- Docente: Maurizio Codispoti
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente acquisisce: - conoscenze generali dei processi cognitivi (percezione, attenzione, apprendimento, memoria, pensiero), emozionali e motivazionali (emozioni, motivazioni, stress, frustrazione e aggressività, motivazioni primarie e secondarie) alla base dei comportamenti individuali; - conoscenze essenziali dei processi di comunicazione verbale e non verbale, la struttura e il funzionamento dei gruppi (leadership, reti di comunicazione, sistemi di valori e di opinioni), i processi di influenza sociale nelle interazioni faccia-a-faccia e di gruppo (formazione delle decisioni, consolidamento e modifica degli atteggiamenti); - competenze per il riconoscimento e la regolazione dei processi emozionali associati alle reazioni allo stress e al dolore nell'adulto.
Contenuti
STORIA DELLA PSICOLOGIA (appunti e capitolo I del manuale)
Strutturalismo, Funzionalismo, Comportamentismo, Cognitivismo, e Scienze cognitive. Cenni di neurofisiologia del comportamento.
I METODI DELLA PSICOLOGIA (appunti delle lezioni di Laboratorio, capitolo I del manuale, e capitolo 4 del testo “Neuroscienze Cognitive” vedi laboratorio di Psicologia Generale)
Il disegno sperimentale e le variabili dipendenti e indipendenti. Il metodo sperimentale e il metodo correlazionale; Le misure soggettive, comportamentali, e fisiologiche nello studio della mente, e delle basi neurobiologiche dei processi mentali. I metodi della psicofisiologia: gli indici del sistema nervoso centrale, e gli indici del sistema nervoso periferico. Il metodo della neuropsicologia.
PERCEZIONE (appunti e capitolo II del manuale)
Le relazioni tra realtà fisica e realtà fenomenica; I processi “bottom-up” i processi “top-down” nella percezione; Le funzioni della percezione: selezione (vedi attenzione), localizzazione, riconoscimento, astrazione, mantenimento della stabilità; Le leggi dell'organizzazione percettiva (principi della psicologia della Gestalt); La neurobiologia della percezione: i meccanismi neurali e le agnosie.
ATTENZIONE (appunti e capitoli III e VII del manuale)
Il ruolo dell'attenzione nella percezione: Change blindness; Definizione e caratteristiche principali dei processi attentivi: capacità, selezione, e integrazione; Attenzione selettiva: processi volontari e automatici; attenzione l'attenzione spaziale; benefici e costi attentivi; La ricerca visiva; Il destino dell'informazione non rilevante: effetto Simon, effetto Eriksen effetto Stroop, Effetto Navon, e priming negativo; I fallimenti nel tempo e nello spazio; Le risorse attentive; Le funzioni esecutive; La neurobiologia dell'attenzione.
MEMORIA E APPRENDIMENTO (appunti e capitolo V del manuale)
I registri sensoriali: la memoria iconica ed ecoica; Memoria a breve termine e la memoria di lavoro; La memoria episodica e la memoria semantica; La memoria procedurale e il priming; L'apprendimento associativo e non associativo: abituazione e condizionamento (classico ed operante); L'organizzazione delle informazioni in memoria; L'amnesia retrograda e anterograda; La neurobiologia della memoria e le amnesie.
EMOZIONI (appunti e capitolo IV del manuale)
I sistemi coinvolti nella risposta emozionale; Le funzioni delle emozioni; Il ruolo delle modificazioni del sistema nervoso periferico nelle emozioni: i modelli teorici; La differenziazione fisiologica centrale e periferica delle emozioni di base; Il modello categoriale delle emozioni; Le relazioni tra i sistemi coinvolti nella risposta emozionale; Direzione e intensità: i sistemi motivazionali; Sistemi motivazionali e risposte emozionali; La neurobiologia delle emozioni: i meccanismi neurali e i disturbi psicopatologici;
IL PENSIERO (appunti e capitolo VIII del manuale)
Percezione e pensiero; Esperienza passata e le regole; Incertezza, opinioni, conseguenze, e utilità; Il ragionamento; La soluzione dei problemi; Il ragionamento analogico; I processi decisionali in ambito medico. (pdf lezione: https://sites.google.com/site/emotionalperceptionlab/home/teaching/materiale-corsi)
IL LINGUAGGIO (appunti e capitolo IX del manuale)
Le origini della capacità linguistica; I livelli di rappresentazione del linguaggio; Linguaggio non verbale e comunicazione; Produzione, comprensione e cervello; I disturbi del linguaggio
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE TEMATICHE
DEL LABORATORIO
PARTE 1.
LA MISURA IN PSICOLOGIA: STRUMENTI E METODI
1. DESCRIZIONE DEI PRINCIPALI
METODI DI MISURA
1.a.
Strumenti di autovalutazione
1.b
Strumenti di eterovalutazione
1.c Indici fisiologici
2. GLI INDICI FISIOLOGICI
2.a.
I principali vantaggi dell'utilizzo degli indici fisiologici in
Psicologia
2.b
Il laboratorio di psicofisiologia
3. ATTIVITA' CARDIACA
3.a.
I principali indici
3.b
Il segnale ECG e il periodo cardiaco
4. ATTIVITA'
ELETTRODERMICA
4.a.
Caratteristiche dell'attivita' elettrodermica
4.b
La conduttanza cutanea: dalla rilevazione alla
quantificazione
5. ATTIVITA' MUSCOLARE
5.a.
Caratteristiche dell' elettromiografia
5.b
Il segnale elettromiografico: dalla rilevazione alla
quantificazione
6. ATTIVITA' CORTICALE
6.a.
Caratteristiche dell' elettroencefalogramma
6.b Il segnale elettroencefalografico: dalla rilevazione alla quantificazione
6.c I potenziali corticali evento
relati (ERPs) nella percezione visiva:
componenti precoci, intermedie e tardive.
PARTE 2
L'EFFETTO PLACEBO COME MODELLO PER COMPRENDERE L'IMPATTO DELLA RELAZIONE MEDICO-PAZIENTE SULLA RISPOSTA TERAPEUTICA
1. Il placebo nella scienza moderna: definizione del fenomeno, meccanismi generali e differenze individuali
1.a. Definizione della risposta placebo: cosa non è da considerare effetto placebo
1.b Studi in doppio cieco
1.c Elementi sottostanti l'effettiva risposta placebo: differenze individuali, memoria e condizionamento/apprendimento, comunicazione e relazione.
2. L'effetto delle aspettative e della comunicazione medico-paziente
2.a Il rituale terapeutico
2.b Aspettative positive ed effetto placebo
2.c Aspettative negative ed effetto nocebo
2.d. L'affetto dell'informazione sulla riduzione del dolore: somministrazione esplicita vs. somministrazione in via remota di antidolorifici
3. La chimica dell'effetto placebo: il placebo nelle diverse patologie
3.a Patologie in cui è documentato un effetto placebo: non solo riduzione del dolore
3.b Neurofarmacologia dell'effetto placebo
3.c Neuroanatomia dell'effetto placebo
4. La modulazione cognitiva del dolore come modello sperimentale: analgesia da placebo e iperalgesia da nocebo
4.a Significato psicologico del dolore: i sistemi motivazionali e la preparazione delle risposte difensive
4.b Trasmissione bottom-up dell'informazione dolorosa
4.c Modulazione top-down della percezione dolorosa (effetto di condizionamento, memoria, emozioni, contesto, relazione).
4.d Il coinvolgimento dei lobi frontali.
5. La comunicazione e la realzione medico-paziente
5.a Finalità della gestione sanitaria: la comunicazione come strumento
5.b Analisi dei dati relativi ai reclami ricevuti dal policlinico S.Orsola nel periodo 2011-2013: prevalenza di reclami relativi a COMUNICAZIONE E RELAZIONE
5.c. Definizione di EFFICACIA comunicazionale: cosa si intende per abilità comunicative e come acquisirle.
5.d Identificazione delle più diffuse fallacie comunicazionali e di relazione: imparare a riconoscerle per imparare a evitarle.
5.e Regole per la gestione della comunicazione sanitaria
5.f Regole per ridurre il “patient neglect”
Testi/Bibliografia
1) Manuale di riferimento: LEGRENZI P., PAPAGNO C., UMILTÀ C., PSICOLOGIA GENERALE . Mente e cervello, Il Mulino, Bologna, 2012.
(Capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10)
2) Appunti (e diapositive) delle lezioni del corso
3) Appunti ( diapositive) e testi delle attività di laboratorio
Metodi (cap. 1 ). In Zorzi M., Girotto V. (2004), Fondamenti di Psicologia Generale, Il Mulino, Bologna.
I metodi delle neuroscienze cognitive (cap. 4 ). In Gazzaniga , Ivry , Mangun , Neuroscienze cognitive. Zanichelli
Filmati sui biosegnali in psicologia sperimentale sono consultabili presso:Problemi cognitivi nell'inferenza diagnostica:
https://sites.google.com/site/emotionalperceptionlab/home/teaching/materiale-corsi
Giudizio e ragionamento clinico. di V. Girotto (capitolo 16; pag. 247-261) in Cacciari & Papagno (curatori). Psicologia Generale e Neuroscienze cognitive. Il mulino, 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali con test di verifica mensile per verificare
e migliorare l' apprendimento.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame prevede una prova scritta composta da alcune domande
aperte, e una serie di domande a scelta multipla.
SI INFORMA CHE PER SOSTENERE L'ESAME E' NECESSARIO
ISCRIVERSI ATTRAVERSO ALMAESAMI
Strumenti a supporto della didattica
1) Laboratorio sui metodi e gli strumenti di misura in psicologia
sperimentale.
https://sites.google.com/site/emotionalperceptionlab/laboratory/films
Link ad altre eventuali informazioni
https://sites.google.com/site/emotionalperceptionlab/home
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maurizio Codispoti