53549 - STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Erberto Lo Bue
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-OR/16
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia e civilta' orientali (cod. 0963)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso raggiunge una conoscenza di base della produzione artistica dell'India, del Tibet e dell'Asia Centrale ed è capace di esporle efficacemente in forma orale e scritta, anche in riferimento alla relativa bibliografia; ha competenza nel riconoscere i manufatti artistici provenienti dall'area in questione.

Contenuti

Le lezioni inizieranno mercoledì 15 febbraio 2012 a causa delle difficoltà dei collegamenti fra Cesena, dove risiede il docente, e Bologna; tutte le ore di lezione perdute verranno recuperate a maggio.

La prima metà del corso documenta gli aspetti salienti della produzione artistica religiosa nel subcontinente indiano, con particolare riferimento all'arte buddhista, esemplificata dai principali siti archeologici indiani, e all'arte induista, documentata dalla scultura della Valle del Nepal, che del subcontinente indiano fa parte a tutti gli effetti. Questa parte del corso verrà integrata da un seminario di una trentina di ore dedicate alla miniatura indiana. L'altra metà del corso documenta l'arte buddhista del Ladak, nello stato indiano del Jammu e Kashmir (Unione Indiana), e la diffusione della civiltà, arte ed estetica indiana in Tibet. La durata del corso sarà di 60 ore accademiche di lezione per gli esami da 12 e 10 crediti, e 30 ore (corrispondenti ai punti 1-30 del programma sottostante) per l'esame da 6 crediti, cui si aggiungeranno una diecina di ore seminariali dedicate all'arte buddhista del Ladak. Il corso istituzionale sarà articolato sui seguenti temi:

1 Bodhgayâ e Sârnâth: i luoghi dell'illuminazione e della prima predicazione di Shâkyamuni. 2 Lo stupa di Bhârhut. 3 Il sito rupestre di Bhâja, il complesso di Sâncî e i templi rupestri di Kârlî. 4-5 Il complesso rupestre di Ajantâ. 6 I templi rupestri di Aurangabad ed Ellora. 7 I templi di Khajurâho. 8 Il monastero di Nâlandâ. 9 La scultura nel Kashmir. 10. I primi monasteri nel Tibet occidentale. 11-12 I primi templi buddhisti in Ladàk e le grotte di Dunkàr 13 I templi di Lamayuru e Mangyù; il gigantismo nella raffigurazione di Maitreya. 14-15 Il complesso templare di Alci. 16 Le grotte di Sàspola. 17 Il tempio del Guru a Phìyan. 18-20. La Valle del Nepal: culto e iconografia di Vishnu. 21-22 Culto e iconografia di Shiva. 23 Culto e iconografia della Dea. 24-25 Culto e iconografia di altre divinità induiste. 26-27 Gli stupa di Svayambhû e Bodhnâth. 28-30 Monasteri buddhisti nella Valle del Nepal. 31-32 I primi templi buddhisti in Tibet. 33-34 Il Jokhàn di Lhasa. 35-36 Il monastero di Sàmye. 37 La necropoli di Ciòngye. 38 Il monastero di Drathàn. 39-40 I monasteri di Drigùn e Sàkya. 41-42 I templi di Kyangpu e Yemar. 43-46 Il monastero di Zhalù. 47-48 Gyantsé e il suo castello. 49-52 Il monastero di Gyantsé. 53-56 Il Grande Stupa di Gyantsé. 57-58 La pittura nel XX sec.: materiali e tecniche. 59-60 La scultura nel XX sec.: materiali e tecniche.

Il docente cesserà di tenere i corsi di storia dell'arte dell'India e dell'Asia Centrale e di tibetologia nel maggio del 2012 per andare in pensione nell'autunno 2012. Alla luce di quanto sopra non da più tesi dal 1° ottobre 2011.

Testi/Bibliografia

Opere di carattere generale (istituzionali):

- C. Sivaramamurti, India-(Ceylon-Tibet)-Nepal, Torino, 1984, 2 voll.  Per l'esame da 12 crediti: vol. I, pp. 1-302 (India) e vol. II, pp. 352-460 (Nepal). Per l'esame da 10 crediti: vol. I, pp. 1-73, 79-105, 117-147, 204-229 (India) e vol. II, pp. 352-460 (Nepal). Per l'esame da 9 crediti è possibile sostituire le sezioni sull'India del vol. I di Sivaramamurti con il testo completo di C. Pieruccini, L'Arte Indiana, vol. 22 della Storia dell'Arte Universale del Corriere della Sera, Milano, 2009.

- A. Heller, Arte tibetana, Milano, 1999.

 

Opere di carattere monografico (una a scelta):

- M. Bussagli, L'arte del Gandhara, Torino, 1984;

- A. Chayet, Art et Archéologie du Tibet, Paris, 1994;

- R. Goepper, Alci. Il santuario buddhista del Ladakh. Il Sumtsek, Milano, 1996;

- D. Jackson, A History of Tibetan Painting, Wien, 1996;

- D. & J. Jackson, Tibetan Thangka Painting. Methods & Materials, London, 1984;

- D. Klimburg-Salter, Tabo, a Lamp for the Kingdom, Milano, 1997;

- E. Lo Bue, Wonders of Lo. The Artistic Heritage of Mustang, Mumbai, 2010;

- C. Luczanits, Buddhist Sculpture in Clay, Chicago, 2004;

- F. Ricca, Il tempio oracolare di gNas-chun, Alessandria, 1999;

- F. Ricca e E. Lo Bue, The Great Stupa of Gyantse, London, 1993;

- M. Shepherd Slusser, Nepal Mandala. A Cultural Study of the Kathmandu Valley, Princeton, 1982 (gli esaminandi che scelgano questo testo sono esentati dallo studio delle parti relative al Nepal nei volumi di Sivaramamrti);

- G. Tucci, Indo-Tibetica. I. Mc'od rten e ts'a ts'a nel Tibet indiano e occidentale, Roma, 1932 (gli altri volume di Indo-Tibetica sono consultabili all'Archiginnasio).

 

Opere di consultazione:

N. Celli, Buddhismo, Milano, 2006.

Lokesh Chandra, Buddhist Iconography, New Delhi, 1991;

M.-T. de Mallmann, Introduction à l'iconographie du tântrisme bouddhique, Paris, 1975;

G. Tucci, Tibetan Painted Scrolls, Bangkok, 2000, 3 voll.

Metodi didattici

Il corso mira a illustrare la storia culturale delle regioni prese in considerazione attraverso lo studio di alcuni aspetti della loro arte e architettura, documentando la diffusione della civiltà, arte ed estetica indiana nelle aree himalayane e in Tibet attraverso la proiezione commentata di immagini. Esso si soffermerà in particolare sugli aspetti salienti della produzione artistica religiosa nel subcontinente indiano, nelle regioni himalayane, dal Nepal al Ladak, e nel Tibet centrale, occidentale e meridionale, attraverso l'analisi di monumenti e opere d'arte buddhiste e induiste dell'India e del Nepal, e dell'arte buddhista del Tibet geoculturale. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli esaminandi dovranno conoscere a fondo tutti i testi portati all'esame ed essere in grado di identificare, datare e commentare qualunque immagine ivi illustrata.

I candidati all'esame da 12 crediti verranno esaminati sui due testi istituzionali e su un'opera monografica, eventualmente diversi da quelli sopra elencati, ma alla condizione imprescindibile che la scelta sia concordata in precedenza con il docente. Per l'esame da 12  crediti, pari a 300 ore di lavoro, i frequentanti dovranno calcolare 255 ore di studio (60 ore di lezione di 45 minuti corrispondono infatti a 45 ore di lavoro) e i non frequentanti 300 ore di studio ai fini della preparazione all'esame.

I candidati all'esame da 9 crediti verranno esaminati sui due volumi del testo istituzionale di Sivaramamurti alle pagine indicate alla voce "Testi" (con la possibilita' di sostituire il primo volume con il testo della Pieruccini), sul testo di Heller e su un'opera monografica scelta fra quelle suggerite oppure su un'opera previamente concordata con il docente. Per l'esame da 9  crediti, pari a 225 ore di lavoro, i frequentanti dovranno calcolare 180 e i non frequentanti 225 ore di studio.

I candidati all'esame da 6 crediti verranno esaminati sul testo istituzionale di Sivaramamurti alle pagine indicate alla voce "Testi", con la possibilita' di sostituire il primo volume con il testo della Pieruccini e il secondo con un'opera monografica scelta fra quelle indicate oppure su un'opera previamente concordata con il docente. Per l'esame da 6 crediti, pari a 150 ore di lavoro, i frequentanti drovranno calcolare 128 e i non frequentanti 150 ore di studio.

Per ogni sessione sono fissati almeno due appelli nei mesi di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio e ottobre 2012.



Strumenti a supporto della didattica

Il corso documenta alcuni aspetti della produzione artistica religiosa nel subcontinente indiano e nell'Asia Centrale, attraverso la proiezione di diapositive commentate in 30+30 ore di lezione che potranno essere integrate da seminari sulla miniatura indiana. Gli studenti verranno esaminati sui testi istituzionali e su un'opera monografica.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.lettere.unibo.it/Lettere/Studenti/Orario+lezioni/default.htm

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Erberto Lo Bue