19504 - ASSICURAZIONI VITA E RISPARMIO GESTITO

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le caratteristiche dei prodotti di investimento finanziari e assicurativi e il contenuto, la natura e l'utilizzo di prodotti derivati nel mondo dei prodotti strutturati in finanza e assicurazione. In particolare, lo studente è in grado di: - utilizzare le tecniche di decisione degli investimenti e gestione del portafoglio - valutare le scelte a disposizione dell'investitore nell'industria del risparmio gestito - impiegare le tecniche di valutazione della performance e dello "stile" del portafoglio gestito.

Contenuti

Il corso si articola in due moduli successivi. Il primo modulo, tenuto da Emanuela Maresi, riguarda i fondamenti dei contratti di assicurazione sulla vita, il secondo modulo, tenuto da Fabio Gobbi, concerne il risparmio gestito.

Modulo di Assicurazioni Vita:

1. Operazioni finanziarie aleatorie.

    Valutazione di operazioni aleatorie elementari e complesse.

    Principio di equivalenza attuariale.

 

2. Assicurazioni sulla vita.

    Modelli probabilistici per le assicurazioni libere sulla vita.

    Probabilita' di vita e di morte di una testa e di un gruppo di teste; funzioni di sopravvivenza e tavole di mortalita'.

 

3. Contratti di assicurazione sulla vita.

    Assicurazioni in caso di vita e in caso di morte su una testa e su un gruppo di teste.  Assicurazioni miste.

    Determinazione dei premi unici e periodici. Premi equi e premi puri.

    Caricamenti e premi di tariffa.

    Prestazioni adeguabili e indicizzate.

    Prestazioni "unit linked" ed "index linked".

 

4. Riserve matematiche

    Riserva prospettiva e retrospettiva.

    Riserva ricorrente, premio di rischio e premio di risparmio.

    Riserve per spese; riserva zillmerata, riserva di inventario, riserva completa.

Modulo di Risparmio Gestito:

1. Portafoglio di replica e principio di esclusione di arbitraggio
2. Prodotti derivati lineari e non lineari
3. Principi di valutazione dei prodotti derivati
4. Principi di scelta degli investimenti: teoria dell'utilità attesa e avversione al rischio
5. Dall'utilità attesa al modello media/varianza: modelli con due titoli
6. Il dibattito tra gestione attiva e passiva: tecniche e stili di gestione
7. Tecniche per la determinazione dello "stile" di gestione di un fondo comune.

    8.   Introduzione al calcolo stocastico e modello di Black e Scholes

    9.   Volatilità implicita e "greche".

Testi/Bibliografia

E. Pitacco, Matematica e tecnica attuariale delle assicurazioni sulla durata di vita, Lint, Trieste, 2000.

oppure:

E. Pitacco, Elementi di matematica delle assicurazioni, Lint, Trieste, 2002.

ISTAT, Tavole di mortalita' e Tavole attuariali della popolazione italiana.

A. Tomassetti ed altri, Tecnica attuariale per collettivita', Edizioni Kappa, Roma,1994.

U. Cherubini - G. Della Lunga: Matematica Finanziaria, Mc Graw Hill Italia, 2001.

Metodi didattici

Durante le lezioni verranno presentati gli strumenti ed i modelli fondamentali per la gestione finanziaria e probabilistica dei contratti assicurativi del ramo vita; le lezioni saranno integrate da esercitazioni per concretizzare gli aspetti teorici.

E' necessario che siano conosciuti gli strumenti fondamentali della matematica finanziaria e del calcolo delle probabilità.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame ha lo scopo di verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

-        conoscenza approfondita degli argomenti e degli strumenti illustrati durante le lezioni

-        capacità di analizzare e risolvere problematiche applicative.

L'esame si svolgerà in forma scritta. Il candidato dovrà rispondere in modo esauriente a domande aperte riguardanti gli argomenti oggetto del programma e organizzare la soluzione di alcuni problemi pratici.

Sono anche previste due prove parziali in itinere, al termine di ciascun periodo, con le stesse caratteristiche (domande aperte ed esercizi); il voto complessivo risulterà dalla media dei due risultati parziali.

Alle prove scritte è ammessa solo una calcolatrice scientifica, ogni altro strumento è vietato.

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna luminosa, lavagna.

Sarano disponibili fotocopie dei lucidi utilizzati.  Rivolgersi alla "Cartoleria Tecnica", piazza Agabiti 1, Rimini.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emanuela Maria Assunta Maresi

Consulta il sito web di Fabio Gobbi