- Docente: Roberta Bisi
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'obiettivo formativo dell'insegnamento di criminologia applicata è quello di fornire gli strumenti teorici utili per acquisire le competenze richieste al fine di ideare, predisporre e gestire progetti in ambito criminologico. L'uso ragionato e consapevole delle conoscenze teoriche maturate consente allo studente di valutare la complessità delle dinamiche criminose e i problemi ad esse correlati riguardanti il concetto di rischio, il controllo sociale e la tutela della legalità. Lo studente dispone di strumenti utili per la costruzione di modelli operativi finalizzati alla prevenzione e repressione del crimine.
Contenuti
Il problema del consumo e della dipendenza di giovani a stretto
contatto con il mondo della droga verrà affrontato a partire da una
riflessione sulle possibili strategie di intervento. Verrà
effettuata quindi una lettura delle tecniche “di cura” e delle
impostazioni teoriche che aiutano a riflettere sulla validità degli
interventi.
Sarà successivamente focalizzata l'attenzione sull'analisi, sulla prevenzione e sul contrasto degli eventi criminosi tramite la lettura delle attività effettuate da parte di università, accademie di polizia e centri di victim support al fine di preparare professionisti a livello internazionale che sappiano assumere decisioni e predisporre strategie nei vasti campi della repressione e della prevenzione del crimine, dell'amministrazione della giustizia, dei servizi alle vittime di reato e del security management.
Sullo sfondo di quella “zona di penombra” creatasi nel sociale
tra legalità e illegalità, il corso affronterà vecchi e nuovi
problemi che il crimine organizzato transnazionale impone alla
riflessione criminologica e vittimologica con l'intento di studiare
piani strategici idonei a contrastare un fenomeno estremamente
complesso, pervasivo ed in continua evoluzione.
Infine, per analizzare concretamente un caso di serial killer al femminile, si farà riferimento alle gesta cruente di Leonarda Cianciulli, meglio conosciuta come “saponificatrice di Correggio”, divenuta leggendaria per i suoi omicidi seriali, consumati intorno agli anni '40 del XX secolo e avvolti ancora da un'aura misteriosa.
Testi/Bibliografia
Bisi R. (a cura di), Tossicodipendenze comunità e trattamento. Strumenti di analisi, Clueb, Bologna, 2006
Balloni A., Bisi R., Monti C., Soda caustica, allume di rocca, pece greca. Il caso Cianciulli, Minerva, Bologna, 2010.
Almeno tre articoli tratti da: Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, vol. III, n. 3, vol. IV, n. 1, Settembre 2009-Aprile 2010, disponibile sul sito: www.vittimologia.it/rivista
Sette R., Criminologia e vittimologia: metodologie e strategie operative, Minerva, Bologna, 2011.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consisterà in un colloquio orale
Strumenti a supporto della didattica
videoproiettore, lavagna luminosa, PC, videoregistratore
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.vittimologia.it; www.cirvis.unibo.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Roberta Bisi