30413 - LABORATORIO DI FILOSOFIA (1) (G.F)

Anno Accademico 2013/2014

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il laboratorio di filosofia e' un laboratorio di lettura ed analisi critica dei testi. Gli studenti devono esercitarsi nell'elaborazione scritta di saggi filosofici e acquisire famigliarita' con i principali strumenti della ricerca filosofica.

Contenuti

  • Informazioni generali
Oggetto del laboratorio èl'introduzione alla lettura di un classico della filosofia e alla stesura di un breve saggio filosofico su un classico della filosofia.

Il laboratorio di filosofia si compone di due moduli. Il primo comune a tutti gli studenti, il secondo a scelta. Non è necessario aver prima terminato di frequentare il primo modulo (Laboratorio di scrittura) per poter frequentare il secondo (Laboratorio di lettura), ma, per poter sostenere l'esame finale, si deve tassativamente essere in regola con la frequenza di entrambi i moduli.

Inizio del Laboratorio: giovedì26 Settembre, alle ore 9, in Aula V; in tale giorno avverràla presentazione generale del Laboratorio.
  • 1 ° modulo: Seminario di scrittura, 10 ore, dott. Walter Cavini, dott.ssa Antonella Brunelli (in compresenza con gli altri docenti del laboratorio).

    Le lezioni si articoleranno nel seguente modo:

    Parte 1

    Lezioni:

    giovedì 10 ottobre, ore 9-11, aula V

    giovedì 17 ottobre, ore 9-11, aula V

    giovedì 24 ottobre, ore 9-11, aula V

      Parte 2: La ricerca delle fonti - Guida alla ricerca bibliografica (dott.sa Brunelli)

     Lezione: giovedì 31 ottobre, ore 9-11, Aula V

     Esercitazioni (Aule informatiche della Scuola di Lettere e Beni culturali):

    martedì 5 novembre, ore 11-13. dalla A alla L

    giovedì 7 novembre, ore 11-13, dalla M alla Z

     

    2 ° modulo: Lettura di un classico della filosofia, 20 ore. Gli studenti possono scegliere fra i seguenti docenti:

    1) Prof.ssa Valeria Babini

    2) Prof. Stefano Besoli

    3) Prof.ssa Maria Carla Galavotti

    4) Dott. Luca Guidetti

    5) Prof. Manlio Iofrida

    6) Prof. Maurizio Malaguti

    7) Dott. Sebastiano Moruzzi

    8) Prof. ssa Anna Maria Rossi

    9) Dott.ssa Elisabetta Scapparone

    10) Dott. Giorgio Volpe

     

    Si rimanda al sito web dei singoli docenti per informazioni dettagliate sullo svolgimento dei Laboratori di lettura (periodo, orari, aule, programmi, ecc).

    Il lavoro del laboratorio presuppone la costante presenza degli studenti alle lezioni. Per sostenere l'esame gli studenti frequentanti devono seguire 8 ore su 10 per il primo modulo, 16 su 20 per il secondo modulo.

    Solo in casi di motivata impossibilit à a frequentare è previsto un programma sostitutivo da concordare individualmente coi docenti responsabili dei vari moduli. Tali casi sono limitati ai seguenti:

    1) studenti lavoratori che non possono ottenere un permesso di studio per frequentare il Laboratorio; questi studenti devono presentarsi dal docente di Laboratorio di scrittura e da quello del Laboratorio di lettura all'inizio dei rispettivi moduli, documentando con una dichiarazione del datore di lavoro la loro impossibilit à alla frequenza; 

    2) studenti che siano andati incontro a problemi di salute tali da impedire loro la regolarit à della frequenza: anche in questo caso, lo studente deve presentare appena possibile ai docenti, nel cui corso si è verificata l'assenza, adeguata certificazione medica attestante la malattia.

    3) studenti che si trovano in Erasmus:  lo studente deve documentare ai docenti del Laboratorio di scrittura e di lettura la propria impossibilit à a frequentare a causa del soggiorno all'estero.

    Per i frequentanti l'esame consister à nella presentazione e discussione di un breve saggio filosofico sul classico della filosofia studiato nel laboratorio di lettura. Il saggio d'esame sar à valutato sia per la forma sia per il contenuto e dovr à tener conto delle abilit à acquisite nei due moduli frequentati.

    Il giorno  26 Settembre, alle ore 9, in Aula V, saràeffettuata la presentazione generale del Laboratorio, assieme ai docenti dei Laboratori di lettura. A partire dal giorno successivo (e fino a mercoled ì 9 Ottobre) gli studenti potranno iscriversi ad uno dei 10 Laboratori di lettura nelle liste che saranno esposte nella bacheca di fronte alla segreteria didattica del Dipartimento di Filosofia (2° piano, sig.ra Simonetta Manservisi). Ad ogni percorso di lettura parteciperanno sicuramente i primi 25 iscritti. Gli iscritti oltre il 25° posto potranno essere distribuiti fra i vari laboratori sulla base di un riequilibrio dovuto ad esigenze didattiche. Le liste definitive saranno esposte   nella bacheca di fronte alla segreteria didattica a partire dal 14 ottobre, ore 10. Ovviamente potranno partecipare ai   Laboratori di lettura soltanto gli studenti in regola con la frequenza nel primo modulo; a questo scopo, al momento della consegna del paper, ogni docente procederàa controllare che lo studente sia in regola sia con le firme del proprio Laboratorio di lettura che con quelle del primo modulo.

    Per ogni chiarimento o necessit à gli studenti sono pregati di rivolgersi al coordinatore del laboratorio: prof. Manlio Iofrida (manlio.iofrida@unibo.it).

  • Tema di questo laboratorio: Nome e necessità di Saul Kripke (1972/1980)
ORARI E DATE

Lettura e discussione di Nome e necessità di Saul Kripke (1972/1980).

Verrà analizzato una delle opere che ha profondamente influenzato la filosofia nel XX secolo e che è tuttora il punto di riferimento di molti dibattiti di filosofia contemporanea.
Saul Kripke presenta in Nome e necessità una nuova visione filosofica sulla natura della relazione del riferimento, sul rapporto tra conoscenza a priori/a posteriori e necessità, sulla natura della relazione di identità e le proprietà essenziali delle cose.
Verranno esaminati in particolari i seguenti temi:
  • riferimento dei nomi prori e di termini di genere naturale
    • la critica alla teoria descrittivista del riferimento dei nomi propri (Frege, Russell, Strawson e Searle)
    • la teoria dei nomi come designatori rigidi e la teoria causale del riferimento
  • necessità epistemica e metafisica
    • la distinzione tra necessità epistemica e metafisica
    • esistenza di verità necessarie conoscibili solo a posteriori (vs Kant, Carnap)
  • essenzialismo
    • vi sono proprietà possedute a un oggetto essenzialmente
    • problema mente/corpo: identità non necessaria tra stati mentali e fisici

Scott Soames scrive di Nome e necessità:

In the philosophy of language, Naming and Necessity is among the most important works ever, ranking with the classical work of Frege in the late nineteenth century, and of Russell, Tarski and Wittgenstein in the first half of the twentieth century . . . Naming and Necessity played a large role in the implicit, but widespread, rejection of the view—so popular among ordinary language philosophers—that philosophy is nothing more than the analysis of language (Philosophical Analysis in the Twentieth Century: Volume 2: The Age of Meaning, Princeton: Princeton University Press, 2003, p.336).




Testi/Bibliografia

Testo principale:
[1] Saul Kripke (1999) Nome e necessità, Torino: Bollati Boringhieri, trad. di M. Santambrogio di Naming and necessity, Oxford : Blackwell, 1980, edizione rivista e ampliata di 1972. 'Naming and Necessity' in Davidson, Donald and Harman, Gilbert, a cura di, Semantics of Natural Language. Dordrecht: Reidel: 253-355, 763-769.

Per affiancare la lettura sono consigliati i seguenti testi (uno è più che sufficiente):

[2] Borghini, Andrea (a cura di), Il genio incompreso. la filosofia di Saul Kripke, Roma, 2010.

[3] Noonan, Harold. Kripke and Naming and Necessity, Abington (UK): Routledge, 2013.

[4] Burgess, Saul Kripke: Puzzles and Mysteries. Cambridge: Polity, 2013

Durante il corso saranno concordati altri eventuali testi propedeutici alla discussione del testo principale.

Metodi didattici

Il laboratorio è diviso in tre fasi:

Fase 1: Nome e necessità verrà presentato, trmaite lezioni frontali, nel contesto del dibattito filosofico del tempo e verrà illustrato nel suo complesso.

Fase 2: agli studenti verrà richiesta di preparare delle presentazioni, supervisionate dal docente, su delle parti di Nome e necessità e/o eventuali saggi critici correlati

Fase 3: ogni studente dovrà poi comporre un breve saggio in cui discuta criticamente alcune questioni relative a Nome e necessità

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il giudizio di idoneità sarà basato per metà sulla presentazione effettuate durante il laboratorio e per metà sul saggio che lo studente dovrà scrivere.
Per ottenere l'idoneità si richiede una comprensione dei temi del laboratorio e la dimostrazione di una capacità critica nell'affrontare le relative questioni filosofiche. Verrà data particolare attenzione alla chiarezza espositiva nelle presentazioni e nel saggio e nella capacità di formulare la struttura argomentativa dei problemi posti dal testo.
La frequenza è obbligatoria.

Strumenti a supporto della didattica

  •  Presentazioni tramite pc
  • Uso della piattaforma Moodle
  • Materiale didattico online con AMS Campus

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sebastiano Moruzzi