00223 - DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Chiara Bologna
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: IUS/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Studi internazionali (cod. 8042)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti della comparazione giuridica - conosce le principali nozioni in tema di fonti del diritto di ordinamenti stranieri, imparando a collegarne le dinamiche alle forme di governo - si orienta tra le classificazioni e i modelli delle "forme di stato" e delle "forme di governo", cogliendo la loro evoluzione - sa ricostruire e ordinare, anche alla luce della giurisprudenza costituzionale, le regole relative al riparto di competenze negli stati regionali e federali - conosce i principali modelli di giustizia costituzionale, legando il ruolo di quest'ultima tanto alla forma di governo quanto alla tutela dei diritti. - conosce nozioni su problematiche attuali in materia di diritti (libertà di associazione e partiti antisistema; diritti umani e stati d'emergenza) - conosce le disposizioni della Costituzione italiana rilevanti per le relazioni internazionali, avendone approfondito gli aspetti più problematici.

Contenuti

 

Programma/Contenuti:

Il corso si compone delle seguenti parti:

1) Introduzione al metodo del diritto costituzionale comparato;

2) La Costituzione ;

3) Fonti del diritto;

4) Forme di Stato;

5) I tipi di Stato (regionalismo e federalismo) e la transizione italiana al federalismo

6) Forme di governo e sistemi elettorali; la transizione italiana alla forma di governo parlamentare maggioritaria;

7) Organizzazione dello Stato e organi costituzionali;

8) Giustizia costituzionale ;

9) Gli accordi internazionali;

10) Le missioni internazionali.

Testi/Bibliografia

(I frequentanti possono basarsi prevalentemente sugli appunti delle lezioni integrandoli con i libri di testo soprattutto in casi di dubbi)

Programma per gli studenti di Stint che maturano la frequenza a partire dall'a.a. 2009/2010 (10 cfu):

- Diritto costituzionale comparato, di G. de Vergottini, Cedam, vol. I, 2007 e vol. II, 2004. Del volume I occorre studiare: la Parte prima per intero, ad esclusione della sez. VI del cap. 3 (da studiare pagine: 79-272); la Parte seconda ad esclusione delle sezioni IV, VI, VII e VIII del cap. 1 (da studiare pagine: 298-354; 372-420; 479-673). Del volume II occorre studiare la parte V ad esclusione delle sezioni II e III del cap. 2 (da studiare pagine: 269-294).

oppure

- Diritto pubblico comparato, di G. Morbidelli-L. Pegoraro-A. Reposo-M. Volpi, Giappichelli, 2007. Di tale manuale occorre studiare tutte le parti tranne la sezione II del cap. I.


Insieme a uno dei due manuali sopra citati occorre studiare:

- Come chiudere la transizione, a cura di S. Ceccanti-S. Vassallo, il Mulino, 2004: capitoli VII, XI, XV e Postfazione di A. Barbera.

- La protezione della democrazia dai partiti antisistema: quando un'esigenza può diventare un'ossesione, di S. Ceccanti-D.Tega, in A. Di Giovine (a cura di), Democrazie protette e protezione della democrazia, Giappichelli, 2005 (disponibile anche all'indirizzo: http://w3.uniroma1.it/ceccanti/TEGA_DPCE4%20del%202004.doc)

- Lo stato di diritto si è fermato a Guantanamo, di T.E. Frosini , in Diritto pubblico comparato ed europeo, 2005, n. 4 (disponibile anche all'indirizzo: http://www.rivistaaic.it/old_site_aic/materiali/anticipazioni/guantanamo_frosini/index.html

- La Convenzione europea dei diritti dell'uomo e l'ordinamento italiano, di M. Cartabia, in A. Balsamo- R.E. Kostoris, Giurisprudenza europea e processo penale italiano, Giappichelli, pp. 33-66

- Accordi e missioni internazionali: la prassi governativa, di C. Bologna, in A. Barbera-T.F. Giupponi, La prassi degli organi costituzionali, Bononia University Press, 2008, pp. 295-309

 

Programma per gli studenti di Stint degli anni precedenti per i quali l'esame è obbligatorio ed equivale a 6 cfu:

- Diritto costituzionale comparato, di G. de Vergottini, Cedam, vol. I, 2007 e vol. II, 2004. Del volume I occorre studiare: la Parte prima per intero, ad esclusione della sez. VI del cap. 3 (da studiare pagine: 79-272); la Parte seconda ad esclusione delle sezioni IV, VI, VII e VIII del cap. 1 (da studiare pagine: 298-354; 372-420; 479-673). Del volume II occorre studiare la parte V ad esclusione delle sezioni II e III del cap. 2 (da studiare pagine: 269-294).

oppure

- Diritto pubblico comparato, di G. Morbidelli-L. Pegoraro-A. Reposo-M. Volpi, Giappichelli, 2007. Di tale manuale occorre studiare tutte le parti tranne la sezione II del cap. I.

N.B. Per la parte sui sistemi elettorali fare riferimento, oltre che al manuale, alla Guida ai sistemi elettorali che si trova nella parte dei materiali didattici del sito.

Insieme a uno dei due manuali sopra citati occorre studiare:

- Come chiudere la transizione, a cura di S. Ceccanti-S. Vassallo, il Mulino, 2004: capitoli VII, XI, XV e Postfazione di A. Barbera.

- La protezione della democrazia dai partiti antisistema: quando un'esigenza può diventare un'ossesione, di S. Ceccanti-D.Tega, in A. Di Giovine (a cura di), Democrazie protette e protezione della democrazia, Giappichelli, 2005 (disponibile anche all'indirizzo: http://w3.uniroma1.it/ceccanti/TEGA_DPCE4%20del%202004.doc)

- Lo stato di diritto si è fermato a Guantanamo, di T.E. Frosini , in Diritto pubblico comparato ed europeo, 2005, n. 4 (disponibile anche all'indirizzo: http://www.rivistaaic.it/old_site_aic/materiali/anticipazioni/guantanamo_frosini/index.html)
N.B. Per la parte relativa al regionalismo italiano, oltre ai saggi indicati, tenere presente il testo "Come funziona la forma di governo regionale dopo la legge cost. 1/1999" e lo "Schema del Titolo V della Parte II della Costituzione prima e dopo la revisione", reperibili entrambi nella parte dei materiali didattici del sito.

Gli studenti del nuovo ordinamento di altri corsi di laurea (es. Scienze politiche) per cui questo esame era previsto negli anni precedenti con un numero maggiore di crediti facciano riferimento al programma sopra citato per 6 cfu e vi aggiungano:

a) S. Ceccanti, La forma di governo parlamentare in trasformazione, Bologna, Il Mulino, 1997, concentrando lo studio sulle figure dei capi di Stato e di Governo nei testi costituzionali e nella effettività della dinamica della forma di governo;

b) S. Ceccanti, Una libertà comparata. Libertà religiosa, fondamentalismi e società multietniche, Il Mulino, Bologna, 2001: soltanto i paragrafi 1 e 4 del capitolo 1; i paragrafi 2, 3, 4, 5 e 6 del cap. 2 e la Conclusione.


Gli studenti del vecchio ordinamento aggiungano anche:

c) A. Barbera - C.Fusaro, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, Bologna, 2008, il solo ultimo capitolo sulle trasformazioni della Costituzione italiana.

Metodi didattici

Corso frontale di 60 ore.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame comprende una prova scritta obbligatoria e una prova orale facoltativa. La prova scritta consiste in alcune domande a risposta aperta. La risposta positiva ad almeno metà di esse consente, volendo, di sostenere una breve prova orale che però potrà ragionevolmente modificare il risultato dello scritto per un massimo di 3 punti (in meglio, ma anche in peggio). L'insufficienza allo scritto non consente, invece, di sostenere l'esame orale. E'  consentito portare con sé i testi delle costituzioni . Per i frequentanti saranno previste due prove parziali. Gli studenti del vecchio ordinamento non possono sostenere tale prova.

Strumenti a supporto della didattica

In caso di difficoltà di comprensione utilizzare gli orari di ricevimento, i materiali didattici e i links proposti nel sito del docente. E' possibile ricorrere anche all'e-mail della dott.ssa Chiara Bologna ( chiara.bologna@unibo.it ) per sintetici chiarimenti relativi alle lezioni o alla materia, per l'invio di testi, critiche o suggerimenti: Non sarà data risposta ai quesiti relativi al programma di esame, alle relative date e alle modalità perché tutto è già chiarito nel sito.
In caso di dubbi fare riferimento anche ad altri manuali, avendo cura che si tratti dell'ultima edizione: si segnalano in particolare P. Carrozza, A. Di Giovine, G.F. Ferrari (a cura di), Diritto costituzionale comparato, Laterza, Roma-Bari, 2009; P. Lauvaux, Les Grandes démocraties, Puf, Paris, 2004; F. Lanchester Gli strumenti della democrazia, Giuffré, Milano, 2004; R. David - C. Jauffret Spinosi, I grandi sistemi giuridici contemporanei, Cedam, Padova, 2004.

Sui singoli ordinamenti si rinvia alla Collana Si governano così, il Mulino, Bologna.

Link ad altre eventuali informazioni

http://didattica.spbo.unibo.it/pais/bologna/index.html

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Chiara Bologna