32665 - FILOSOFIA TEORETICA. FENOMENOLOGIA E FILOSOFIA DELLA PERSONA

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Stefano Besoli
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 0998)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente - conosce le posizioni principali che si sono sviluppate riguardo al tema dell’identità della persona, soprattutto nell’età contemporanea; - conosce le prospettive dell’indagine fenomenologica e del rapporto tra filosofia e psicologia; sa comprendere i problemi che riguardano il campo della soggettività come centro di azioni, emozioni ed esperienza; - comprende il rapporto che si stabilisce tra la strutturazione dei concetti, le teorie della persona e le diverse modalità dell’esperienza umana, nei loro risvolti pratici, vitali e comportamentali; - conosce i diversi ambiti della razionalità e dell’agire comunicativo, le forme dell’essere e del linguaggio, nonché gli aspetti epistemologici del contesto formativo-educativo in relazione alla sfera dei vissuti coscienziali. - sa orientarsi all’interno dei saperi relativi alla persona umana e sa riconoscere gli ambiti concreti in cui tali saperi vengono applicati; - sa riconoscere e distinguere le caratteristiche principali dell’indagine scientifica e fenomenologica e sa applicare tali caratteristiche ai contesti pratici dell’educazione; - è in grado di applicare i principi della personalità umana alle situazioni intersoggettive, comunicative e di gruppo; - è in grado di stabilire l’origine concettuale delle diverse forme di esperienza e di comportamento umano; - sa utilizzare il discorso filosofico come forma di mediazione culturale e interculturale. - sa riconoscere le basi teoriche delle principali questioni etiche e formative e intersoggettive. -sa interpretare le diverse forme di esperienza e riflettere sui loro significati e sulla loro complessità; - sa intervenire criticamente nei diversi contesti comunicativi e formativi, utilizzando le forme di pensiero apprese ai fini di una ristrutturazione e di un miglioramento di tali contesti; - sa applicare le conoscenze acquisite per riflettere sulle responsabilità sociali ed etiche che i diversi modelli di conoscenza personale e di applicazione empatica comportano. - sa cogliere, riconoscere e valorizzare le diverse forme di esperienza, al fine di individuare i mezzi comunicativi più adatti per ognuna di esse; - arricchisce il proprio patrimonio linguistico, sa individuare e nominare i quadri teorici e concettuali di riferimento dei comportamenti e delle situazioni umane; - è in grado di comunicare con chiarezza e capacità di convinzione in base a riferimenti culturali, stili di vita e visioni del mondo. - sa acquisire un certo grado di autonomia nella lettura e nell’interpretazione di un testo concettuale e argomentativo; - ha gli strumenti utili per continuare e approfondire i suoi studi nell’ambito della persona umana e delle diverse forme di esperienza; - sa modulare e integrare, in base a situazioni nuove e modificate, gli strumenti filosofico-con¬cettuali acquisiti; - sa riconoscere nella persona umana un percorso aperto, non dogmatico, di continua ricerca e trasformazione dei propri presupposti.

Contenuti

Titolo del corso:

«Educazione come incontro: dialogo e relazione educativa nel pensiero di Martin Buber».

Il corso è dedicato al tema del pensiero dialogico di Martin Buber. In tale quadro, verrano esaminati i principali aspetti della filosofia dell'educazione elaborata da Buber, unitamente a quelli della sua riflessione antropologica e sociale.

Testi/Bibliografia

1) M. Buber, Il principio dialogico e altri saggi, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), 1993, 2004, 2011, pp. 5-157;

2) M. Buber, Discorsi sull'educazione, Armando Editore, Roma, 2009.

3) Un testo a scelta tra:

a) M. Buber, Il cammino dell'uomo, Edizioni Qiqajon, Comunità di Bose, Torino, 2004;

b) M. Buber, Il chassidismo e l'uomo occidentale, Il Nuovo Melangolo, Genova, 2012.

Questo programma d'esamevale anche per i non frequentanti.

Metodi didattici

Lezioni frontali in aula, lettura e commento di testi e di fonti primarie, discussioni su temi specifici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale con verifica delle specifiche conoscenze filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna, Pc, proiettore per power point

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.scform.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Besoli