- Docente: Giovanni Tallini
- Crediti formativi: 2
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Specialistica Europea in Medicina e chirurgia (cod. 0080)
Conoscenze e abilità da conseguire
Concetto di esame citologico ed istologico. La biopsia. L'esame del campione operatorio, con particolare riferimento al grading e allo staging delle neoplasie. Concetto e regole elementari per una corretta fissazione dei materiali da inviare all'anatomia patologica. Gli argomenti trattati a lezione sono comunque parte integrante del programma ed argomento di esame. Per una adeguata preparazione sono necessarie l'approfondita conoscenza degli aspetti macroscopici e microscopici delle varie patologie, la comprensione dei meccanismi patogenetici, degli aspetti di epidemiologia, e della correlazione clinico patologica
Si ritengono importanti la comprensione di: modalità d'invio del materiale all'anatomia patologica per un'adeguata e rapida fissazione, esame macroscopico del campione operatorio, campionamento per esame istologico, biopsia mirata, biopsia escissionale, exeresi chirurgica, identificazione dei margini di resezione chirurgica, citologia oncologica, interpretazione e lettura del referto anatomo-patologico
Contenuti
PROGRAMMA ANATOMIA PATOLOGICA SPECIALE, IV ANNO (IDONEITA' CON PROVA SCRITTA)
Concetto di esame citologico ed istologico. La biopsia. L'esame del campione operatorio, con particolare riferimento al grading e allo staging delle neoplasie. Concetto e regole elementari per una corretta fissazione dei materiali da inviare all'anatomia patologica. Gli argomenti trattati a lezione sono comunque parte integrante del programma ed argomento di esame. Per una adeguata preparazione sono necessarie l'approfondita conoscenza degli aspetti macroscopici e microscopici delle varie patologie, la comprensione dei meccanismi patogenetici, degli aspetti di epidemiologia, e della correlazione clinico patologica.
Si ritengono importanti la comprensione di: modalità d'invio del materiale all'anatomia patologica per un'adeguata e rapida fissazione, esame macroscopico del campione operatorio, campionamento per esame istologico, biopsia mirata, biopsia escissionale, exeresi chirurgica, identificazione dei margini di resezione chirurgica, citologia oncologica, interpretazione e lettura del referto anatomo-patologico
TUMORI DEL POLMONE
Carcinoma polmonare. Etiologia e patogenesi. Genetica molecolare. Lesioni pre-neoplastiche.
Classificazione istologica dei carcinoma polmonari. Adenocarcinoma e sue varianti istologiche. Carcinoma bronchiolo alveolare. Carcinoma squamoso. Carcinoma a piccole cellule. Carcinoma a grandi cellule.
Diagnosi pre-operatoria. Biopsie broncoscopiche e transtoraciche.
Il problema della diagnosi differenziale fra carcinoma primitivo e metastatico. Importanza della corretta diagnosi istologica per la terapia.
Attività endocrine nelle neoplasie polmonari: sindromi paraneoplastiche endocrine.
Neoplasie endocrine del polmone.
Neoplasie non epiteliali del polmone.
Neoplasie metastatiche.
TUMORI LARINGEI
Noduli reattivi (noduli e polipi delle corde vocali).
Carcinoma della laringe. Sequenza iperplasia-displasia-carcinoma.
Papilloma squamoso e papillomatosi.
TUMORI DEL PICCOLO E DEL GROSSO INTESTINO
Definizione di polipo. Polipo sessile e peduncolato.
Polipi non neoplastici: polipi iperplastici e sindrome della poliposi iperplastica.
Polipi amartomatosi e Polipi da ritenzione. Poliposi giovanile. Poliposi di Cronkhite-Canada. Sindrome di Cowden. Polipi di Peutz-Jeghers. Sindrome di Peutz-Jeghers.
Polipi neoplastici. Adenomi tubulari, tubulo-villosi e villosi. Sequenza adenoma-carcinoma: caratteristiche morfologiche e molecolari. Adenomi cancerizzati.
Screening per il carcinoma colorettale.
Valutazione anatomopatologica degli adenomi. Importanza dell'esame del peduncolo. Importanza dell'esteso campionamento dell'adenoma villoso e dell'adenoma gigante. Concetto di early colorectal cancer.
Sindromi familiari: Poliposia adenomatosa familiare (FAP). Sindrome non poliposica del carcinoma colo rettale familiare (sindrome di Lynch).
Cancerogenesi colo-rettale.
Carcinoma del colon e del retto: epidemiologia, eziologia e patogenesi. Aspetti morfologici.
Adenocarcinoma, adenocarcinoma mucinoso (con produzione di mucine extracellulari) e Carcinomi con cellule ad anello con castone (signet-ring) e con aspetti neuroendocrini.
Neoplasie mesenchimali del tratto-gastro-enterico.
Neoplasie del canale anale: carcinoma basaloide, carcinoma verrucoso, carcinoma squamoso.
Neoplasie del piccolo intestino: sedi più frequenti degli adenomi, intussuscezione da neoplasie benigne o maligne. Metastasi.
TUMORI DELL'APPENDICE
mucocele e pseudomixoma del peritoneo, cistoadenoma mucinoso, cistoadenocarcinoma.
NEOPLASIE ENDOCRINE
Definizione di cellule endocrine-paracrine. Loro ruolo fisiologico. Modalità d'accrescimento delle neoplasie endocrine. Aspetto macroscopico e tipico colore.
Caratteristiche morfologiche e cliniche delle neoplasie endocrine dell'appendice, dell'intestino tenue, dello stomaco, del grosso intestino, del polmone, dell'ovaio e del pancreas. Aspetti prognostici delle neoplasie endocrine. Classificazione istologica.
Concetto di neoplasia endocrina multipla (MEN) e relazioni con la patologia delle cellule endocrine-paracrine.
TUMORI DELL'APPARATO URINARIO
Cisti renali: Displasia cistica renale. Malattia policistica renale autosomica dominante. Malattia policistica renale autosomica recessiva. Malattia cistica della midollare renale. Malattia cistica acquisita. Cisti semplice del rene.
Tumori benigni del rene: adenoma papillare renale, amartoma renale, angiomiolipoma, oncocitoma.
Tumori maligni del rene: Epidemiologia. Sindrome di von Hippel Lindau, carcinoma renale a cellule chiare ereditario, carcinoma papillare ereditario. Diagnosi differenziale fra adenoma e carcinoma.
Classificazione del Carcinoma renale: le diverse varianti istologiche, citogenetiche e genetiche. Criteri essenziali per stabilire lo stadio della neoplasia, obbligatori nel campionamento del materiale chirurgico. Sindrome da invasione venosa massiva.Metastasi ematogene: possibili quadri anatomoclinici.
Carcinoma uroteliale della pelvi renale.
Nefroblastoma (Tumore di Wilms). Criteri prognostici, clinici ed anatomopatologici essenziali. La cosiddetta anaplasia.
Familiarità, anomalie di sviluppo del rene e particolari malformazioni somatiche (sindrome di Beckwith-Wiedemann, ecc.) come fattori predisponenti ad un decorso più severo della neoplasia: importanza di un follow-up più accurato che nella forma sporadica.
CISTITI E TUMORI DELLE VIE URINARIE
Anomalie congenite della vescica.
Cistiti acute e croniche e varianti particolari (es. Malacoplachia).
Neoplasie della vescica: Neoplasie a cellule uroteliali. Papillomi e carcinomi papillari: criteri differenziativi. Propensione alla multicentricità ed alle recidive. Aspetti macroscopici del carcinoma uroteliale. Importanza d'un accurato esame della mucosa normale. Carcinoma piatto. Utilità del grading. Stadiazione: importanza del livello d'infiltrazione della parete.
Paraganglioma della vescica.
TUMORI DELLA TIROIDE
Neoplasie tiroidee: classificazione e diagnosi differenziale.
Adenomi e gozzi: criteri per formulare la diagnosi di adenoma.
Vari tipi di adenoma.
Attività endocrina degli adenomi.
Diagnosi differenziale fra adenoma e carcinoma.
Neoplasie maligne ben differenziate: carcinoma follicolare e carcinoma papillifero.
Carcinoma scarsamente differenziato (insulare)
Carcinoma anaplastico.
Carcinoma midollare sporadico e familiare: sindromi MEN.
Linfoma della tiroide.
TUMORI DEI TESSUTI MOLLI
Lipoma e varianti.
Leiomioma.
Fibromatosi.
Tumori fibrositiocitari.
Dermatofibroma. Dermatofibrosarcoma protuberans.
Lesioni vascolari, incluso il sarcoma di Kaposi.
Proliferazioni reattive pseudo-sarcomatose tra cui fascite nodulare e miosite ossificante.
SARCOMI DEI TESSUTI MOLLI:
Concetti generali, grading e stadiazione.
Fibrosarcoma.
Fibroistiocitoma maligno.
Liposarcomi.
Leiomiosarcomi.
Rabdomiosarcomi e relative varianti, tra cui il rabdiomiosarcoma alveolare e il cosiddetto sarcoma botrioide.
Angiosarcoma.
TUMORI DELL'OSSO
Displasia fibrosa e sindrome di McCune-Albright.
Neoplasie benigne dell'osso e della cartilagine, tra cui condroma ed osteocondroma, osteoma, osteoblastoma, condroblastoma.
Sindrome di Maffucci, e malattia di Ollier.
Tumore a cellule giganti.
SARCOMI DELL'OSSO:
Concetti generali, grading e stadiazione.
Osteosarcoma: clinica e sedi tipiche d'insorgenza. Correlazioni con l'accrescimento corporeo e con le metafisi. Aspetto radiologico e macroscopico tipico. Il triangolo di Codman.
Grande importanza della biopsia preoperatoria. Evoluzione.
Condrosarcoma.
Sarcoma di Ewing e PNET.
TUMORI E LESIONI SIMILTUMORALI DEI MELANOCITI
I melanociti normali della cute.
Lentigo.
Nevi melanocitici (nevocitici) giunzionali, intradermici e composti.
Nevo displastico. Sindrome del nevo displastico.
Melanoma in tutte le sue varianti, in particolare criteri per la stadiazione (livelli di Clark e di Breslow)
Lentigo maligna del volto.
Melanoma a diffusione superficiale.
Melanoma a crescita verticale (melanoma nodulare).
Parametri prognostici, livelli d'infiltrazione. Misurazione dello spessore del melanoma. Linfonodo sentinella.
Fenomeni di regressione.
Orario di ricevimento
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