28537 - INGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO T

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Andrea Tilli
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: ING-INF/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Andrea Tilli (Modulo 1) Andrea Tilli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria dell'automazione (cod. 0920)

Conoscenze e abilità da conseguire

Conoscenza della struttura e della programmazione dei principali sistemi hw/sw di controllo per l'automazione (PLC, …). Introduzione alla progettazione del sw di automazione.

Contenuti

Finalità del Corso

L'obiettivo del corso è illustrare i principali aspetti ingegneristici e tecnologici connessi con la realizzazione, a livello industriale, dei moderni sistemi di controllo e di automazione.

Gli argomenti trattati sono suddivisibili in due tematiche principali:

- architettura e componenti dei sistemi di controllo e automazione industriale;

- software per il controllo e l'automazione.

Nell'ambito della prima tematica vengono brevemente discusse le architetture hardware dei sistemi di controllo mappando gli “schemi funzionali” visti nei moduli di Controlli Automatici in “schemi tecnologici”. Successivamente, vengono presentate le principali classi di dispostivi utilizzati nella realizzazione di sistemi di controllo. Per ogni classe sono analizzati alcuni componenti, con particolare riferimento ad i criteri di scelta e dimensionamento in funzione dell'applicazione considerata.

Nell'ambito della seconda tematica sono presentati i principali aspetti dell'implementazione su sistemi software di algoritmi di controllo e di gestione dell'automazione di processo. In dettaglio, viene introdotta la problematica di gestione delle diverse fasi di funzionamento di un sistema (automazione di processo) tramite lo standard IEC61131. Particolare attenzione è dedicata all'implementazione su PLC (Programmable Logic Controller) che costituisce uno standard-de-facto per l'automazione di processo. Tramite l'utilizzo di un opportuno CAD, sono presentati diversi esempi agli studenti ai quali viene, in seguito, richiesto di affrontare autonomamente un problema di automazione assegnato dal docente.

Propedeuticità

E' indispensabile avere conoscenze di base di Controlli Automatici.

E' consigliabile aver seguito i moduli di Controlli Automatici T-1 ed T-2

Programma

- Generalità sull'architettura tecnologica di sistemi di controllo.

- Trasduttori: definizione, classificazione (sensori e attuatori), caratterizzazione.

- Principali sensori per l'automazione:

  Posizione: potenziometro, resolver, encoder. Velocità: dinamo, resolver, encoder. Deformazione, pressione, forza: estensimetri. 

  Temperatura: termocoppie, termoresistenze, termistori. 

  Corrente elettrica: shunt resistivo, ad effetto Hall.

- Interfacciamento dei dispositivi di controllo con il processo:

  Amplificatore differenziale e di strumentazione. Multiplexers e Sample and Hold. Conversione analogico/digitale, digitale/analogica.

- Generalità sulle unità di elaborazione digitale per il controllo:

  Microcontrollori e DSP. PLC. PC industriali.

- Software per il controllo e l'automazione

  Cenni sui sistemi Real-Time per applicazioni di controllo.

  Gestione delle sequenze operative di macchine e impianti.

  Criteri generali di progettazione. Lo standard IEC-1131. La progettazione delle sequenza operative. 

  Esempi. Illustrazione di un ambiente CAD per la progettazione. 

  Presentazione dei temi su cui eseguire il progetto.

  Cenni su metodologie avanzate per il progetto di SW per l'automazione

- Cenni sui sistemi di comunicazione per l'automazione

- Importanti attuatori per l'automazione: gli azionamenti elettrici

  Caratteristiche generali di un azionamento e tipologie dei motori elettrici e tecniche di controllo.

  Problematiche relative al controllo del moto. Scelta e dimensionamento di un azionamento.

- Introduzione ai sistemi di motion control

  Concetti di base e archietetture

  Uno standard di programmazione

(Alcuni argomenti potranno essere soggetti a revisione) 




Testi/Bibliografia

Materiale fornito dal docente.

Bonivento, Gentili, Paoli "Sistemi di automazione industriale - Architetture e controllo" McGraw-Hill, ISBN 88-386-6440-4 (consigliato) 

Bonfatti, Monari, Sampieri "IEC 1131-3 Programming Methodology" CJ International (solo per approfondimenti).

Metodi didattici

Lezioni di tipo tradizionale sono tenute in aula con l'ausilio di presentazioni Power Point. Alcune delle ore in aula vengono dedicate alla presentazione di un CAD per la progettazione di software per l'automazione. Varie esercitazioni vengono svolte alla lavagna.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste delle seguenti tre prove, le prime due obbligatorie, la terza facoltativa.

1) Esame scritto (durata 3.5 ore) con domande sui temi del corso e 2 esercizi:

- il primo relativo a catena di interfacciamento;

- il secondo relativo a scelta e dimensionamento di azionamenti elettrici;

2) Presentazione orale del progetto di automazione (anche a gruppi di non più di tre persone).

3) Esame orale con domande sul programma del corso.

L'ordine in cui sostenere/superare le prime due prove non è vincolato.

Per ulteriori informazioni consultare la pagina web del corso (http://www-lar.deis.unibo.it/people/atilli/Ing-Tecn-T1.html) e quanto pubblicato su AMS Campus

Strumenti a supporto della didattica

PC e videoproiettore per le presentazioni PowerPoint

Utilizzo di un tool CAD per lo sviluppo e la simulazione di applicazioni controllo logico

E' disponibile un laboratorio (LAB1) dove, in certi orari, gli studenti possono effettuare esercitazioni libere inerenti il Corso.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www-lar.deis.unibo.it/people/atilli/Ing-Tecn-T1.html

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Tilli