- Docente: Paolo Angelini
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 0966)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisisce conoscenze relative alla comprensione e alla tecnica del lavoro di sceneggiatore per il prodotto audiovisivo con particolare attenzione alle fiction televisive. Rispondendo al "cosa fare" per scrivere una sceneggiatura, il corso si sofferma principalmente sugli strumenti che servono a dar corpo e espressione a un'idea, avvalendosi di una disamina teorica (che cosa è una sceneggiatura, gli elementi che la costituiscono) e di una esemplificazione concreta che prevede l'elaborazione di un progetto originale.
Contenuti
Il corso si articola in una prima parte di analisi della sceneggiatura, attraverso lo studio di alcuni film e copioni e in una seconda parte pratica che prevede l'elaborazione scritta del primo atto di una sceneggiatura.
Testi/Bibliografia
Testi/Bibliografia per frequentanti
-Age “Scriviamo un film”, Pratiche Editrice.
-Visione del film di John Ford “Ombre Rosse”.
-Ernest Haycox “La diligenza per Lordburg”, Nuove Edizioni
Romane.
-Guy De Maupassant “Palla di sego”, BUR, Rizzoli.
-Visione del film di Ridley Scott “I duellanti”.
-Joseph Conrad “Il duello”, BUR, Rizzoli.
-Visione del film di Lucchino Visconti “La terra trema”.
-Giovanni Verga “I Malavoglia”, Mondatori.
-Raymon Queneau “Esercizi di stile”, Einaudi.
Testi/Bibliografia per non frequentanti
-Robert Mc Kee "Story", International Forum Edizioni
-Age “Scriviamo un film”, Pratiche Editrice.
-Visione del film di John Ford “Ombre Rosse”.
-Ernest Haycox “La diligenza per Lordburg”, Nuove Edizioni
Romane.
-Guy De Maupassant “Palla di sego”, BUR, Rizzoli.
-Visione del film di Ridley Scott “I duellanti”.
-Joseph Conrad “Il duello”, BUR, Rizzoli.
-Visione del film di Lucchino Visconti “La terra trema”.
-Giovanni Verga “I Malavoglia”, Mondatori.
-Raymon Queneau “Esercizi di stile”, Einaudi.
-Visione del film di Mario Monicelli “La grande guerra”
-Guy De Maupassant “Due amici”, BUR, Rizzoli.
-Visione del film di Pietro Germi “Un maledetto imbroglio”
-Carlo Emilio Gadda “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”,
Einaudi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per frequentanti:
Elaborato concordato con il docente e sviluppato durante il corso.
Discussione orale sulla base dei testi indicati in bibliografia.
L'elaborato dovrà essere conegnato a stampa al ricevimento in
calendario prima dell'appello.
Per non frequentanti:
1) Elaborazione di un soggetto originale sviluppato in almeno tre
(3) cartelle.
2) Sceneggiatura desunta da uno dei seguenti film: Pietro Germi “Un
maledetto imbroglio”, Mario Monicelli “La grande guerra”, Ridley
Scott “I duellanti”, John Ford “Ombre Rosse”.
3) Relazione critica (non superiore a dieci cartelle) che confronta
e mette in luce le peculiarità della sceneggiatura (desunta)
rispetto al testo letterario da cui è tratta.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paolo Angelini