- Docente: Maurizio Ascari
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito aspetti e problematiche della storia della letteratura. Conosce in modo analitico le opere dei singoli autori; è in grado di valutare la qualità letteraria delle opere che legge, affrontando l'analisi dei testi secondo precise metodologie critiche, poiché ha acquisito gli strumenti teorici necessari per riconoscere le componenti formali, tematiche e stilistiche delle singole opere, collegandole a precisi contesti storici e culturali. E' in grado di commentare, tradurre e esporre con proprietà i contenuti delle opere studiate, dal punto di vista linguistico, storico e filologico.
Contenuti
From Poe to Larsson: 19th and 20th century stories of crime and detection.
Maurizio Ascari
Il corso (insegnato in lingua inglese) esplorerà lo sviluppo della crime fiction tra Otto e Novecento con l'obiettivo di illustrare la complessità di un genere letterario che in passato è stato considerato – in modo riduttivo – come strutturalmente formulaico e privo di interesse critico, ma che di recente ha ottenuto una crescente attenzione in quanto fenomeno letterario di primo piano. Di recente i critici hanno preso le distanze dalla visione normativa del genere che si affermò nella cosiddetta ‘golden age' della detective fiction – ovvero il periodo tra le due guerre, l'età di Agatha Christie, in cui si affermò la formula inglese del ‘clue-puzzle', basata su un utilizzo esperto degli indizi e sul principio del ‘fair play' – per studiare quella che oggi viene chiamata comunemente crime fiction con un approccio descrittivo e ampio.
Rifiutando la visione stereotipa di un genere identificato solamente dalla centralità degli indizi e dalla presenza panottica di un detective, i critici hanno rivalutato la complessa storia della crime fiction come intreccio di sotto-generi quali il romanzo sensazionale dell'Ottocento, la detective fiction in senso stretto, lo hardboiled, il noir, lo psycho-thriller, il police procedural, l'anti-detective fiction postmoderna, il conspiracy thrillers e via dicendo. Come si può vedere, la crime fiction continua il suo processo di metamorfosi. Per di più, nel corso del Novecento questa galassia di sottogeneri è stata caratterizzata da fenomeni come la rimediazione e più in generale la cross-fertilisation, per cui i film noir – e più di recente le serie tv – hanno avuto un ruolo fondamentale nel dare forma all'immaginario dei lettori.
Questo genere transmediale verrà esplorato come ‘campo di tensioni' per studiare lo statuto sempre in evoluzione sia del crimine e dei criminali (per la continua trasformazione di leggi e norme sociali) sia della detection e dei detectives (per lo sviluppo delle scienze forensi). Investigheremo inoltre il rapporto tra aspetti del detective come la mente e il corpo (thinking machines versus detective vulnerabili), l'intelletto e le emozioni (come concorrono queste due dimensioni in apparenza opposte alla personalità di detective fallibili e infallibili?) nonché la questione del ‘genere', in quanto discuteremo figure di detective maschili e femminili.
Testi/Bibliografia
Fonti primarie
E.A. Poe, “The Murders in the Rue Morgue” (1841), "The Purloined Letter" (1845)
William Wilkie Collins, “The Diary of Anne Rodway” (1856)
A.C. Doyle, A Study in Scarlet (1887)
Raymond Chandler, The Big Sleep (1939)
P.D. James, An Unsuitable Job for a Woman (1972)
Stieg Larsson, The Girl with the Dragon Tattoo (2005)
Fonti critiche
Testo di riferimento:
Worthington, Heather, Key Concepts in Crime Fiction, Basingstoke, Palgrave Macmillan, 2011, pp. 1-151.
Articoli e saggi:
Ascari, Maurizio, “Dal trionfo dell'enigmistica al ritorno del brivido: evoluzione di un genere letterario”, in Crime e detective fiction nel Novecento: voci a confronto, a cura di Maurizio Ascari e Francesca Saggini, Fictions. Studi sulla Narrativita', 10 (giugno 2011), pp. 15-23.
Knight, Stephen, “Watson's Wound and the Speckled Band: Imperial Threats and English Crimes in Conan Doyle”, Linguae &, 1 (2006), pp. 11-24
Maxfield, James F., “The Unfinished Detective: The Work of P.D. James”, Critique, 28.4 (Summer 1987), pp. 211-23
Rabinowitz, Peter J., “Rats Behind the Wainscoting: Politics, Convention, and Chandler's The Big Sleep”, Texas Studies in Literature and Language, 22.2 (Summer 1980), pp. 224-45.
Sampaio, Maria de Lurdes, “Millennium Trilogy: Eye for Eye and the Utopia of Order in Modern Waste Lands”, in Cross-Cultural Communication, 7.2 (2011), pp.73-81.
Snyder, Laura J., “Sherlock Holmes: scientific detective”, Endeavour, 28.3 (September 2004), pp 104-108.
Werner, James V., “The Detective Gaze: Edgar A. Poe, the Flaneur and the Physiognomy of Crime”, in American Transcendental Quarterly, 15.1 (March 2001), pp. 5-21.
Metodi didattici
A causa dell'alto numero di studenti, il corso si comporrà principalmente di lezioni frontali, il cui obiettivo sarà fornire ai partecipantigli strumenti critici necessari per lo studio dei testi letterari, sia in termini di analisi linguistica sia di contesto storico-culturale. Tuttavia, poiché l'approccio del corso è culturale piuttosto che letterario, verranno proiettati e discussi vari film, come Double Indemnity (1944), il capolavoro noir di Billy Wilder, e Spellbound (1945),lopsychothriller di Alfred Hitchock.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame sarà orale e della durata di 20/25 minuti circa.
NB: Per poter sostenere l'esame diLetteraturainglese3, devi aver già sostenuto siaLingua e linguisticainglese 1 e 2che Letteraturainglese 1 e 2
Strumenti a supporto della didattica
I filedi Powerpoint utilizzati durante il corso verranno messe a disposizione degli studenti sul sito AMS Campus.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maurizio Ascari