- Docente: Maria Laura Lanzillo
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Maria Laura Lanzillo (Modulo 1) Thomas Casadei (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale in Mass media e politica (cod. 8051)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo del corso è indagare da un punto di vista storico-politico la genealogia del concetto di opinione pubblica, la sua evoluzione e le sue trasformazioni in epoca moderna e contemporanea. Al termine del corso lo studente - conosce gli autori politici che hanno contribuito alla riflessione sull'opinione pubblica; - è in grado di comprendere la dialettica che il concetto di opinione instaura con i principali concetti della modernità politica, quali potere, dominio, rappresentanza, libertà, democrazia, tanto rispetto alla crisi quanto alle nuove potenzialità che il concetto sperimenta in epoca globale.
Contenuti
Il corso - diviso in due moduli di 20 ore l'uno, tenuti da Maria
Laura Lanzillo e Thomas Casadei - intende indagare da un punto di
vista storico-filosofico-politico la genealogia del concetto di
opinione pubblica, la sua evoluzione e le sue trasformazioni in
epoca moderna e contemporanea.
Il concetto di opinione pubblica verrà dapprima analizzato nel suo
costituirsi lessicale tra XVII e XVIII secolo in Francia,
Inghilterra e Germania attraverso l'introduzione dei termini di
“pubblico” e “pubblicità”, ad indicare uno stile inedito di
comunicazione che si afferma tra i privati cittadini borghesi in
polemica con lo stile cortigiano. Insieme all'affermarsi di un
diverso modo di rappresentare la circolazione delle idee fra i
nuovi soggetti politici, gli individui-cittadini, si costituisce un
nuovo spazio politico, la società civile borghese, sfera intermedia
fra la sfera privata della coscienza e quella politica dello Stato.
È da questo punto di vista che si vedrà che il concetto di opinione
pubblica entra in dialettica, spesso conflittuale, con i principali
concetti della modernità politica, quali potere, dominio,
rappresentanza, libertà, democrazia, determinandone radicali
trasformazioni ed essendone a sua volta fortemente
determinato.
Attraverso la lettura degli autori della modernità politica che
contribuiscono alla riflessione sull'opinione pubblica (da Locke ai
philosophes, da Rousseau a Kant, da Hegel a Marx, da Tocqueville a
John Stuart Mill) si mostrerà che l'opinione pubblica assume tanto
il significato di istanza critica in rapporto alla pubblicità
normativamente richiesta dall'esercizio del potere politico e
sociale, quanto di istanza recettiva in rapporto alla pubblicità
diffusa in modo dimostrativo o manipolativo a favore di persone e
istituzioni, beni di consumo e programmi.
Una volta determinato il concetto, nella seconda parte del corso,
ci si concentrerà sulle trasformazioni sociali e politiche prodotte
tra XIX e XX secolo dall'entrata sulla scena politica delle masse
proletarie e dai processi di democratizzazione che portano le
scienze sociali a rivolgere una particolare attenzione al fenomeno
dell'opinione pubblica, che ora viene declinata anche come opinione
di massa (Tarde) o opinione dei gruppi (Bentley) e diventa uno dei
termini chiave della riflessione novecentesca sulla democrazia, i
suoi meccanismi, le sue patologie (Bryce, Lippmann, Dewey, Arendt,
Scuola di Francoforte, Debord, Baudrillard).
Infine, le ultime lezioni saranno dedicate alla crisi ma anche alle
nuove potenzialità che il concetto di opinione pubblica sperimenta
nell'epoca globale, alla luce della crisi delle istituzioni
statali, delle trasformazioni della cittadinanza, dei nuovi
processi di spazializzazione politica, della costituzionalizzazione
di una sfera pubblica globale, della diffusione dei mezzi di
comunicazione, della specializzazione e diffusione dei saperi,
della presenza di nuovi media, quali quelli diffusi dalla
rete.
Testi/Bibliografia
STUDENTI FREQUENTANTI
Obbligatorio per tutti:
- J. Habermas, Storia e critica dell'opinione pubblica,
Roma-Bari, Laterza, 2008
Un testo a scelta fra i seguenti:
- I. Kant, Risposta alla domanda: “che cos'è l'Illuminismo?”
(1784), qualsiasi edizione purché integrale
- A. de Tocqueville, La democrazia in America (1835-1840),
qualsiasi edizione purché integrale (le parti indicate dal
docente)
- J.S. Mill, Sulla libertà (1859), qualsiasi edizione purché
integrale
- W. Lippmann, L'opinione pubblica (1921), Roma, Donzelli,
2000
- W. Dewey, Comunità e potere (1927), Firenze, La Nuova
Italia, 1971
Due testi a scelta fra i seguenti:
- J. Baudrillard, La società dei consumi: i suoi miti e le sue
strutture, Bologna, Il Mulino, 2008 - B.J. Barber,
Consumati. Da cittadini a clienti, Torino, Einaudi,
2010
- A. Briggs – P. Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a
Internet, Bologna, Il Mulino, 2007
- Changing Perceptions of the Public Sphere, ed. by
Ch.J. Emden and D. Midgley, New York-Oxford, Berghahn Books,
2012
- N. Chomsky, Il potere dei media, Firenze, Vallecchi,
1994
- S. Cristante, Azzardo e conflitto. Indagini sull'opinione
pubblica nell'era della comunicazione globale, Lecce, Manni,
2001
- G. Debord,La società dello spettacolo: commentari sulla
società dello spettacolo, Milano, Baldini Castoldi Dalai,
2008
- A.V. Dicey, Legge e opinione pubblica nell'Inghilterra
dell'Ottocento, Bologna, Il Mulino, 1997
- G. Grossi, L'opinione pubblica. Teoria del campo
demoscopico, Roma-Bari, Laterza, 2004
- R. Koselleck, Critica illuminista e crisi della società
borghese, Bologna, Il Mulino, 1972 -S. Landi,
Stampa, censura e opinione pubblica in età moderna, Bologna,
Il Mulino, 2011
-M. Lenci,Il Leviatano invisibile. L'opinione
pubblica nella storia del pensiero politico, Pisa, ETS,
2012
- Mediare la realtà. Mass media, sistema politico e opinione
pubblica, a cura di S. Bentivegna, Milano, FrancoAngeli,
2004
-E. Noelle-Neumann, La spirale del silenzio. Per una
teoria dell'opinione pubblica, Roma, Meltemi, 2002
- V. Price, L'opinione pubblica, Bologna, Il Mulino,
2004
- W. Privitera, Sfera pubblica e democratizzazione,
Roma-Bari, Laterza, 2001
- S. Rodotà, Tecnopolitica. La democrazia e le nuove tecnologie
della comunicazione, Roma-Bari, Laterza, 1997
- P. Stringa, Blogdemocrazia. Come si forma oggi l'opinione
pubblica, Roma, Carocci, 2011
- C.R. Sunstein, Republic.com. Cittadini informati o
consumatori di informazioni, Bologna, Il Mulino,
2003
- A. Tursi, Politica 2.0. Blog, facebook, wikileaks:
ripensare la sfera pubblica, Milano-Udine, Mimesis, 2011
Ulteriori letture potranno essere assegnate dai docenti durante le
lezioni.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti sono tenuti ad incontrarsi almeno una
volta con la professoressa Lanzillo durante l'orario di ricevimento
per concordare il programma a loro riservato.
Metodi didattici
L'insegnamento si articola in due moduli (ciascuno di 10 lezioni di due ore ciascuna) e si svolge sia con didattica frontale (volta a fornire agli studenti gli strumenti concettuali atti ad indagare e comprendere criticamente il tema dell'opinione pubblica dalla sua formazione in epoca moderna fino alle trasformazioni determinatesi in epoca globale) sia attraverso la partecipazione attiva degli studenti alla discussione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Sia per gli studenti frequentanti sia per gli studenti non
frequentanti la verifica dell'apprendimento si svolge attraverso un
colloquio orale volto a sondare la capacità dello studente circa
l'analisi, la critica e il controllo complessivo dei concetti e dei
problemi affrontati nella preparazione dell'esame.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Laura Lanzillo
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