31779 - BASI DI DATI MULTIMEDIALI IN RETE E PORTALI WEB

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Giuseppe Maino
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Storia e conservazione delle opere d’arte (cod. 0890)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento si propone di preparare all’utilizzo critico di strumenti tecnici informatici per la redazione di testi, l’elaborazione di immagini, la realizzazione di pagine web, la progettazione e l’implementazione di banche dati multimediali in rete. Al termine del corso lo studente è in grado di operare con specifiche competenze nel settore della documentazione e della catalogazione di opere d’arte, di manufatti archeologici ed in generale dei beni culturali nonché della organizzazione e gestione di informazioni multimediali su manifestazioni culturali.

Contenuti

Acquisizione di immagini digitali nelle varie frequenze. Scanner e fotocamere digitali e iperspettrali.

Definizione di immagine digitale. Immagini bitmap o raster e immagini vettoriali.

Fondamenti della percezione visiva. Coni e bastoncelli. Teorie del colore (da Newton, Goethe alla Gestalt e alla moderna psicologia cognitiva).

Cenni sui principali strumenti matematici per il miglioramento e l'elaborazione di immagini. Istogrammi, filtri, trasformata di Fourier.

Principi essenziali di compressione delle immagini. Formati digitali.

Elaborazione di immagini a colori. Tricromia e quadricromia. Il colore nelle pubblicazioni a stampa e su schermo.

Color Management Systems.

Ricostruzione di immagini e restauro virtuale. Ricomposizione di affreschi da frammenti. Modelli di degrado e di rumore.

Realtà virtuale e simulazioni tridimensionali. Second life e il mondo virtuale. La net.art.

Principali ambienti software per lo sviluppo di applicazioni di simulazione di realtà virtuale.

Riconoscimento di forme. Segmentazione di immagini. OCR e ICR.

Utilizzo dei programmi Photoshop e Gimp. Introduzione al software open-source.

Testi/Bibliografia

D.Bennardi e R.Furferi, Il restauro virtuale tra ideologia e metodologia, Edifir, Firenze, 2007.

 

R.C.Gonzales, R.E.Woods, Elaborazione delle immagini digitali, terza edizione, Pearson – Paravia – Bruno Mondadori, Bologna, 2008, capitoli 1, 2, 5 e 6.

 

M.Limoncelli, Il restauro virtuale in archeologia, Carocci, Roma, 2012.

 

G.Maino e L.Ciancabilla, Progettare il restauro. Tre secoli di indagini scientifiche sulle opere d'arte, Edifir, Firenze, 2004.

 

 

Si suggerisce inoltre una lettura a scelta fra le seguenti opere, in base agli specifici interessi dello studente:

 

G.Lock, Using computers in archaeology. Towards virtual pasts, Routledge, Londra, 2003.

 

S.Zeki, La visione dall'interno. Arte e cervello, Bollati Boringhieri, Torino, 2007.

 

D.Batchelor, Cromofobia. Storia della paura del colore, Bruno Mondadori, Milano, 2001.

 

T.Maldonado, Reale e virtuale, Feltrinelli, Milano, 2007.

 

A.Giannetto Fogliani, Il clavicembalo Traeri. Conservazione e restauro virtuale, Gangemi, Roma, 2013.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno nel laboratorio informatico.

Durante il corso verranno inoltre distribuite dispense e altro materiale didattico su DVD da parte del docente.

Sono previste visite ad alcuni centri di ricerca e ai relativi laboratori informatici per i beni culturali e ambientali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in una prova orale, accompagnata da una applicazione di elaborazione di immagini sviluppata dallo studente.

Strumenti a supporto della didattica

Computer, scanner, camere digitali e video.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppe Maino