28455 - STORIA DELLA SEMIOTICA (LM)

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Costantino Marmo
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del corso, conosce la storia della semiotica, secondo le metodologie storica e semiotica, e gli orientamenti critici più aggiornati.

Contenuti

Nella sua prima parte, il corso illustrerà a grandi linee lo sviluppo delle teorie semiotiche dell'antichità classica (greca e latina) e del medioevo, da Platone al XIV secolo, con accenni ai successivi sviluppi.
Un'attenzione particolare sarà riservata agli aspetti metodologici della ricerca nei diversi periodi e ad alcune teorie, come quella aristotelica e agostiniana, che maggiormente hanno contribuito allo sviluppo del dibattito medievale.

La seconda parte del corso sarà dedicata all'approfondimento dei testi rilevanti per la Semiotica di Guglielmo di Ockham. Si leggerà e commenterà in particolare la traduzione italiana della prima parte della sua Summa logicae(De terminis).

Testi/Bibliografia

A. Parte istituzionale
1. G. Manetti, Le teorie del segno nell'antichità classica, Milano: Bompiani, 1987.
2. C. Marmo, La semiotica tardo antica e alto medievale, testi ancora inediti resi disponibili in rete sul sito: http://campus.cib.unibo.it durante il corso.
3. C. Marmo, La semiotica del XIII secolo tra arti liberali e teologia, Milano: Bompiani, 2010.
4. C. Marmo, "Symbolum, simulacrum, imago e altri termini collegati, nelle opere di Ugo di San Vittore", VS. Quaderni di Studi Semiotici 102 (2006), pp. 139-161 (disponibile in rete sul sito: http://campus.cib.unibo.it).
6. C. Marmo, "Guglielmo di Ockham", in Filosofie nel tempo. a cura di P. Salandini e R. Lolli, vol. I: Dalle origini al XIV secolo, Roma: Spaziotre, 2001, 1157-1188 (disponibile in rete sul sito: http://campus.cib.unibo.it).

B. Parte monografica
1. Guglielmo di Ockham, Logica dei termini, a cura di P. Mueller, Milano: Rusconi, 1992(esclusa l'Introduzione).
2. Claude Panaccio, Ockham on Concepts, Aldershot: Ashgate, 2004.

Metodi didattici

La prima parte sarà caratterizzata per lo più da tradizionali lezioni ex-catedra, mentre la seconda parte avrà piuttosto carattere seminariale, con la lettura e il commento dei testi, ed eventuali interventi concordati con i frequentanti (che avranno valore di orale).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è suddiviso in due parti. Una prima parte, scritta, verte sulla prima parte (istituzionale) del corso e consta di una prova con tre domande a risposta a aperta. La seconda parte, orale, verte sulla seconda parte del corso (monografica);per chi frequenta, quest'ultima partepotrà essere portata a termine anchedurante il corso,con la preparazione di una presentazione orale (accompagnata da slides o meno), su un argomento concordato col docente relativo alla parte monografica.

Strumenti a supporto della didattica

A integrazione del programma e della bibliografia indicata, agli studenti verranno rese disponibili le diapositive usate durante il corso (sul sito: http://campus.cib.unibo.it).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Costantino Marmo

Consulta il sito web di