- Docente: Giuseppe Maino
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Storia e conservazione delle opere d’arte (cod. 0890)
Conoscenze e abilità da conseguire
Linsegnamento si propone di preparare allutilizzo critico di strumenti tecnici informatici per la redazione di testi, lelaborazione di immagini, la realizzazione di pagine web, la progettazione e limplementazione di banche dati multimediali in rete. Al termine del corso lo studente è in grado di operare con specifiche competenze nel settore della documentazione e della catalogazione di opere darte, di manufatti archeologici ed in generale dei beni culturali nonché della organizzazione e gestione di informazioni multimediali su manifestazioni culturali.
Contenuti
Acquisizione di immagini digitali nelle varie frequenze. Scanner e fotocamere digitali e iperspettrali.
Definizione di immagine digitale. Immagini bitmap o raster e immagini vettoriali.
Fondamenti della percezione visiva. Coni e bastoncelli. Teorie del colore (da Newton, Goethe alla Gestalt e alla moderna psicologia cognitiva).
Cenni sui principali strumenti matematici per il miglioramento e l'elaborazione di immagini. Istogrammi, filtri, trasformata di Fourier.
Principi essenziali di compressione delle immagini. Formati digitali.
Elaborazione di immagini a colori. Tricromia e quadricromia. Il colore nelle pubblicazioni a stampa e su schermo.
Color Management Systems.
Ricostruzione di immagini e restauro virtuale. Ricomposizione di affreschi da frammenti. Modelli di degrado e di rumore.
Realtà virtuale e simulazioni tridimensionali. Second life e il mondo virtuale. La net.art.
Principali ambienti software per lo sviluppo di applicazioni di simulazione di realtà virtuale.
Riconoscimento di forme. Segmentazione di immagini. OCR e ICR.
Utilizzo dei programmi Photoshop e Gimp. Introduzione al software open-source.
Testi/Bibliografia
D.Bennardi e R.Furferi, Il restauro virtuale tra ideologia e metodologia, Edifir, Firenze, 2007.
R.C.Gonzales, R.E.Woods, Elaborazione delle immagini digitali, terza edizione, Pearson – Paravia – Bruno Mondadori, Bologna, 2008, capitoli 1, 2, 5 e 6.
M.Limoncelli, Il restauro virtuale in archeologia, Carocci, Roma, 2012.
G.Maino e L.Ciancabilla, Progettare il restauro. Tre secoli di indagini scientifiche sulle opere d'arte, Edifir, Firenze, 2004.
Si suggerisce inoltre una lettura a scelta fra le seguenti opere, in base agli specifici interessi dello studente:
G.Lock, Using computers in archaeology. Towards virtual pasts, Routledge, Londra, 2003.
S.Zeki, La visione dall'interno. Arte e cervello, Bollati Boringhieri, Torino, 2007.
D.Batchelor, Cromofobia. Storia della paura del colore, Bruno Mondadori, Milano, 2001.
T.Maldonado, Reale e virtuale, Feltrinelli, Milano, 2007.
A.Giannetto Fogliani, Il clavicembalo Traeri. Conservazione e restauro virtuale, Gangemi, Roma, 2013.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno nel laboratorio informatico.
Durante il corso verranno inoltre distribuite dispense e altro materiale didattico su DVD da parte del docente.
Sono previste visite ad alcuni centri di ricerca e ai relativi laboratori informatici per i beni culturali e ambientali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consisterà in una prova orale, accompagnata da una applicazione di elaborazione di immagini sviluppata dallo studente.
Strumenti a supporto della didattica
Computer, scanner, camere digitali e video.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuseppe Maino