31362 - INQUADRAMENTO GENERALE E ATLETICA LEGGERA

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Simone Ciacci
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: M-EDF/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze motorie (cod. 8034)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di distinguere le differenti tipologie di sport individuali. In particolare degli sport individuali lo studente conosce: - le classificazioni e le caratteristiche fondamentali; - le modalità di definizione del modello di prestazione; - l'importanza dell'atletica leggera come attività propedeutica per lo sviluppo delle capacità di corsa, salto e lancio, basilari per l'apprendimento motorio e sportivo; - i regolamenti, le attrezzature e le tecniche dell'atletica leggera, relativamente alle fasi di avviamento, e adeguate progressioni didattiche per l'insegnamento.

Contenuti

INQUADRAMENTO GENERALE
- Definizione e classificazione degli sport individuali in base ai diversi criteri di suddivisione.
- Definizione del modello di prestazione: teoria e aspetti applicativi.
- I meccanismi energetici collegati al modello di prestazione: il meccanismo aerobico e anaerobico alattacido e lattacido.
- Il concetto di forza, velocità e potenza applicato allo sport: i fondamenti della performance.
- Le fibre muscolari e la metodologia dell'allenamento: cenni generali applicati alle discipline prese in esame.
- La resistenza generale e specifica: esempi pratici.
- Gli elementi fondanti della teoria degli sport in programma:
        Atletica Leggera: quale sport rappresentativo dello sviluppo delle fondamentali capacità condizionali e coordinative.
       Ginnastica Artistica: quale sport rappresentativo dello sviluppo dei fondamentali elementi coordinativi statici e dinamici generali e specifici.
       Arrampicata Sportiva: quale sport rappresentativo del concetto di forza assoluta e relativa.
       Scherma: quale sport rappresentativo degli sport di combattimento con mezzo.
       Judo: quale sport rappresentativo degli sport di opposizione e combattimento con contatto.
       Sci Alpino: quale sport rappresentativo degli sport di adattamento ambientale.
- Cenni di regolamento tecnico.

ATLETICA LEGGERA
- Definizioni e classificazioni delle diverse specialità dell'atletica leggera. Il modello di prestazione e di gara.
- Le caratteristiche ed i diversi impieghi della contrazione muscolare nelle discipline dell'atletica leggera.
- La dinamica del passo di corsa. : differenze tra velocità e resistenza. Cenni di biomeccanica.
- Le corse di velocità: partenze dai blocchi e fasi di gara. rapporto di frequenza-ampiezza del passo e i tempi di contatto a terra.
- La staffetta: didattica e aspetti educativi.
- Le corse veloci ad ostacoli: regolamento tecnico, tecnica di corsa e valicamento degli ostacoli.
- I salti in elevazione ed estensione: aspetti biomeccanici comuni, fasi e tecnica dei salti in elevazione ed estensione, regolamento tecnico.
- I lanci: caratteristiche comuni, fasi e tecnica dei lanci, regolamento tecnico.
- La didattica dei Lanci, dei Salti e della Corsa veloce (per le discipline sviluppate in laboratorio: basi teoriche, mezzi di allenamento e progressioni didattiche).
- Le Prove Multiple: decathlon ed eptathlon. Modelli di prestazione, regolamenti e aspetti connessi alla gestione dell'allenamento e della gara.
- Le prove di resistenza: i ritmi di corsa e la distribuzione dello sforzo.

Testi/Bibliografia

-Claudio Scotton,  Classificazione Tecnica delle Specialità Sportive, Calzetti e Mariucci, Perugia, 2003
-Autori vari, L'allenamento giovanile, CONI-SDS, Roma, 1999
-Il manuale dell'istruttore di atletica leggera , Atleticastudi , Federazione Italiana di Atletica Leggera,  Roma, 1999
-Correre, saltare, Lanciare: la guida ufficiale IAAF per l'insegnamento dell'Atletica. Centro Studi e Ricerche F.I.D.A.L., Roma, 2010.

N.B. Per la preparazione dell'esame sono comunque indispensabili la frequenza alle lezioni, peraltro obbligatoria, e lo studio dei relativi appunti.

Metodi didattici

La parte teorica è svolta mediante un ciclo di lezioni specifiche in aula (32 ore di lezioni frontali). La parte pratica, si svolge mediante la frequenza di laboratori presso gli impianti sportivi ed è finalizzata alla conoscenza delle discipline tramite l'esperienza diretta (32 ore di atletica leggera, 16 ore di ginnastica, 16 del terzo sport scelto). Gli allievi saranno suddivisi in squadre e saranno coinvolti in diverse attività nei ruoli di atleti, istruttori, giudici, addetti al campo e così via.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione procederà tramite un esame scritto seguito, ove necessario, da esame orale integrativo.

Strumenti a supporto della didattica

- Lezioni frontali.
- Esercitazioni pratiche per tutti gli sport previsti.
- Utilizzo di video didattici.
- Utilizzo di internet (siti dedicati)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Simone Ciacci