- Docente: Maria Rita Tagliaventi
- Crediti formativi: 6
- SSD: ING-IND/35
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Maria Rita Tagliaventi (Modulo 1) Massimiliano Ghini (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria gestionale (cod. 0936)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso ha la finalità di analizzare le principali teorie organizzative e approfondire la gestione delle risorse umane come elemento chiave nel conseguimento degli obiettivi organizzativi. In particolare, sono trattati i seguenti temi: a) evoluzione delle teorie organizzative; b) rapporto fra strategia e gestione delle persone; c) il ciclo delle risorse umane (pianificazione, reclutamento e selezione; sviluppo della carriera; formazione; valutazione di posizione, competenze, prestazioni e potenziale; retribuzione e benefici); d) aspetti culturali, legali e sociali nella gestione delle risorse umane; e) gestione dei gruppi di lavoro a distanza.
Contenuti
Programma del modulo di ORGANIZZAZIONE (3 CFU)
Prof. Maria Rita Tagliaventi
1. L'evoluzione delle teorie organizzative
1.1. L'organizzazione scientifica del lavoro (Taylor)
1.2. Weber
1.3. Le relazioni umane
1.4. I sistemi socio-tecnici
1.5. Simon
1.6. Il contingentismo
1.7. Tecnologia e struttura
1.8. I costi di transazione (Williamson)
1.9. Neo-istituzionalismo
1.10. Ecologia delle popolazioni organizzative
2. I processi decisionali
2.1. I tipi di decisione
2.2. Il processo decisionale
2.2.1. Il modello classico
2.2.2. Il modello di March e Simon
2.2.3. Il modello Carnegie
2.3. Le fonti di disfunzioni nei processi decisionali
2.4. Tecniche di decisioni di gruppo
2.4.1. Brainstorming
2.4.2. Nominal Group Technique
2.4.3. Metodo Delphi
2.4.4. Benchmarking
2.4.5. Empowerment
2.5. La creatività
3. La cultura organizzativa
3.1. Che cos'è la cultura organizzativa
3.2. Il ruolo del fondatore
3.3. Culture etiche
3.4. Cultura forte e debole
3.5. Cultura professionale e di produzione
3.6. Cerimonie organizzative, riti e linguaggio
4. Potere, politica e conflitti
4.1. La natura del potere e della politica
4.2. Fonti di potere formale e informale degli individui
4.3. Fonti di potere delle unità organizzative
4.3.1. Capacità di controllare l'incertezza
4.3.2. Insostituibilità
4.3.3. Centralità
4.3.4. Capacità di controllare e generare risorse
4.4. La politica nelle organizzazioni come uso del potere
4.4.1. Tattiche per aumentare il potere individuale
4.4.2. Gestire la politica nelle organizzazioni
4.5. Che cos'è il conflitto nelle organizzazioni
4.6. Fonti di conflitto nelle organizzazioni
4.6.1. Differenziazione
4.6.2. Interdipendenze
4.6.3. Risorse scarse
4.7. Il modello del conflitto organizzativo di Pondy
4.7.1. Il conflitto latente
4.7.2. Il conflitto percepito
4.7.3. Il conflitto vissuto
4.7.4. Il conflitto manifesto
4.7.5. Le conseguenze del conflitto
4.8. Tecniche per gestire i conflitti
4.8.1. Gestione dei conflitti a livello individuale
4.8.2. Gestione dei conflitti a livello di gruppo
4.8.3. Gestione dei conflitti a livello organizzativo
5. La comunicazione
5.1. Che cos'è la comunicazione?
5.2. Le funzioni della comunicazione (fornire conoscenza; motivare i membri dell'organizzazione; controllare e coordinare i contributi individuali; esprimere sentimenti ed emozioni)
5.3. Il processo di comunicazione (iniziatore e messaggio; la codifica; il mezzo di comunicazione; il ricevitore; feedback)
5.4. Le barriere a un'efficace comunicazione e strumenti per migliorare la comunicazione
5.5. La selezione del mezzo di comunicazione più appropriato
5.6. Le reti di comunicazione nelle organizzazioni
Programma del modulo di GESTIONE DELLE RISORSE UMANE (3 CFU)
Dott. Massimiliano Ghini
1. Strategia, Organizzazione e Persone
1.1. La gestione strategica delle Persone
1.2. Persone e vantaggio competitivo
1.3. Il ruolo della Direzione Risorse Umane
1.4. Il modello di Ulrich
1.5. La direzione del Personale tra razionalità ed emozione
2. La Direzione Risorse Umane come business partner
2.1. La misurazione dell'Intangibile
2.2. La Human Resource Scorecard
2.3. La programmazione tra fabbisogni e strategia
2.4. La stima delle disponibilità
2.5. Gli strumenti di misurazione delle competenze, del clima e del percepito dei clienti
3. Trovare e inserire le persone giuste
3.1. I mercati del lavoro
3.2. Il processo di ricerca delle persone
3.3. La selezione
3.4. l'inserimento in azienda
3.5. Dal contratto collettivo al contratto individuale
4. La valutazione
4.1. Le tre P della valutazione
4.2. Metodi di valutazione della Posizione
4.3. Il processo di valutazione della Prestazione
4.4. La misurazione del Potenziale
4.5. Le nuove tendenze della valutazione
5. Il sistema premiante
5.1. Componenti della retribuzione e costo del lavoro
5.2. La prassi retributiva
5.3. La scelta del mercato di riferimento
5.4. La definizione di una politica retributiva
5.5. Le logiche dei moderni sistemi premianti
6. Lo sviluppo delle Persone
6.1. L'analisi dei bisogni formativi
6.2. La progettazione
6.3. Le modalità formative
6.4. Dalla formazione all'apprendimento
6.5. Il ritorno sull'investimento
7. La gestione del cambiamento
7.1. Il modello di Kotter
7.2. Il modello McKinsey
7.3. Il cambiamento continuo
7.4. Il cambiamento delle persone
7.5. La dimensione emotiva del cambiamento
Testi/Bibliografia
Materiale didattico
· I testi di riferimento sono:
- Robert Kreitner, Angelo Kinicki. (2004). Comportamento Organizzativo. Milano: Apogeo. (Capp. 1, 3, 11, 14, 15, 16).
- Giovanni Costa, Martina Gianecchini. (2009). Risorse Umane. McGraw-Hill. (Capp. 1, 4, 5, 6, 7, 9, 12, 13).
· Casi aziendali, ulteriori letture integrative (capitoli di libri e articoli pubblicati su riviste nazionali e internazionali) e materiale disponibile su Internet saranno resi disponibili in rete nelle pagine dedicate al corso nel sito https://campus.cib.unibo.it, distribuiti o segnalati durante lo svolgimento del corso.
Bibliografia consigliata per approfondimenti
Knights, D., Willmott H. (2009). Il comportamento organizzativo. Organizzazione aziendale e management. Milano: ISEDI.
Tosi, H.L., Pilati, M., Mero, N.P., Rizzo, J.R. (2002). Comportamento Organizzativo. Persone, gruppi e organizzazione. Milano: Egea.
Jones, G.R., (2007), Organizzazione. Teoria, progettazione, cambiamento, Milano: Egea.
Grandori, A., (1999). Organizzazione e Comportamento Economico, Bologna: Il Mulino.
Brown, R., (2000). Psicologia sociale dei gruppi,
Bologna: Il Mulino.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale del corso integrato prevede due prove scritte: una per il programma di Comportamento Organizzativo M e una per il programma di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane M. Ciascuna prova durerà in media un'ora e mezza e sarà composta da una sezione di domande a scelta multipla e da una sezione con domande aperte e/o discussione di un caso aziendale.
Le due prove possono essere sostenute in appelli diversi PURCHE' all'interno di due sessioni di esame consecutive (per esempio, sessione invernale e sessione estiva). Il mancato rispetto di questa regola comporta l'annullamento automatico dell'esito della prima prova. La verbalizzazione deve necessariamente avvenire entro 3 mesi dal superamento della seconda prova.
Le date saranno fissate in base al calendario della Facoltà e comunicate mediante il servizio AlmaEsami (https://almaesami.unibo.it). L'iscrizione alla prova d'esame avviene esclusivamente attraverso il servizio AlmaEsami.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Rita Tagliaventi
Consulta il sito web di Massimiliano Ghini