31615 - LABORATORIO DI DISEGNO E CAD T (L-Z)

Anno Accademico 2014/2015

  • Moduli: Valentina Baroncini (Modulo 1) Salvatore Corso (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria civile (cod. 0919)

Contenuti

A. MODULO DI DISEGNO

1. Introduzione al corso, articolazione e obiettivi del corso, modalità di valutazione finale e norme per sostenere l'esame
Tremila anni di disegno e progetto: il disegno tecnico degli ingegneri
Gli strumenti per disegnare

2. Il disegno a mano libera per l'analisi grafica e il progetto: il disegno dal vero; il taccuino degli schizzi; l'analisi grafica e il disegno ideativo.
Applicazioni di disegno a mano libera per l'analisi grafica e il progetto
Nozioni elementari di rilievo e strumenti per la misura
Eidotipi di rilievo a vista. Metodi di restituzione dei rilievi, unità di misura

3. Le proiezioni ortogonali: introduzione alla geometria descrittiva; il metodo delle proiezioni ortogonali, rappresentazione del punto, della retta e del piano, risoluzione di problemi geometrici particolari (posizione, allineamento, appartenenza, ecc), ribaltamenti, omologia, la rappresentazione canonica attraverso il metodo di Monge e la rappresentazione tecnica del progetto, applicazioni grafiche.

4. L'assonometria: Generalità, costruzione del modello assonometrico, costruzione del triangolo delle tracce, assonometria ortogonale, assonometria obliqua, applicazioni di assonometria, spaccati ed esplosi.

5. Le convenzioni grafiche e gli strumenti per il disegno tecnico: la normativa U.N.I., evoluzione storica dei processi di normazione ed unificazione; gli organi ed i livelli nazionali ed internazionali di normazione (UNI, CEN, ISO); le norme UNI per il disegno tecnico; gli elementi di corredo al disegno (la scrittura e la simbologia unificata); il trattamento delle sezioni (tratteggi e convenzioni); i sistemi di designazione degli edifici (UNI-ISO 4157).
Sistemi e convenzioni per la quotatura dei disegni: principi generali di quotatura, i sistemi di quotatura, quotatura in serie, in parallelo e progressiva, criteri generali e particolari per la quotatura dei disegni tecnici, quotatura di viste, piante e alzati.
Gli elaborati tecnici per il progetto: la rappresentazione tecnica del progetto, metodo del primo diedro (europeo), le viste, piante, sezioni, prospetti; applicazioni, il planivolumetrico, le scale di rappresentazione (e l'utilizzo dello scalimetro), i dettagli costruttivi, la rappresentazione degli elementi del verde e del paesaggio, gli elaborati per le pratiche edilizie, gli elaborati di sintesi per i concorsi d'architettura, le tecniche di rappresentazione.6. La prospettiva: Metodo dei piani proiettanti, metodo dei punti misuratori, metodo delle fughe, rette di massima pendenza, prospettiva centrale, applicazioni di prospettiva, prospettiva di fabbricati.

7. Metodo delle proiezioni quotate: Proiezioni quotate. Elementi di riferimento. Rappresentazione degli enti fondamentali. Condizioni di appartenenza, di parallelismo, di perpendicolarità. Problemi applicativi (intersezioni; applicazione delle p. q. nella determinazione delle falde per la copertura dei tetti; rappresentazione del terreno e problemi relativi; applicazioni con definizioni di scarpate di sterro e riporto). Piani quotati ed a curve di livello.

8. Le strutture di legno: la normativa UNI-ISO per la rappresentazione delle strutture di legno, capriate, norma UNI 7619, analisi, evoluzione, articolazione e rappresentazione dei nodi; esempi di elaborati di progetto esecutivo.
   Le strutture di acciaio: la normativa UNI-ISO per la rappresentazione delle strutture in acciaio, capriate e travi reticolari in acciaio - UNI 7619, analisi, evoluzione, articolazione e rappresentazione dei nodi di unione e di collegamento; descrizione ed esempi di elaborati per un progetto esecutivo in acciaio.
  Le strutture di c.c.a.: la normativa UNI-ISO per la rappresentazione delle strutture di conglomerato cementizio armato; descrizione ed esempi di elaborati di progetto esecutivo

9. I collegamenti verticali: analisi e rappresentazione di scale e ascensori; gli elementi costituenti un vano scala; classificazione morfologica (secondo caratteristiche geometriche); elementi dimensionali, rampe, gradonate e scale; elicoidi rigati e cerchiati, chiusi ed aperti; le scale a chiocciola, dimensionamento, dislivelli, rapporto alzata/pedata, numero e conformazione dei gradini, allineamento rampe ecc.; esempi grafici di particolari architettonici e costruttivi.

10. Le coperture a falda: articolazione delle coperture a tetto; morfologia delle coperture; caratteristiche generali delle coperture piane inclinate e terminologia di riferimento (UNI 8091); composizione e rappresentazione delle falde di copertura; applicazioni su varie conformazioni planimetriche; tetti ad ordito (grande e piccola armatura); esempi di rappresentazione e simbologia convenzionale dei manti di copertura.

B. MODULO CAD

1.  Introduzione all'uso dell'elaboratore per applicazioni grafiche: generalità sugli elaboratori: CPU, dispositivi di input-output, memoria di lavoro, memoria di massa, schede grafiche, plotters, stampanti, digitizer, monitors.

2 . Grafica raster: definizione di pixel, tracciamento per punti, scan-conversion, immagini naturali, scan conversion di superfici colorate, mascherature, sfumature, grafica raster interattiva. Forme di rappresentazione digitale del colore. Applicazioni della teoria del colore all'elaboratore: elementi di base del colore, metodi del colore, risoluzione (dell'immagine, della periferica, del retino). Formati di disegno raster. Kodak Photo CD. Uso di scanners.

3. Grafica vettoriale bidimensionale: generalità, funzioni di un sistema di disegno interattivo (funzioni di graficizzazione elementare, funzioni di trasformazione geometrica, funzioni di trasformazione grafica, funzione di input grafico), input grafico-interfaccia utente, inking e pittura, interfaccia utente-sistema, display-file segmentati, clipping e windowing, concetto di layer, concetto di gruppo, formati di disegno vettoriale, formati di interscambio. Uso di sistemi misti raster-vector. Stampa di lavoro.

Applicativi: Autodesk AUTOCAD 2012    http://students.autodesk.com
                    GIMP 2.6.10        http://www.gimp.org


Testi/Bibliografia

M.Docci, D.Maestri, M.Gaiani, Scienza del disegno, CittàStudi, Novara, 2011
. R.Migliari, Geometria descrittiva, CittàStudi, Novara, 2009
. N.Crowe, P.Laseau, Visual Notes for architects and designers, New York, 1984
. Ente nazionale italiano di unificazione, M1 (voll. 1, 2, 3)
. L.Olivieri, M.Vissani, AutoCAD 2012. Per architettura, meccanica e design, Tecniche Nuove, Milano, 2011
. S.Onstott, AutoCAD 2012. La guida ufficiale, Hoepli, Milano, 2011
. Documentazione on-line sul sito students.autodesk.com
. Dispense on-line fornite dal docente

Metodi didattici

Il corso è organizzato in cicli di lezioni teoriche frontali, una serie di esercitazioni applicative delle nozioni acquisite aventi per soggetto temi o oggetti prefissati. Tra gli strumenti del corso si segnala l'utilizzo del taccuino degli schizzi che accompagna lo studente durante le fasi di apprendimento e di studio. Il corso utilizza un libro di testo (M. Docci, D.Maestri, M.Gaiani, Scienza del disegno, CittàStudi, Novara, 2011) che contiene gli schemi da cui saranno tratti alcuni elaborati grafici; documentazione integrativa e materiale grafico sarà fornito dal docente, sarà altresì indicata la bibliografia specifica in relazione agli argomenti trattati nel corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione avverrà sulla base della conoscenza dei contenuti trattati nelle lezioni e inclusi nella bibliografia e degli eventuali elaborati prodotti (taccuino degli schizzi, tavole di esercitazione A3 correlate ai temi delle lezioni frontali).
L'esame consiste in una prova grafica di disegno e in una prova CAD sostenibili una volta a sessione oltre a una prova orale inerente gli argomenti teorici e pratici trattati nel corso delle elezioni.
Prove pratiche e colloquio orale devono essere sostenuti nella stessa sessione d'esame.
Nota Bene: limitatamente alla sessione d'esame estiva per chi avrà partecipato a tutte le esercitazioni previste dal Corso conseguendo una valutazione positiva è previsto l'esonero dalle prove pratiche. Sempre limitatamente alla sessione d'esame estiva per chi è stato assente al massimo in due giornate (computate singolarmente nei due moduli di Disegno e CAD) è prevista una prova grafica di recupero nella settimana successiva all'ultima settimana di lezione o coincidente col primo appello.

Strumenti a supporto della didattica

PC Lab 4, presso il CCIB  "Saletta Internet" . Gli studenti accedono alle postazioni facendo il Boot del pc alla schermata blu, selezionano la scritta :"ti serve un account?"
segue l'avvio della procedura guidata
alla fine si accede al sito  http:\\infoy.ing.unibo.it con matricola e nome vengono generate le nuove credenziali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Valentina Baroncini

Consulta il sito web di Salvatore Corso