- Docente: Patrizia Caraffi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente approfondisce le sue conoscenze del metodo filologico e delle letterature romanze del Medioevo attraverso il "close reading" di un consistente numero di testi. Acquisisce consapevolezza, anche teorica, dell'"alterità" della letteratura medievale (oralità, dimensione didattica, théorie formelle, serialità dei topoi...) e insieme della sua "modernità", cioè del rapporto di continuità e di differenza che essa intrattiene con il Moderno
Contenuti
Voci e silenzi femminili nel medioevo romanzo
Il corso si propone di studiare le forme della rappresentazione della voce e del silenzio femminile in testi rappresentativi dei generi letterari nel medioevo romanzo: romanzo, lai, novella. Silenzi volontari o imposti, come Fresne, Griselda, Filomela, Silence, che subiscono varie forme di violenza, e sanno reagire, voci del sapere, come Teodor, a confronto in una disputa con i più grandi sapienti del regno, Tarsiana, letterata e musicista, Medea che, rappresentata da Euripide in poi come una terribile maga e infanticida, viene recuperata in nome della grandezza e autorità femminili.
Periodo del corso: II semestre. Inizio: febbraio 2014
Testi/Bibliografia
Testi:
Chrétien de Troyes, Philomena oppure Historia de la doncella Teodor (per entrambi i testi si veda link "materiale didattico")
Christine de Pizan, La Città delle dame, Carocci
Christine de Pizan, A Giovanna d'Arco, Le Lettere
Heldris di Cornovaglia, Il romanzo di Silence, Carocci
Aucassin e Nicolette, Pratiche o Carocci oppure Libro de Apolonio, Luni
Boccaccio, Decameron, a cura di V.Branca, Einaudi oppure a cura di A. Quondam, M. Fiorilla, G. Alfano, BUR Classici: Proemio, Prologo alla Prima giornata, le novelle: IV, 1 (Tancredi), IV,V (Elisabetta), IV, IX (Guglielmo Rossiglione), V,III (Nastagio), X,X (Griselda). Si veda anche Decameron Web (ed. Branca e traduzione inglese): http://www.brown.edu/Departments/Italian_Studies/dweb/texts/DecShowText.php?myID=d04intro&expand=empty&lang=it
Saggi:
P.Caraffi, Figure femminili del sapere (XII-XV secolo), Carocci
Corpo e cuore, a cura di P. Caraffi, Bologna, Edizioni Odoya- I Libri di Emil, 2012 (una scelta di cinque saggi)
Metodi didattici
Ciclo di lezioni frontali, conferenze tenute da docenti italiani e stranieri, seminario di approfondimento da concordare individualmente con la docente sulla base del percorso svolto, degli interessi e delle lingue studiate. E' vivamente consigliata la frequenza.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in una prova orale. La conoscenza dei singoli argomenti trattati durante il corso, la capacità di contestualizzare i fenomeni culturali e letterari e di individuare gli elementi di originalità dei testi studiati, la capacità di rielaborazione personale e critica della bibliografia di riferimento e la proprietà di linguaggio verranno valutati con il massimo dei voti . Una competenza manualistica priva di sostegno interpretativo sarà considerata con un voto positivo ma non elevato. Lacune formative, analisi superficiali, linguaggio inappropriato e confuso renderanno la valutazione insufficiente.
Strumenti a supporto della didattica
Risorse multimediali (film, audio e proiezione di immagini, collegamenti a siti Internet, ecc.)
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Patrizia Caraffi