- Docente: Jessica Fiori
- Crediti formativi: 8
- SSD: CHIM/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Controllo di qualita' dei prodotti per la salute (cod. 0913)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede buone capacità di apprendimento e le conoscenze teoriche e pratiche delle metodologie e delle tecniche strumentali per l'analisi quantitativa di principi attivi di interesse farmaceutico e cosmetico, e delle loro formulazioni. E in grado di utilizzare le metodologie spettrofotometriche e cromatografiche più diffuse per lanalisi Chimico-farmaceutica.
Contenuti
Lezioni teoriche
Complessometria. Costante di formazione.
Titolazioni con leganti monodentati. Chelanti. EDTA, proprietà
acido-base. Complessi con EDTA e costante di formazione
condizionale. Curve di titolazione. Indicatori metallo-cromici.
Tecniche di titolazione con EDTA (diretta, per sostituzione, di
ritorno, indiretta, simultanee, mascheramento).
Titolazioni acido-base in
ambiente non acquoso. Principi teorici sugli equilibri in
ambiente non acquoso. Classificazione dei solventi e loro proprietà
chimico-fisiche. Costante di autoprotolisi e costante dielettrica
dei solventi. Concetto di pH apparente (pH*). Solvolisi di
elettroliti deboli. Titolanti, indicatori e standard primari.
Esempi di determinazioni della farmacopea ufficiale (FU): basi ed
acidi organici, sali alogenati di basi organiche, sulfamidici e
barbiturici.
Potenziometria. Principi teorici: equazione di Nernst e
scala dei potenziale redox. Elettrodi di riferimento (calomelano e
argento/cloruro d'argento). Elettrodi di misura: elettrodo a vetro
per la misura del pH ed elettrodi iono-selettivi di interesse
nell'analisi bio-farmaceutica.
Conduttimetria. Principi teorici sulla conducibilità in
conduttori di seconda specie. Conducibilità specifica ed
equivalente. Cella conduttimetrica. Determinazione del punto
equivalente nelle titolazioni conduttimetriche. Esempi di
titolazioni: acido forte-base forte, acido debole-base forte e
titolazione di sali (acetato di sodio).
Voltammetria e polarografia. Principi teorici sui fenomeni
di elettrolisi: potenziale di decomposizione e corrente di
diffusione. Polarizzazione degli elettrodi. Cella voltammetrica e
cella polarografica; esempi di determinazioni quantitative in campo
bio-farmaceutico. Titolazioni biamperometriche: determinazione
dell'azoto amminico primario (sulfamidici) secondo la FU e
determinazione dell'acqua con il metodo di Karl-Fisher.
Spettrofotometria nell'ultravioletto-visibile (UV-vis).
Principi teorici. Transizioni elettroniche. Legge di Lambert-Beer.
Relazione spettro UV-Vis - struttura chimica. Effetto del
solvente. Elementi costitutivi degli spettrofotometri:
sorgente, monocromatori (prismi e reticoli), fotomoltiplicatore.
Spettri di assorbimento. Analisi quantitativa, deviazione dalla
legge di Lambert-Beer. Analisi di miscele binarie.
Spettrofotometria in derivata. Spettrofotometria
differenziale. Metodiche di derivatizzazione colorimetrica e
spettrofotometrica.
Cromatografia. Coefficiente di ripartizione. Processo
cromatografico. Aspetti termodinamici, fattore di capacità,
selettività. Aspetti cinetici, efficienza. Teoria dei piatti
teorici. Risoluzione, efficienza. Tipi di cromatografia liquida (su
colonna, su strato sottile). Cromatografia di adsorbimento, di
ripartizione, a scambio ionico (fasi stazionarie e fasi mobili).
HPLC, parti di un cromatografo, rivelazione, tipi di
rivelatori. Applicazioni della cromatografia ad analisi di
soluzioni multicomponente. Analisi qualitatitiva. Analisi
quantitativa, retta di calibrazione in cromatografia.
Gas-cromatografia. Elementi fondamentali, Gas "carrier", iniettore,
colonne (fasi stazionarie), rivelatori.
Esercitazioni di
Laboratorio
- Titolazioni complessometriche: standardizzazione di EDTA
con titolazione per sostituzione, determinazione della purezza di
Ossido di zinco, determinazione della durezza dell'acqua.
- Titolazioni in ambiente non
acquoso: standardizzazione di acido perclorico e determinazione
della purezza di sodio acetato, alanina e lidocaina
cloridrato.
- Titolazione in ambiente non acquoso: standardizzazione di sodio
metilato e determinazione della purezza di sulfametossazolo.
Determinazione della quantità di sulfametopirazina in compresse
commerciali mediante titolazione con sodio metilato.
- Potenziometria: determinazione della purezza di acido fosforico
mediante titolazione con sodio idrossido ed uso del pH-metro.
Metodi grafici di valutazione del punto di fine titolazione.
- Conduttimetria: determinazione della purezza di sodio acetato
mediante titolazione con acido cloridrico ed uso del
conduttimetro.
- Biamperometria: determinazione
della purezza di sulfametossazolo e sulfatiazolo mediante
titolazione con sodio nitrito ed uso del doppio elettrodo di Pt
(biamperometria) secondo il metodo della FU.
- Spettrofotometria UV-Vis:Valutazione della linearità di risposta
Assorbanza / concentrazione in colorimetria su cianocobalamina:
costruzione della curva di calibrazione.
- Spettrofotometria UV-vis: determinazione di Fe (II) in
formulazioni commerciali mediante derivatizzazione/complessazione
con fenantrolina.
- Spettrofotometria UV-vis: determinazione di procaina mediante
derivatizzazione colorimetrica secondo il metodo di Bratton –
Marshall.
- Spettrofotometria UV in derivata: determinazione di acido salicilico come impurezza in acido acetil salicilico mediante la tecnica UV in derivata prima. Analisi di campioni commerciali di aspirina.
- Determinazione HPLC a fase inversa
della purezza di aspirina e ricerca della impurezza acido
salicilico.
-Prova pratica: ogni studente esegue una prova incognita
selezionata fra quelle svolte nelle esercitazioni del corso.
Testi/Bibliografia
1) V. CAVRINI, V. ANDRISANO, Analisi Farmaceutica, Metodi di
riconoscimento e di separazione, seconda edizione, Esculapio,
2009.
2) D. C. HARRIS, Chimica Analitica Quantitativa II Ed. italiana
sulla sesta ed. americana. Zanichelli, 2005.
3) Copie dei lucidi delle lezioni.
Metodi didattici
Le lezioni teoriche forniranno la conoscenza dei metodi e degli approcci strumentali applicati in campo analitico-farmaceutico. Il corso è affiancato da esercitazioni di laboratorio individuali ed è seguito dal docente, tutor e tecnici di laboratorio. In tali esercitazioni lo studente applicherà procedimenti analitici strumentali per la determinazione quali-quantitativa di principi attivi in materie prime e campioni farmaceutici reali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Durante le esercitazioni di laboratorio lo studente verificherà il
proprio livello di apprendimento mediante la
valutazione dei risultati ottenuti nelle determinazioni
analitiche di campioni incogniti. Inoltre al termine del
corso esercitazionale sarà svolta una prova pratica finale su uno
degli argomenti precedentemente trattati.
La prova di accertamento conclusiva è orale e consiste in una serie
di domande per verificare sia le conoscenze
teoriche degli argomenti
trattati che la capacità di sviluppare tali
conoscenze per la soluzioni di problemi di carattere
pratico.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni verranno svolte in aula mediante i comuni strumenti audiovisivi.
Le esercitazioni verranno svolte in laboratori didattici appositamente attrezzati con strumentazione di analisi (spettrofotometri UV e FTIR, strumentazione HPLC e gascromatografo, polarimetro, etc.) e con i materiali (prodotti, reattivi) necessari per effettuare le analisi di farmaci secondo le indicazioni della Farmacopea Italiana ed Europea.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Jessica Fiori