21363 - ORGANIZZAZIONE PROFESSIONE INFERMIERISTICA (RA)

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Luca Venturini
  • Crediti formativi: 2
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) (cod. 0866)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di:

- Conoscere l'evoluzione storica della professione infermieristica;

- Acquisire conoscenze in merito agli elementi costitutivi di un'organizzazione sanitaria;

- Conoscere il quadro normativo del proprio specifico professionale, l'integrazione con le altre figure professionali e gli strumenti per attivare i processi di collaborazione col personale OSS;

- Interiorizzare il concetto di responsabilità e autonomia nell'esercizio del proprio ruolo professionale;

- Conoscere il concetto di deontologia e il Codice Deontologico, in special modo gli aspetti storico-culturali e i contenuti maggiormente significativi;

- Conoscere le funzioni e articolazioni organizzative del Servizio Infermieristico e Tecnico;

- Conoscere la valenza operativa e giuridica della documentazione clinico assistenziale;

- Conoscere e saper identificare i principali modelli di gestione dell'assistenza infermieristica e le diverse possibilità organizzative che possono incidere sulla qualità del processo assistenziale;

- La figura del case manager;

- Conoscere gli aspetti maggiormente importanti del governo clinico e della gestione del rischio clinico;

- Conoscere i criteri generali dell'ECM;

- Conoscere gli aspetti amministrativi, giuridici, disciplinari e le funzioni del Collegio IPASVI e della Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI;

- Conoscere le diverse tipologie di esercizio professionale e le modalità del rapporto dì impiego;

- Conoscere gli aspetti generali dell'associazionismo infermieristico.

Contenuti

Conoscere l'evoluzione storica della professione infermieristica;

- L'assistenza nel medioevo e nel rinascimento: concetti generali;

- La nascita della professione infermieristica attraverso una breve analisi riferita alla figura storica della F. Nightingale: nascita e sviluppo della teoria del nursing (5 requisiti);

- L'evoluzione della professione acquisisce “personalità scientifica”: la creazione della Scuola per infermiere e metodo didattico;

- La nascita della Croce Rossa e le infermiere volontarie;

- Il novecento: la figura infermieristica nelle zone di guerra:

- L'istituzionalizzazione delle scuole convitto (1925);

- La comparsa dell'infermiere generico (1940);

- La nascita dei Collegi (1954);*

- La ridefinizione del campo di attività infermieristico: il DPR 225/74;

- Le scuole regionali;

- Il profilo professionale (DM 739/94);*

- La nascita dei DU;

- Legge n 42/99;*

- Nascita della laurea triennale (MURST n° 509/99);

- Legge 251/2000*

- Breve excursus sull'ordinamento didattico attuale (Decreto 2 aprile 2001 - DM 270/2004 e DM 19 febbraio 2009)

* gli argomenti relativi alle norme e argomenti in questione verranno approfonditi nelle lezioni seguenti.

TEMPO: ore 2

Acquisire conoscenze in merito agli elementi costitutivi di un'organizzazione sanitaria;

- Brevi accenni storici dell'organizzazione sanitaria in Italia dal 1948 al 1978 (assicurazioni mutualistiche, ospedali);

- l'articolo 32 della Costituzione;

- Legge 833/78: aspetti principali del SSN;

- Le Unità Sanitarie Locali;

- L'aziendalizzazione (L 502/92 – L 517/93);

- Il ruolo delle regioni;

- Le AOU e le ASL;

- I principali organi aziendali: il Direttore Generale, il Direttore Amministrativo, il Direttore Sanitario, i Dipartimenti, concetti di Distretto e Presidio Ospedaliero;

- Le risorse di una organizzazione sanitaria semplice e complessa: logistiche, umane, finanziarie e tecnologiche;

- La “terza riforma” del SSN: il DLgs 229/1999;

- I LEA: breve accenno sul significato;

TEMPO: ore 3

Conoscere il quadro normativo del proprio specifico professionale, l'integrazione con le altre figure professionali e gli strumenti per attivare i processi di collaborazione col personale OSS;

- DM 739/94: analisi del profilo professionale;

- L 42/99: il passaggio da “professione sanitaria ausiliaria” a “professione sanitaria” e abolizione del mansionario;

- L 251/2000: l'autonomia infermieristica;

- L 43/2006: obbligo di iscrizione al Collegio IPASVI e figura del Coordinatore Infermieristico;

- I tre criteri guida della professione infermieristica: profilo professionale, codice deontologico, ordinamento didattico;

- Il concetto di autonomia professionale;

- La figura dell'OSS e mansionario;

- L'integrazione collaborativa con le altre figure professionali.

TEMPO: ore 3

Interiorizzare il concetto di responsabilità e autonomia nell'esercizio del proprio ruolo professionale;

Conoscere il concetto di deontologia e il Codice Deontologico, in special modo gli aspetti storico-culturali e i contenuti maggiormente significativi;

- concetto di responsabilità professionale;

- i tre aspetti principali della responsabilità professionale: morale, legale, deontologica;

- aspetto morale: il valori generali dell'etica infermieristica e bioetica;

- Aspetto legale: concetto di imperizia, imprudenza, negligenza, errore professionale puntualizzando l'errore legato alla somministrazione della terapia;

- aspetto legale; la responsabilità civile. Concetto di responsabilità civile contrattuale ed extra contrattuale e puntualizzazione breve su alcune situazioni nelle quali può incorrere l'infermiere più frequentemente quali “Stato di necessità”, colpa lieve e colpa grave, culpa in vigilando, culpa in eligendo;

- aspetto legale; la responsabilità penale. Concetto di responsabilità penale e puntualizzazione breve su alcune situazioni nelle quali può incorrere l'infermiere più frequentemente quali, “Esercizio abusivo di professione”, “Omicidio colposo”, “Lesioni personali”, “Rifiuto d'atti d'ufficio”;

- aspetto legale; la responsabilità amministrativa disciplinare. Concetto di responsabilità amministrativa disciplinare: aspetti generali e sanzionatori sulla violazione del codice disciplinare relativo alla pubblica amministrazione alla luce della Riforma Brunetta....;

- concetto di deontologia e aspetti storico culturali relativi alla evoluzione nel tempo del CD: analisi dell'attuale codice nei suoi aspetti rilevanti;

- aspetto deontologico: Concetto di responsabilità deontologica nell'esercizio della professione e aspetti disciplinari (Collegio IPASVI).

TEMPO: ore 4

Conoscere le funzioni e articolazioni organizzative del Servizio Infermieristico e Tecnico;

- Istituzione del Servizio Infermieristico e Tecnico (SIT): aspetti storico giuridici;

- La funzione e le articolazioni del SIT: organigramma;

- Il Responsabile Infermieristico di Dipartimento: ruolo e funzioni;

- Il Coordinatore Infermieristico: ruolo e funzioni.

TEMPO: ore 2

Conoscere la valenza operativa e giuridica della documentazione clinico assistenziale;

- la documentazione infermieristica e la documentazione clinica integrata: requisiti formali e sostanziali;

- l'identità giuridica dell'infermiere: infermiere pubblico ufficiale vs incaricato di pubblico servizio. Il ruolo contestualizzato nella compilazione documentale clinica;

- “cosa fare” e “cosa non fare” all'atto della compilazione relativa alla documentazione clinica;

- puntualizzazione breve su alcune situazioni di responsabilità giuridica e deontologica, riguardanti la documentazione clinica, nelle quali può incorrere l'infermiere più frequentemente quali, “Rivelazione del segreto professionale”, “omissione o rifiuto d'atti d'ufficio”, “Falso materiale e ideologico in atto pubblico”;

- la corretta conservazione della documentazione clinica.

TEMPO: ore 2

Conoscere e saper identificare i principali modelli di gestione dell'assistenza infermieristica e le diverse possibilità organizzative che possono incidere sulla qualità del processo assistenziale;

La figura del case manager;

- descrizione del processo assistenziale e dei modelli di organizzazione del lavoro e di erogazione dell'assistenza:

- nursing funzionale o per compiti;

- piccola equipe o team nursing;

- nursing primario e primary nursing;

- nursing modulare o per settori;

- case management;

- il case manager: ruolo e funzioni.

TEMPO: ore 4

Conoscere gli aspetti maggiormente importanti del governo clinico e della gestione del rischio clinico;

- il concetto di Governo Clinico;

- il concetto di Risk Management (o Gestione del rischio - Ministero della Salute 2007);

- Definizione dei vari contesti relativi al rischio: danno, errore, evento (Incident), evento avverso (adverse event), evento evitato (near miss), evento sentinella (sentinel event);

- Criteri di prevenzione del rischio e strumenti di rilevazione contestualizzati alla pratica clinico assistenziale.

TEMPO: ore 2

Conoscere i criteri generali dell'ECM;

- il programma dell'Educazione Continua in Medicina: brevi accenni storici, contesto giuridico e professionale;

- la formazione ECM alla luce delle nuove normative.

TEMPO: ore 1

Conoscere gli aspetti amministrativi, giuridici, disciplinari e le funzioni del Collegio IPASVI e della Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI;

- Brevi cenni storici sulla nascita del Collegio IPASVI; (DLgs 233/46)

- Composizione del Collegio IPASVI: Assemblea degli iscritti, Consiglio Direttivo, Collegio Revisori dei Conti;

- Il ruolo e funzioni del Collegio IPASVI nell'esercizio della professione infermieristica;

- Aspetti disciplinari e sanzionatori da parte del Collegio IPASVI relativi agli abusi e mancanze nell'esercizio della professione;

- La Federazione Nazionale Collegi IPASVI;

- L'infermiere libero professionista;

- Il Consiglio Europeo degli Enti regolatori le Professioni Infermieristiche (FEPI).

TEMPO: ore 4

Conoscere le diverse tipologie di esercizio professionale e le modalità del rapporto dì impiego;

- le modalità di rapporto d'impiego dell'infermiere libero professionista;

- le modalità di rapporto d'impiego dell'infermiere pubblico dipendente: aspetti generali del CCNL e contrattazioni aziendali;

- le modalità di rapporto d'impiego dell'infermiere dipendente di struttura privata.

TEMPO: ore 2

Conoscere gli aspetti generali dell'associazionismo infermieristico;

- aspetti generali dell'associazionismo infermieristico italiano;

- brevi accenni sulle associazioni infermieristiche maggiormente importanti a livello mondiale.

TEMPO: ore 1

Testi/Bibliografia

- AUSL Ravenna “Atto Aziendale”, 2007

- Benci L, “Aspetti giuridici della professione infermieristica”. Quinta edizione. McGraw-Hill Milano 2008 (capitoli 2-4-5-6-7 [pg 85-115] -12-16-18);

- Carta Europea dei diritti del malato, Bruxelles 2002

- Calamandrei C, Orlandi C, “La dirigenza infermieristica: manuale per la formazione

dell'infermiere” – McGraw-Hill Milano 2009 (capitolo 3-5-6);

Cittadinanzattiva “Carta della qualità della Cartella Clinica”;

- Collegi IPASVI Regione Emilia Romagna “Autonomia, competenza, responsabilità infermieristica”, II edizione 2011;

- Corradi E, “Il ruolo dell'infermiere nella terapia: il rischio clinico farmacologico”. Tesi di laurea in Infermieristica- Alma Mater Studiorum Bologna, AA 2005-2006;

- Ferrante E, Nazzareno P - Convegno “Documentazione infermieristica: quali responsabilità?”-Ferrara 10-11 novembre 2009;

- Negrini.G, “Risk Management: terapia al bisogno” tratto da “Professione Infermiere N° 2, luglio-settembre 2006;

- Martini M, Pelati C, “La gestione del rischio clinico” McGraw-Hill Milano 2011 (capitoli 1 [pg 18-26] -2-8)

- Regione Emilia Romagna, “Linee di indirizzo per la gestione clinica dei farmaci”, dicembre 2011;

- Rivista organo Federazione Nazionale IPASVI “L'Infermiere” 1/2009 (da pag III a Pag XVI)

- Rodriguez D, Aprile A, “Medicina legale per infermieri” 5° ristampa. Carocci Faber – Roma 2009 (capitoli 1-4);

- Santullo A, “L'infermiere e le innovazioni in sanità” – McGraw-Hill Milano 2° edizione 2004 (capitolo 9)

- Sinouè G, “La signora della lampada” - ED. Neri Pozza, Milano 2010;

- Timby K.B, “Fondamenti di assistenza infermieristica. Concetti e abilità cliniche di base”. MCGraw-Hill Milano 2011 (capitolo 1 [pg 4-19] 4-

SITOGRAFIA

Metodi didattici

Lezioni frontali e interattive.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Orale

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Venturini