66036 - ORTICOLTURA, FISIOLOGIA E QUALITÀ DEI PRODOTTI ORTICOLI

Anno Accademico 2012/2013

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie agrarie (cod. 8530)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di conoscere le caratteristiche e le problematiche del comparto orticolo, con riferimento alla realtà italiana ed internazionale. Ha le conoscenze di base degli aspetti tecnici ed agronomici per produrre ortaggi in ambiente protetto e in piena aria, con sistemi a ridotto impatto ambientale, inclusi i sistemi di coltivazione “biologica” o “organica”. Ha sviluppato la capacità di reperire, valutare e far interagire le informazioni scientifiche, a livello agronomico, con quelle tecnico-economiche e di mercato. Al termine del corso lo studente è in grado di conoscere le caratteristiche e le problematiche delle principali colture orticole destinate al mercato per il consumo fresco e alla trasformazione industriale. Ha le conoscenze di base della fisiologia della produzione e della maturazione degli ortaggi. Ha appreso gli elementi che riguardano la qualità degli ortaggi e i fattori pre- e post-raccolta che la determinano. Ha sviluppato la capacità di reperire e valutare le informazioni scientifiche a livello fisiologico, agronomico ed economico ed elaborare una propria opinione sulle attuali problematiche legate alla qualità di prodotto e di processo nel settore orticolo.

Contenuti

Parte I (1 CFU) - Diffusione e distribuzione delle principali colture orticole in Italia e nel mondo: stato attuale, problematiche economiche e di mercato, prospettive future


Parte II (4 CFU) - L'approfondimento sui sistemi colturali in orticoltura verrà affrontato prendendo come riferimento (coltura modello) il pomodoro (pomodoro da industria, pomodoro da mensa, pomodoro coltivato in piena aria o in serra, pomodoro coltivato su suolo o fuori-suolo). I principali temi che verranno trattati saranno:

- gestione del suolo e rotazioni

- serre e apprestamenti protettivi;

- impianto della coltura (semina diretta e trapianto):

- aspetti tecnici e biologici del vivaismo orticolo

- scelta del substrato e dei contenitori

- trattamenti pre-germinativi ai semi

- irrigazione e concimazione in vivaio

- qualità delle piantine e risposta delle colture dopo il trapianto

- irrigazione;

- concimazione;

- fertirrigazione;

- colture fuori suolo;

- la qualità degli ortaggi destinati al consumo fresco e alla trasformazione industriale

Parte III (2 CFU) Classificazione botanica, caratteristiche morfologiche, fisiologia, esigenze ed adattamento ambientale, tecniche colturali, raccolta e qualità del prodotto delle specie orticole di maggiore interesse per il consumo fresco e la trasformazione industriale: Asparago – Bietola da orto e da coste – Carciofo – Carota – Cavolo cappuccio, Cavolfiore, Cavolo broccolo e Cavolo verza – Cetriolo – Cicorie, Radicchi e Endivie – Cipolla, Aglio, Porro e Scalogno - Cocomero - Fagiolo e Fagiolino – Finocchio - Lattughe, Rucola, Valerianella e Basilico – Melanzana – Melone – Patata – Peperone – Pisello – Pomodoro – Sedano e Prezzemolo – Spinacio - Zucchini.

Testi/Bibliografia

- Appunti delle lezioni fornite dal docente
- Bianco V.V. e Pimpini F., Orticoltura, Patron, Bologna, 1990.
- Pimpini F. (coord.), Principi tecnico-agronomici della fertirrigazione e del fuorisuolo, Veneto Agricoltura. 2002.

- Tesi R., Colture protette, ortoflorovivaismo, Edagricole, Bologna, 2001.

- Tesi R., Orticoltura mediterranea sostenibile, Patron, Bologna, 2010.

Indicazioni di testi su specifici argomenti verranno fornite su richiesta.


Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali sono previste esercitazioni che consisteranno in:
- visite guidate ad aziende orticole e/o vivaistiche e a centri di commercializzazione degli ortaggi;
- sopralluoghi a prove sperimentali in corso e valutazione dei risultati ottenuti.

Gli stessi studenti potranno divenire parte attiva svolgendo ed illustrando agli altri partecipanti del corso specifici argomenti.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

- Esame orale finale

Oltre alle date di appello ufficiali, il docente è disponibile, previo appuntamento per e-mail, ad effettuare l'esame ogni mercoledì, compatibilmente con gli impegni istituzionali e di ricerca


Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali verranno svolte con l'ausilio di videoproiettore, PC.
Verranno effettuati sopralluoghi a coltivazioni industriali e sperimentali.
Verrà fornito materiale bibliografico o indicazioni per la ricerca bibliografica per gli approfondimenti.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Prosdocimi Gianquinto