- Docente: Nicola Arcozzi
- Crediti formativi: 6
- SSD: MAT/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Ingegneria edile - architettura (cod. 0940)
Conoscenze e abilità da conseguire
Conoscere gli strumenti dell'analisi Matematica e vederne alcune applicazioni, con particolare riguardo alle funzioni di più variabili e alle equazioni differenziali.
Contenuti
Premesse: R^n è uno spazio normato.
Definizioni e principali proprietà di: insieme aperti o chiuso,
insieme limitato, insieme compatto. Definizione di limite per
funzioni in più variabili a valori reali. Funzioni da R^n a R^m:
definizione, limitatezza, continuità. Teorema di Weierstrass per
funzioni di più variabili.
Calcolo differenziale in più variabili e applicazioni
a) funzioni da R^n a R: derivate parziali, gradiente, derivate
direzionali, derivate di ordine superiore, matrice hessiana, lemma
di Schwarz. Significato geometrico del gradiente, teoremi su
esistenza del piano tangente al grafico e su espressione delle
derivate direzionali in funzione del gradiente, la derivata nella
direzione del gradiente è massima(*). Formula di Taylor del I e del
II ordine. Applicazione: estremanti relativi per funzioni di più
variabili. Definizione di massimo e minimo locale, di punto
critico. Teorema di Fermat(*). Richiami sulle proprietà delle
matrici simmetriche e sulle forme quadratiche. Teoremi su
condizioni necessarie o sufficienti (gradiente nullo
+classificazione matrice hessiana)(*); b) funzioni da R^n in R^m:
derivate parziali, matrice jacobiana. Matrice jacobiana della
funzione composta e della funzione inversa(*).
Integrazione Definizione di misura di Peano-Jordan
per insiemi limitati di R^n, misura interna e misura esterna.
Definizione di integrale di Riemann per funzioni continue,
limitate, non negative e definite su intervalli limitati come
misura del sottografico. Parte positiva e parte negativa di una
funzione e integrale di una funzione continua di segno variabile su
un intervallo limitato. Proprietà dell'integrale: linearità,
monotonia, additività. Teorema della media integrale. Principio di
Cavalieri. Teorema di riduzione per integrali doppi e tripli di
funzioni continue definite su domini normali. Teorema del
cambiamento di variabile (cambiamenti di coordinate polari(*),
sferiche(*) e cilindriche(*)).
Equazioni differenziali e problema di Cauchy.
Equazioni differenziali lineari di ordine n: Equazione omogenea a
coefficienti continui: regolarità e dominio massimale delle
soluzioni, principio di sovrapposizione (*), le soluzioni formano
uno spazio vettoriale n-dimensionale. Wronskiano: definizione ed
equazione differenziale del Wronskiano, teorema del Wronskiano
(dimostrazione nel caso n=2). Unicità della soluzione del problema
di Cauchy, soluzioni indipendenti corrispondono a problemi di
Cauchy con vettori indipendenti delle condizioni iniziali.
Equazione differenziale omogenea a coefficienti costanti: equazione
caratteristica, soluzione nel caso le radici siano semplici o
multiple, reali o complesse. Equazione di Eulero (risoluzione con
cambio di variabile). Equazioni non omogenee a coefficienti e
termine noto continui: regolarità e dominio massimale delle
soluzioni, differenza di due soluzioni della non omogenea è
soluzione dell'omogenea(*), somma di una soluzione dell'omogenea e
una della non omogenea è soluzione della non omogenea(*), la
soluzione generale è la somma di una soluzione particolare della
non omogenea e della soluzione generale della omogenea. Unicità
della soluzione del problema di Cauchy. Metodo di variazione delle
costanti nel caso n=2(*). Metodo di simpatia (termine noto: exp(a
x), cos(bx), sen(cx), x^l). Varietà regolari di R^n:
vettori normali e tangenti ad una varietà in un punto. Equazione
della retta/piano tangente/normale a una varietà in un punto.
Teorema del Dini e invertibilità locale. Estremanti condizionati:
definizione, teorema di Fermat per estremi condizionati, teorema
dei moltiplicatori di Lagrange. Curve regolari semplici aperte o
chiuse, vettore tangente, retta tangente, orientamento,curva
regolare a tratti orientabile, lunghezza di una curva regolare
semplice aperta. Superfici regolari con bordo, spazio tangente,
orientamento, area di una superficie regolare. Campi vettoriali:
definizione, rotore, divergenza. Lavoro di un campo vettoriale.
Forme differenziali esatte e campi vettoriali conservativi. Forme
differenziali chiuse e campi vettoriali irrotazionali. Condizioni
necessarie o sufficienti per esattezza di una forma
differenziale.(*) Il lavoro di un campo conservativo lungo una
curva chiusa orientata è nullo, integrali curvilinei e forme
differenziali esatte o chiuse. Lemma di Poincarè (campo
irrotazionale definito in un insieme convesso o stellato è
conservativo). Condizione sufficiente per l'esattezza della forma
differenziale associata a un campo vettoriale irrotazionale
definito in R^2 privato di un punto è che il lavoro lungo una curva
chiusa sia nullo. Teorema di Stokes o del rotore.Teorema di
Gauss o della divergenza.
Metodi didattici
Lezione in aula e esercitazioni
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta e prova orale
Strumenti a supporto della didattica
Appunti ed esercizi nella pagina web
http://www.dm.unibo.it/~arcozzi/didattica.html
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.dm.unibo.it/~arcozzi/didattica.html
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nicola Arcozzi