- Docente: Guido Franchi Scarselli
- Crediti formativi: 5
- SSD: IUS/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 0995)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente - conosce il contesto normativo che regola lorganizzazione dei servizi sociali in ambito nazionale; - conosce la normativa relativa agli interventi e ai progetti educativi; - sa raccogliere e interpretare la normativa relativa al proprio campo di studio.
Contenuti
Il Corso si propone di evidenziare, svolta una rapida esposizione sui caratteri giuridici dello Stato sociale (rispetto a quello c.d. liberale), lo stato di riconoscimento dei diritti sociali, a questo fine dapprima identificandone il contenuto e quindi esaminando, in base alle competenze di Stato, Regioni e autonomie locali, i procedimenti volti a darne concreta attuazione. Ovverosia ad esaminare - sul filo della problematica emergente fra la tensione a procedere con programmi di assistenza personalizzati/individualizzati e regolazioni normative aventi carattere generale e astratto, accentuata dalla corrente crisi finanziaria del Paese - in quali termini e mediante quali aspettative di risultato viene attualmenta disciplinata (dalle Regioni) e organizzata (dai Comuni) l'offerta di servizi sociali.
Si esamineranno pertanto i percorsi della loro: a) progettazione dettati dalla l. n. 328 cit. e quindi ripresi dalla legislazione regionale (per l'Emilia-Romagna, la l.r. n. 2 del 2003), mediante i Piani di Zona; b) produzione od organizzazione concreta, anche mediante i soggetti del Terzo settore, quali spec. le associazioni di volontariato e le cooperative sociali; c) fruizione od accesso da parte dell'utenza, con riferimento ai sottostanti costi e metodi calcolo (Isee).
Una specifica attenzione sarà dedicata agli argomenti a) dell'integrazione socio-sanitaria, anche al fine di mettere in luce il raggio della difforme pretensività del diritto alla salute (diritto soggettivo) rispetto al diritto all'assistenza sociale o tout court "sociale" (per lo più sprovvisto di tutela giurisdizionale, anche causa la suddetta tensione alla personalizzazione degli interventi); b) dell'assistenza domiciliare, e quindi altresì del ruolo delle badanti/assistenti familiari.
Testi/Bibliografia
E.CODINI-A.FOSSATI-S.A.FREGO LUPPI, Manuale di diritto dei servizi sociali, Giappichelli Editore (Torino) 2011, (€ 24), ad esclusione dei Capitoli I, II, III, VIII e IX della Parte II e dei Capitoli I, VI e VIII della Parte III
Metodi didattici
Lezioni frontali, con riferimento al quadro disciplinare (dei servizi sociali) regionale e locale
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
- esame orale
- con quei frequentanti il Corso che lo desiderino verrà eseguita una prova in itinere, valevole ai fini dell'esame, di norma entro dieci giorni dalla sua conclusione
- si ricorda che non sono possibili esami al di fuori degli appelli che sono, nel corso dell'a.a., regolarmente calendarizzati
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Guido Franchi Scarselli