20731 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Federica Tarabusi
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di ostetrica/o) (cod. 8472)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente possiede le conoscenze e la capacità di comprendere, in merito all'ecosistema culturale della donna e dell'evento nascita, le problematiche specifiche di una società multietnica.

Contenuti

Se è vero che ogni gruppo elabora specifiche rappresentazioni del corpo, del corpo della donna, della nascita come evento sociale, diventare madri non rappresenta solo un processo biologico ma anche un intervento culturale attraverso cui pratiche, rappresentazioni e modelli (di genitorialità, infanzia, genere, ecc.) sono elaborati e negoziati nel corso dell'esperienza sociale della donna. Nello scenario contemporaneo, inoltre, il tema della diversità culturale appare centrale per molte professioni, come quelle dedicate alle cure del corpo e ad eventi fondamentali come la nascita e la genitorialità, intorno ai quali si elaborano e co-costruiscono significati culturali e pratiche sociali.

Il corso intende riflettere sui processi di costruzione sociale della maternità in contesti multiculturali proponendo alcuni cases studies legati al contesto professionalizzante  ostetrico (nascita e cura del corpo del bambino; corpo e maternità; generi, sessualità e salute riproduttiva; modificazioni corporee e costruzione sociale dei generi; nascita e genitorialità nell'esperienza migratoria).

Testi/Bibliografia

Lettura obbligatoria

Bonfanti S., Farsi madri. L'accompagnamento alla nascita in una prospettiva interculturale, Quaderni di Donne & Ricerca, 27/2012.

Allo studente sarà richiesto di preparare un percorso di lettura a sceltatra i vari proposti all'interno della dispensa fornita all'inizio del corso contenente i seguenti saggi:

Corpi e generi

Mattalucci Yilmaz C., “Introduzione”, in Mattalucci Yilmaz C. (a cura di), "Corpi", Annuario di Antropologia, n.3, anno 2003.

Fusaschi M., “Corpi e generi”, in Fusaschi M., Corpo non si nasce si diventa. Antropologiche di genere nella globalizzazione, CISU, Roma, 2013

Broch-Due V., “Costruire significati dalla materia: percezioni del sesso, del genere e dei corpi tra i Turkana”, in Forni S., Pennacini C., e Pussetti C. (a cura di), Antropologia, genere, riproduzione. La costruzione culturale della femminilità, Carocci, Roma, 2006.

Nascita e genitorialità

Perrotta D., “Il parto conteso. L'ostetrica tra discorso medico e discorso umanizzante”, in Etnografia e ricerca qualitativa, n. 3 2009

Moro M. R.,L'approccio transculturale ed il metodo complementarista, Seminario introduttivo alla clinica transculturale, Ospedali San Carlo e San Paolo di Milano - settembre 2000.

Maher V., “Introduzione”, in Maher V. (a cura di), Genitori migranti, Torino, Rosenberg & Sellier, 2012.

Servizi e utenti migranti da una prospettiva di genere e generazionale

Salih R., "Riconoscere la differenza, rafforzare l'esclusione: un “Consultorio per le donne migranti e i loro bambini” in Emilia-Romagna", in Grillo R., Pratt J. (a cura di), Le politiche del riconoscimento della differenza. Multiculturalismo all'italiana, Guaraldi, Rimini, 2006, pp. 195-218.

Pazzagli I.G, Tarabusi F., "Servizi in frontiera: uno sguardo etnografico alle relazioni tra immigrazione e sistema del welfare locale", in: Callari Galli M. (a cura di), Mappe urbane. Per un'etnografia della città, Guaraldi, Rimini, 2007, pp.141-170.

Tarabusi F., "Corpi, generi e generazioni: servizi e adolescenti nella migrazione", in Ghigi R. (a cura di), Adolescenti e differenze di genere. Pratiche e atteggiamenti dei giovani in Emilia-Romagna, Carocci, Roma, 2012.

Modificazioni corporee e costruzione culturale della femminilità

Gallotti C., “Le Mgf come posta in gioco nei processi di cambiamento culturale. Migranti nigeriane e servizi socio-sanitari in Emilia Romagna”, in Carrillo D., Pasini N. (a cura di), Migrazioni, Generi, Famiglie. Pratiche di escissione e dinamiche di cambiamento in alcuni contesti regionali, Franco Angeli, Milano, 2009.

Fusaschi M., “Metissages corporali. Immagini etnografiche sulla e nella pelle”, in Fusaschi M., Corpo non si nasce si diventa. Antropologiche di genere nella globalizzazione, CISU, Roma, 2013

Calderoli L. “Cicatrici significative. Un approccio antropologico alle tecniche di modifica permanente del corpo”, in Pasini N. (a cura di), Mutilazioni genitali femminili: riflessioni teoriche e pratiche: Il caso della regione Lombardia, Milano, Regione Lombardia- Fondazione ISMU, 2007

Generi, sessualità, salute riproduttiva

Fergie D., “Trasformare le donne. Essere e divenire in una società insulare melanesiana”, in Forni S., Pennacini C., e Pussetti C. (a cura di), Antropologia, genere, riproduzione. La costruzione culturale della femminilità, Carocci, Roma, 2006.

Lock M., “Perfezionare la società. Tecnologie riproduttive, test genetici e pianificazione famigliare in Giappone”, in Forni S., Pennacini C., e Pussetti C. (a cura di), Antropologia, genere, riproduzione. La costruzione culturale della femminilità, Carocci, Roma, 2006.

Tarabusi F., “Adolescenti di origine straniera e sessualità: un approccio etnografico” in Marmocchi P. (a cura di), Nuove generazioni. genere, sessualità, rischio tra gli adolescenti di origine straniera, Franco Angeli, Milano, 2012.

Metodi didattici

Le lezioni frontali si alterneranno a diversi momenti di discussione di gruppo, stimolate da materiale audiovisuale, letture etnografiche e studi di caso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio finale sul testo obbligatorio e il percorso di lettura scelto.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni ppt, materiale audiovisuale, letture etnografiche e studi di caso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federica Tarabusi