Quan lo rius de la fontana (Amore di terra lontana),
298-301; Id., Lanquan li jorn son lonc en mai (Canzone
dell'amore di lontano), 300-303. Bernart de Ventadorn, Tant ai
mo cor ple de joya (Canzone d'inverno), 310-15; Id., Can vei
la lauzeta mover (Canzone della lodoletta), 318-323.
Vita di Jaufré Rudel, 588-9.
3) Letteratura francese medievale, diretta da M. Mancini,
Roma, Carocci, 2014 (prima edizione: Bologna, Il Mulino,
1997), capp. II, III e IV.
4) Francesco Benozzo, La tradizione smarrita, Roma, Viella, 2007.
5) A. Roncaglia, La lingua d'oil, Roma, Ateneo, 1971 (e successive ristampe).
B) Programma da 6 cfu
1) C. Tagliavini, Le origini delle lingue neolatine (v. sopra, n. 1)
2) (come sopra, n. 2) una scelta di testi che sarà distribuita in fotocopia (copisteria Mastercopy, via Cartoleria 4). Di alcuni brani (specificamente indicati) si richiede la conoscenza e la TRADUZIONE; di tutti gli altri la semplice conoscenza. In lingua d'oil: Vita di Sant'Alessio, pp. 20-21. Chanson de Roland, 36 (dalla lassa XIII)-51 (CON TRADUZIONE), 54-55 (CON TRADUZIONE), 58-67 (CON TRADUZIONE), 72-79. Chanson de Willelme , 92-97 (CON TRADUZIONE). Raoul de Cambrai, 108-13. Quatre Fils Aymon, 122-5.
3) La letteratura francese medievale , diretta da M. Mancini (come sopra, n. 3), cap. II (A. Fassò, La chanson de geste).
Metodi didattici
lezioni orali
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
esame orale
Strumenti a supporto della didattica
computer con power point
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Fassò