27107 - STORIA DELLA MUSICA III: '800

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Carla Cuomo
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Lorenzo Gennaro Bianconi (Modulo 1) Carla Cuomo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento intende introdurre lo studente alla conoscenza della storia della musica dell'Ottocento; si affrontano i generi, gli stili, le tecniche musicali; vengono trattati i principali musicisti; si considera il rapporto fra il sapere musicale e la cultura filosofica e letteraria nel quadro del contesto storico-sociale. L'insegnamento comporta anche esercitazioni e seminari collaterali (questi ultimi accreditabili come attività F).

Contenuti

Prof. Lorenzo Bianconi – I modulo (6 ottobre – 6 novembre 2014)

Dott. Carla Cuomo – II modulo (10 novembre – 11 dicembre 2014)

in collaborazione con il dott. Nicola Badolato.


Corso semestrale (12 crediti)


Sede : Salone Marescotti, Dipartimento delle Arti, settore Musica e Spettacolo, via Barberia 4.


Orario delle lezioni: lunedì e martedì, ore 17-19; giovedì, ore 15-17; inizio del corso: 6 ottobre 2014.


La conoscenza della Storia della musica si articola su tre livelli:

(1) l'ascolto;

(2) la lettura della partitura;

(3) la collocazione dell'opera musicale nel contesto storico-estetico.

Il corso propone un'offerta didattica combinata e differenziata, a seconda della competenza degli studenti. Per semplicità, si distinguono:

(A) studenti del percorso Musica;

(B) studenti di altri percorsi.

Agli studenti A (idealmente indirizzati verso la Laurea magistrale LM45 – Musicologia e Beni musicali) saranno richiesti i livelli 1, 2 e 3; agli studenti B saranno richiesti i livelli 1 e 3. Gli studenti B che intendessero proseguire gli studi nel percorso Musica dovranno impadronirsi anche del livello 2 e sostenere una prova aggiuntiva vòlta a verificare la capacità di leggere la partitura.

Particolare attenzione verrà dedicata all'ascolto musicale. Oggi più che mai, in una società rumorosa, invasa e sommersa da musiche spesso di bassa lega, occorre impadronirsi delle tecniche di un ascolto consapevole. Bisogna imparare a distinguere fra le diverse musiche, comprenderne il valore estetico, seguirne i percorsi compositivi. La guida all'ascolto, come guida al piacere della musica (e del silenzio che essa presuppone), ha un elevato valore formativo: l'ascolto consapevole attiva i processi percettivi, acuisce l'attenzione e la sensibilità; nel contempo induce ad "udire" il silenzio come momento di riflessione, come tempo privilegiato del contatto con l'interiorità. In questa prospettiva, la Storia della musica è materia fondante per l'educazione stessa del cittadino, ed è bagaglio culturale indispensabile per gli studenti dell'area umanistica.

Numerose attività didattiche collaterali – concerti, convegni, seminari – arricchiscono il corso. Fra esse, gli studenti potranno liberamente scegliere le più consone ai loro interessi e al loro livello culturale. Per gli studenti che non siano in possesso dei rudimenti del linguaggio musicale, si raccomanda la frequenza dei corsi di alfabetizzazione musicale.

Poiché, per una ben nota stortura dei programmi scolastici, la Storia della musica è assente dal curricolo della Scuola secondaria superiore, agli studenti B privi delle nozioni basilari si raccomanda vivamente di seguire almeno le lezioni del corso istituzionale. Le lezioni saranno tenute dai docentei ufficialei; collaborano i dott. Nicola Badolato, Saverio Lamacchia e Chiara Sintoni. I seminari sono affidati a dottori e dottorandi di ricerca del Dipartimento delle Arti e a cultori della materia.

Il corso dell'a.a. 2014/15 è articolato in una parte istituzionale e nelle attività didattiche collaterali. Questi in sintesi gli argomenti che verranno affrontati nel corso delle lezioni: Ludwig van Beethoven; il romanticismo musicale; la musica tedesca del primo Ottocento e Franz Schubert; Hector Berlioz; la prima opera tedesca e Carl Maria von Weber; Felix Mendelssohn; Robert Schumann; Frédéric Chopin; Gioachino Rossini; Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti; Giuseppe Verdi; Giacomo Meyerbeer e il grand opéra, Georges Bizet; Richard Wagner; Franz Liszt; Johannes Brahms e la Vienna di fine secolo; nazionalismo e cosmopolitismo; Debussy e la musica in Francia a fine Ottocento.


CORSO ISTITUZIONALE

(a) La musica dell'Ottocento (studenti A, B)

(b) Guida all'ascolto: esempi di musica d'arte (studenti A, B)

(c) Approfondimenti e analisi di partiture (studenti A)

Testi/Bibliografia

- E. Surian, Manuale di Storia della musica, vol. III: L'Ottocento: la musica strumentale e il teatro d'opera (4a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2005), e vol. IV: Il Novecento (3a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2007), i soli cap. 28 e 29 (escluso Stravinskij) [studenti A];

- Storia della musica , Torino, EDT, 1991, vol. 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nell'Ottocento, cap. II, § 7 (Il Lied) e 8 (Schubert: escluso § 8.2, "Il linguaggio e lo stile"); cap. III, § 12 (Mendelssohn), 13 (Schumann), 14 (Chopin) e 15 (Liszt); cap. IV, § 17 (Liszt) e 19 (Brahms); e vol. 9: F. Della Seta, L'opera in Italia e in Francia nell'Ottocento, cap. II, § 5 (Rossini); cap. III, § 8 (Berlioz); cap. IV, § 10 (Bellini), 11 (Donizetti) e 12 (Verdi); e cap. V, § 16 (Verdi) [studenti A];

- M. Carrozzo - C. Cimagalli, Storia della musica occidentale, Roma, Armando, 1999, vol. II: Dal barocco al classicismo viennese, il solo cap. 31: “Beethoven”, e vol. III: Dal romanticismo alla musica elettronica, i soli cap. 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39 e 40 (esclusi gli "approfondimenti") [studenti B];

- Dispensa relativa all'a.a. 2013/14, valida anche per l'a.a. 2014/15, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9) [studenti A e B (agli studenti B saranno richiesti soltanto elementi tecnico-musicali elementari)]. Per gli esempi sonori, gli studenti si rivolgano alla Biblioteca di Musica e Spettacolo (via Barberia 4).


Nella fattispecie:

studenti A (percorso Musica)

Ai fini dell'esame, prepareranno i lineamenti generali della musica dell'Ottocento. Il testo consigliato è il manuale di E. Surian, Manuale di Storia della musica, vol. III: L'Ottocento: la musica strumentale e il teatro d'opera (4a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2005), e vol. IV: Il Novecento (3a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2007), i soli cap. 28 e 29 (escluso Stravinskij). I seguenti argomenti andranno approfonditi sulla Storia della musica, Torino, EDT, 1991, vol. 8: R. Di Benedetto,Romanticismo e scuole nazionali nell'Ottocento, cap. II, § 7 (Il Lied) e 8 (Schubert: escluso § 8.2, "Il linguaggio e lo stile"); cap. III, § 12 (Mendelssohn), 13 (Schumann), 14 (Chopin) e 15 (Liszt); cap. IV, § 17 (Liszt) e 19 (Brahms); e vol. 9: F. Della Seta, L'opera in Italia e in Francia nell'Ottocento, cap. II, § 5 (Rossini); cap. III, § 8 (Berlioz); cap. IV, § 10 (Bellini), 11 (Donizetti) e 12 (Verdi); e cap. V, § 16 (Verdi).

È richiesta la conoscenza della Dispensa relativa all'a.a. 2013/14, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9). È altresì richiesta la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana (si consulti il sito dei materiali didattici).

I candidati dovranno:

- dimostrare la conoscenza della materia trattata nei manuali di Surian e della Storia della musica EDT;

- dimostrare la conoscenza della Dispensa relativa all'a.a. 2013/14, valida anche per l'a.a. 2014/15, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9). Gli studenti potranno giovarsi dei Consigli per l'ascolto e per l'esame della partitura disponibili sul sito dei materiali didattici;

- dimostrare la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana (cfr. sito dei materiali didattici);

- riferire su almeno un'iniziativa musicologica (conferenza, giornata di studio, convegno) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;

- riferire su almeno quattro concerti o spettacoli di musica d'arte cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i relativi programmi di sala.


studenti B (altri percorsi)

Ai fini dell'esame, prepareranno i lineamenti generali della musica dell'Ottocento. Il testo consigliato è M. Carrozzo - C. Cimagalli, Storia della musica occidentale, Roma, Armando, 1999, vol. II: Dal barocco al classicismo viennese, il solo cap. 31: “Beethoven”, e vol. III: Dal romanticismo alla musica elettronica, cap. 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39 e 40 (esclusi gli "approfondimenti").

È richiesta la conoscenza di elementi tecnico-musicali elementari sulla base della Dispensa relativa all'a.a. 2013-2014, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9). È altresì richiesta la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana (si consulti il sito dei materiali didattici).

I candidati dovranno:

- dimostrare la conoscenza della materia trattata nel manuale di Carrozzo-Cimagalli;

- dimostrare la conoscenza di elementi tecnico-musicali elementari sulla base della Dispensa;

- dimostrare la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana;

- riferire su dieci brani di musica d'arte scelti dalla Dispensa o da qualunque altra fonte; se si preferisce, possono in parte esulare dall'Ottocento. È richiesto un inquadramento storico e l'analisi basata essenzialmente sull'ascolto: cfr. i Consigli per l'ascolto e per l'esame della partitura disponibili sul sito dei materiali didattici;

- riferire su almeno un'iniziativa musicologica (conferenza, giornata di studio, convegno) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;

- riferire su almeno quattro concerti o spettacoli di musica d'arte cui abbiano assistito di recente (sommario inquadramento storico dei brani ascoltati, valutazione dell'esecuzione, ecc.): i candidati si presentino con i relativi programmi di sala dei concerti.

 

N.B. I : Gli studenti in debito di esame che opteranno per la musica dell'Ottocento si atterranno a questo programma.

N.B. II : Per il colloquio, gli studenti di altri percorsi che avessero optato per il percorso Musica devono integrare l'esame con i contenuti della Dispensa relativa all'a.a. 2013/14, valida anche per l'a.a. 2014/15, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9).

N.B. III : Per gli studenti provenienti da altro corso di laurea o Ateneo che abbiano ottenuto la convalida di un esame di Storia della musica è comunque previsto un esame integrativo, su un programma da concordare preventivamente col docente.

N.B. IV: Fino all'anno accademico 2006/07 gli insegnamenti di Storia della musica I e II hanno coperto nell'arco di un triennio tre diversi periodi storici: Medioevo e Rinascimento; Sei e Settecento; Otto e Novecento. Il candidato al secondo esame di Storia della musica deve obbligatoriamente presentare un programma (e dunque un periodo storico) diverso da quello presentato nel primo esame, e ciò indipendentemente dalla numerazione del corso (Storia della musica I o II). Questa disposizione è valida anche per il corrente anno accademico.

N.B. V : Gli studenti del corso di laurea in Lingue e letterature straniere che abbiano inserito nel loro piano di studi l'esame di Storia della musica per un numero di crediti inferiore a 12 concorderanno il programma con i docenti; restano validi i dieci brani musicali a scelta, l'iniziativa musicologica e i quattro concerti o spettacoli di musica d'arte.

N.B. VI : per richiedere l'eventuale riconoscimento di esami di Storia della musica sostenuti in altra università (per esempio, nel contesto di uno scambio Erasmus), lo studente è tenuto a sottoporre preliminarmente al docente il programma d'esame sostenuto.




Metodi didattici



Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consta di uno scritto che i candidati saranno tenuti a discutere con i docenti; i candidati che lo vorranno potranno discutere l'esito della prova ed eventualmente integrare il voto con un colloquio orale. In ogni caso, lo scritto, la discussione dello scritto e l'eventuale integrazione orale si svolgeranno in giornata. I docenti terranno in debito conto le difficoltà incontrate dagli studenti stranieri nella stesura del compito d'esame.


L'esame scritto si svolgerà secondo le seguenti modalità:

- una domanda di CRONOLOGIA, in cui il candidato dovrà indicare l'esatta successione cronologica di tre composizioni musicali: 3 punti;
- una domanda di DEFINIZIONE, a risposta aperta, nella quale il candidato dovrà definire in modo sintetico un concetto, un genere,  uno stile, una forma (anche metrica), oppure dovrà descrivere uno o più brani ascoltati in un concerto di musica d'arte o i contenuti di un'iniziativa musicologica: massimo 3 punti;
- una domanda sull'OTTOCENTO, a risposta aperta, solo relativamente alla PRIMA META' del secolo: massimo 8 punti;
- una domanda sull'OTTOCENTO, a risposta aperta, solo relativamente alla SECONDA META' del secolo: massimo 8 punti;
- una domanda di ASCOLTO, a risposta aperta, nella quale il candidato dovrà descrivere sulla base dell'ascolto un pezzo tratto dall'antologia (dispensa più appendice): massimo 8 punti.

I candidati avranno a disposizione 100 minuti. I candidati si presentino all'esame con password e username istituzionali (es.: xxx@studio.unibo.it), necessari per poter accedere alla piattaforma di esami on-line.

NB I: per quanto riguarda la prova di ascolto, agli studenti A (percorso Musica) sarà richiesta una conoscenza approfondita dell'autore e della composizione, sulla quale dovranno poter svolgere un'analisi stilistico-formale; agli studenti B (altri percorsi) sarà invece richiesto solo un inquadramento storico-generale dell'autore e della composizione.

NB II:  tutti gli studenti in debito d'esame (A e B) sosterranno l'esame secondo queste modalità.



Attività didattiche collaterali

Nell'a.a. 2014/15 si terranno le seguenti attività didattiche collaterali, promosse in qualche caso col concorso del Centro dipartimentali "La Soffitta" e dell'Associazione culturale «Il Saggiatore musicale»:

· Corsi di alfabetizzazione musicale;

· Concerti nell'Auditorium di via Azzo Gardino 65/a;

· Presentazioni di libri con esecuzioni musicali in Salone Marescotti;

· Convegni;

· Seminari (riferirsi alle attività F).

Il calendario particolareggiato di queste iniziative verrà reso noto durante il corso; informazioni aggiuntive saranno disponibili nella portineria del Dipartimento delle Arti, settore Musica e Spettacolo (via Barberia 4), nonché nelle relative pagine web.

 

Tesi di laurea

Per gli studenti della laurea quadriennale e triennale:

Lo studente che intende svolgere la tesi di laurea in Storia della musica dovrà concordare con uno dei docenti l'argomento della ricerca. Indi preparerà una breve presentazione ragionata del progetto di tesi, integrata dalla bibliografia di riferimento, e la sottoporrà al relatore. Dopo che il progetto sarà stato approvato dal relatore (il quale individuerà il secondo relatore, obbligatorio per la laurea quadriennale), il laureando avvierà il lavoro e riferirà periodicamente sullo stato della ricerca. Il relatore, nel caso non abbia notizie sull'andamento della tesi per un periodo di sei mesi, si riterrà libero di assegnare ad altro candidato lo stesso argomento. La tesi di laurea triennale si distingue dalla tesi quadriennale unicamente per il minor grado d'approfondimento e la minore estensione (40-50 cartelle di 30 righe per 60 battute).

Per l'assegnazione della tesi è richiesta la conoscenza delle norme di Editing di testi musicologici. È prevista l'attivazione di uno specifico seminario, del quale si darà notizia durante l'anno accademico.

Si consiglia ad ogni modo di studiare il prontuario di norme redazionali e bibliografiche al seguente sito web:

http://www.unimi-musica.it/SeM/prontuario.pdf

Il prontuario si trova su questo sito: http://users.unimi.it/musica/prontuario.pdf

 

Indirizzi internet utili

–     Dipartimento delle Arti: http://www.dar.unibo.it/it/biblioteca, Biblioteca di Musica e Spettacolo  

–     Centro dipartimentale “La Soffitta”: http://www.dar.unibo.it/it/ricerca/centri/soffitta/index.html

–     CIMES: http://www.dar.unibo.it/it/ricerca/centri/cimes

–     Associazione culturale e rivista «Il Saggiatore musicale»: www.saggiatoremusicale.it ; SagGEM – Gruppo per l'educazione musicale: www.saggiatoremusicale.it/saggem

 


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carla Cuomo

Consulta il sito web di Lorenzo Gennaro Bianconi