04272 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA II

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Gian Luca Tusini
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 0886)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento prende in considerazione la storia della pittura, scultura e arti decorative dall'età neoclassica ai nostri giorni, con particolare attenzione ai rapporti tra l'ambito italiano e quello internazionale. Al termine del corso lo studente conosce la storia della pittura, scultura e delle arti decorative dall'età neoclassica ai nostri giorni, con particolare attenzione ai rapporti tra l'ambito italiano e quello internazionale.

Contenuti

Il corso di Storia dell'arte contemporanea mira a fornire lo Studente di nozioni basilari e metodi adeguati alla comprensione di quei fenomeni complessi, multiformi e non di rado in apparenza contradditori che popolano l'orizzonte artistico dell'età contemporanea, manualisticamente intesa, cioè dalla fine del secolo XVIII ai giorni nostri. Verrà tuttavia dato maggior peso a questioni e problemi dell'arte del Novecento.

Occorre che lo Studente maturi la convinzione che, non da oggi, non ci si deve più confrontare con l'estetica normativa e la categoria del Bello, e che oltre i mutamenti economici e sociali degli ultimi due secoli, la vera chiave per comprendere gli svolgimenti contemporanei dell'arte sta soprattutto nel progresso tecnologico che sottende i fenomeni artistici sia da un punto di vista simbolico, che sostanziale.

In particolare lo Studente prenderà confidenza con concetti che attraversano gran parte dell'arte contemporanea, quali, ad esempio: le nozioni di astrazione, biomorfismo, meccanomorfismo ed elettromorfismo; i concetti di ready made, di riproduzione e di citazione, di installazione, performance, di arte come comportamento e non solo come oggetto; la fotografia e il suo carattere di traccia o prelievo della realtà mondana; le “oscillazioni pendolari” del gusto e il carattere ciclico del fare artistico. Sarà bene imparare ad usare criticamente coppie di valori categoriali di grande aiuto per comprendere la fenomenologia dell'arte contemporanea, quali, ad esempio, il “caldo” e il “freddo” ; o il “chiuso” e l' “aperto”, il “tattile” e l' “ottico” o ancora, “primario” e “secondario”, ecc.

Anche il corso di quest'anno procederà esaminando gli snodi fondamentali della storia dell'arte contemporanea, ma con maggior attenzione alle avanguardie storiche, al cosiddetto “ritorno all'ordine” degli anni Venti, agli anni Trenta, ecc.. Tuttavia si abbinerà l'esame delle varie situazioni all'analisi dei rispettivi eventuali “echi” o "rimbalzi" negli ultimi cinquanta anni, cioè dalla eversione delle Neoavanguardie, agli anni Settanta-Ottanta con il ritorno delle pratiche tradizionali ecc., soddisfacendo un elementare, didattico e sintetico criterio cronologico da un lato, ma non mancando quindi di indicare via via, rapporti tra situazioni assai diverse e distanti, nella consapevolezza che la Contemporaneità è caratterizzata da un tempo circolare ove si svolge in modi talvolta incoerenti la “vita delle forme”. Si prenderanno quindi  in considerazione le poetiche dell'oggetto, il valore del kitsch e del trash, il ritorno della decorazione, il problema dl citazionismo alla luce delle nuove tecnologie di specie elettromagnetica. Tutto ciò, è ovvio, compatibilmente con il ridotto nunmero di ore a disposizione. 

Queste e altre tematiche costituiscono la “parte sostanziale” cui verranno dedicate le lezioni dei primi due dei tre giorni previsti settimanalmente. Accanto e di pari passo con siffatti argomenti, la lezione del terzo giorno sarà dedicata a un corso monografico sulla nozione di decorazione e di pattern decorativo dalla fine dell'Ottocento fino ai giorni nostri, alla luce di riaggiornate considerazioni teoriche. 

 

Testi/Bibliografia

Testo base è naturalmente il manuale di Storia dell'arte, in uso presso la scuola secondaria, naturalmente nella parte dedicata all'arte contemporanea, che sta, per così dire, sullo sfondo e costituisce il "tessuto connettivo" irrinunciabile (anche per la abbondanza di immagini) per la formazione di una elementare rete di nozioni (e ragionamenti), con cui lo Studente dovrà prendere confidenza e che è di grande aiuto per integrare nozioni, acquisire informazioni ecc.  Si consigliano a puro titolo indicativo i classici: Storia dell'arte italiana (a cura di Bertelli, Briganti, Giuliano), Electa-Bruno Mondadori, oppure Arte nel tempo (a cura di De Vecchi, Cerchiari), edito da Bompiani, ma sono ammessi anche altri, previa consultazione con il docente.

Testi obbligatori per tutti coloro che sosterranno l'esame (cioè frequentanti e non frequentanti) sono i seguenti:

  • R. Barilli, L'arte contemporanea. Da Cèzanne alle ultime tendenze, Feltrinelli, Milano 2005.
  • G. L. Tusini, La pelle dell'ornamento. Dinamiche e dialettiche della decorazione tra Otto e Novecento, Bononia University Press, Bologna 2008.
  • come breve lettura obbligatoria: E. Marchetti, G.L. Tusini, Vita culturale e idee sull'arte negli anni del Vaticano II, Aracne, Roma 2011.
Oltre a quanto sopra è richiesta la preparazione di un libro a scelta dal seguente elenco:

·         F. Alinovi; C. Marra, La fotografia. Illusione o rivelazone?, Quinlan, Bologna 2006.

·         AA. VV. (Poli, Corgnati, Bertolino, ecc. ecc.) Contemporanea. Arte dal 1950 ad oggi, Mondadori Arte, Milano 2008.

·         R. Barilli, Informale, Oggetto, Comportamento (2 voll.), Feltrinelli, Milano 2006.

·         R. Barilli, Prima e dopo il 2000. La ricerca artistica 1970 – 2005, Feltrinelli, Milano 2006.

·         R. Barilli, Storia dell'arte contemporanea in Italia. Da Canova alle ultime tendenze, Bollati Boringhieri, Torino 2007.

·         R. Barthes, La camera chiara. Nota sulla fotografia, Einaudi, Torino 1980 (e succ.)

·         R. Boatto, Pop Art, Laterza, Roma-Bari 2003.

·         R. Bossaglia, Il Novecento italiano, Charta, Milano 1995.

·         Y-A- Bois, R. Krauss, L'informe, Bruno Mondadori, Milano 1997.

·         M. Calvesi, Le due avanguardie. Dal Futurismo alla Pop Art, Laterza, Roma-Bari 2001 (1981 e succ.).

·         C. Cotton, La fotografia come arte contemporanea, Einaudi, Torino 2010.

·         F. Fabbri, Alieni e alienati, L'Espressionismo fra le due guerre, Aracne, Roma 2003.

·         F. Fabbri, Lo zen e il manga. Arte contemporanea giapponese, Bruno Mondadori, Milano 2009.

·         E. Grazioli, Arte e pubblicità, Bruno Mondadori, Milano 2001.

·         R. Krauss, Passaggi. Storia della scultura da Rodin alla Land Art, Bruno Mondadori, Milano 1998.

·         T. Macrì, Il corpo postorganico. Sconfinamenti della performance, Costa & Nolan, Milano 1996.

·         C. Marra, Fotografia e pittura nel Novecento. Una storia «senza combattimento», Bruno Mondadori, Milano 1999.

·         C. Marra, L'immagine infedele. La falsa rivoluzione della fotografia digitale, Bruno Mondadori, Milano 2006.

·         M. Mcluhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano 1993.

·         J. Nigro Covre, Arte tedesca nel Novecento, Carocci, Roma 1998.

·         J. Nigro Covre, Arte contemporanea: le avanguardie storiche, Carocci, Roma 2008

·         J. Rewald, Dopo l'Impressionismo, Sansoni, Firenze 2005.

·         D. Riout, L'arte del ventesimo secolo, Einaudi, Torino 2002.

·         G. Savoca, Arte estrema. dal teatro di performance degli anni Settanta alla Body Art estrema degli anni Novanta, Castelvecchi, Roma 1999.

·         S. Sontag, Sulla fotografia, realtà e immagine nella nostra società, Einaudi, Torino 1978 (e succ.).

·         G. L. Tusini, Il fronte della forma. Percorsi nel Kunstwollen assieme a Riegl, Wölfflin, Panofsky, Worringer, Bononia Universiy Press 2005.

 

PS: durante le lezioni saranno suggeriti numerosi testi di approfondimento, naturalmente NON richiesti in sede d'esame, ma la cui conoscenza è utile per lo Studente.


 



Metodi didattici

Il corso sarà svolto attraverso lezioni frontali per quali si auspica la frequenza e la partecipazione attiva degli studenti. Saranno effettuate visite a mostre e musei.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consisterà in un esame orale nel quale lo Studente darà prova di avere maturato una adeguata conoscenza degli argomenti svolti e delle metodologie proposte, eventualmente commentando anche qualche immagine proposta.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni saranno proiettate immagini trattati con le più moderne tecnologie digitali. Tutte le immagini saranno a disposizione degli studenti, gratuitamente scaricabili e visionabili con le credenziali istituzionali, negli appositi spazi destinati ai materiali didattici.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gian Luca Tusini