- Docente: Maurizio Silvio Pistoso
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-OR/15
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue, mercati e culture dell'Asia (cod. 0980)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce a grandi linee origini e sviluppo della letteratura neo-persiana dei primi secoli, sia in rapporto alleredità araba e antico-iranica che al contesto storico e culturale dellIran musulmano. In particolare familiarizza, anche attraverso la proposta e il commento di esempi in traduzione, con i principale generi poetici (ghazal, quartina, mathnavi, qaside) e approfondisce i rapporto tra poesia e mistica islamica o sufismo.
Contenuti
La tematica che si propone quale argomento del corso presuppone negli studenti una complessiva conoscenza generica della civiltà persiana e invita all'approfondimento di un singolo settore; ciò anche in collaborazione con la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne e cercando un coordinamento con i corsi orientalistici che ad essa fanno riferimento.
Tradizione favolistica e romanzo nel mondo letterario persiano e turco d'Asia centrale: dai testi favolistici antichi alle "saghe" in prosa. Ci si propone uno sguardo d'insieme su un settore talvolta considerato "minore" nell'ambito di questo mondo letterario.
Il corso comprenderà:
a) qualche lezione introduttiva sull'argomento, in particolare sul concetto di "racconto fiabesco" e sulla nascita della "saga", sorta di racconto romanzesco in prosa nell'area che ci riguarda;
b) una breve rassegna informativa sull'identità e la diffusione geografica delle diverse lingue turche e i loro rapporti storici con il mondo letterario che si esprime in lingua neo-persiana, dentro e fuori l'Iran propriamente detto;
c) alcune letture in lingua originale da condursi congiuntamente e che saranno occasione di approfondimento di aspetti lessicali, grammaticali e linguistici in genere;
d) all'interno di questa tematica, potenzialmente varia e promettente, il singolo studente potrà, se interessato e in collaborazione con l'insegnante, individuare e seguire qualche filone di ricerca specifico in sintonia con i propri interessi, cercando di mettere a frutto le conoscenze e le competenze linguistiche di cui dispone o che è riuscito ad acquisire nel frattempo.
Chi avesse validi motivi per non frequentare il corso d'insegnamento proposto potrà anche concordare qualche programma cosiddetto "alternativo" purché lo faccia in ragionevole anticipo rispetto alle date d'appello degli esami.
Testi/Bibliografia
La tematica proposta è potenzialente molto ampia: si elencano qui alcuni materiali di riferimento.
1. Saggistica introduttiva
Per il settore persiano si possono vedere alcune sezioni, a cura di singoli autori, della ampia e documentata History of Iranian Literature a cura di Jan Rypka, Dordrecht, Reidel Publishing Company, 1968; Z. Safa, Hamasesarayi dar Iran, ricco ma diseguale compendio documentario sull' "epica persiana" (Teheran, varie ristampe dal 1973). Il libro di V. Minorsky, The Turks, Iran and the Caucasus in the Middle Ages, London, Variorum Reprints, 1978, raccoglie una serie di lavori dalla tematica composita, ma utili e stimolanti per l'argomento che ci interessa. Inoltre il libro a cura di R.G. Hovannisian, G. Sabagh, The Persian Presence in the Islamic Word, Cambridge (Mass.), Cambridge University Press, 1998.
Per le letterature prodotte in lingue turche si può cominciare con i diversi capitoli/settori dei due volumi delle Philologiae Turcicae Fundamenta, Wiesbaden, Steiner, 1959 e 1964 che contengono importanti sintesi specifiche, esemplificazioni di testi e bibliografia. La cosiddetta "Enciclopedia turca dell'Islam", (Turk Islam Ensiklopedisi), di cui esistono varie ristampe a partire dal 1950, sorta di compendio della cultura musulmana «a la turca» contiene importanti voci e riferimenti bibliografici su singoli argomenti, autori e opere.
2. Opere letterarie in edizione originale e traduzione
Tra i testi da prendere in considerazione per possibili letture da condure insieme:
nel settore persiano, il cosiddetto Libro di Kalila e Dimna, (raccolta favolistica di origine indiana, pervenutoci tramite la traduzione araba di una versione medio-persiana ) curato da M. Minovi, è ora edito da Sh. Behbakht, Tehran, 1388/2007; Il Senbad Namè, di cui esistono varie versioni, (si userà eventualmente quella opera di Mohammad Zahir Samarqandi, XV sec.curata da M.Minovi e A. Atesh, Tehran, Ketab-e Foruzan, 1367/1969) è invece di probabile origine iranica medievale: si veda E.V. Maltese, Il Libro di Sinbad. Novelle persiane medevali nella versione bizantina di Michele Andreopulos, Torino, UTET, 1993. Il Tuti Namé ("Il Libro del Pappagallo") è una raccolta di novelle a cornice e di origine indiana che ha conosciuto grandissima fortuna nel mondo persiano e turco, soprattutto tramite un rifacimento letterario del XVI secolo opera di Mohammad Nakhshabi; L'Eskandar Namè, Alessandreide in prosa derivata dal romanzo greco dello Pseudo-Callistene, edizione a cura di I. Afshar, Tehran, 1386/2006; Samak-e 'Ayyar, ("Pesce l'Avventuriero"), sorta di saga romanzesca scritta da Faramarz ebn-e Khodadad Arjani (sec. XV ?), nell'edizione compendiata e annotata a cura di S. Golshiri, Teheran, Kanun, 1386/2006.
Per le letterature turche: Il "Kitab-i Dede Qorqut". Racconti epico cavallereschi dei Turchi Oghuz tradotti ed annotati con "facsimile" del Ms. Vat. Turco 102, a cura di E. Rossi, Città del Vaticano, 1952; Ne esistono varie succesive edizioni prodotte in Turchia, numerosissime traduzioni in svariate lingue europee. Segnalo solo il Dede Korkut Oguznameleri, a cura di Semih Tezcan e Hendrich Boeschoten, Istanbul, Kazim Taskent Klasik Yapitlar Dizisi, 2001, e la traduzione francese a cura di L. Bazin e A. Gokalp, Le Livre de Dede Korkut, Paris, Gallimard, 1998. Il Canzoniere turco di Shah Isma'il, a cura di T. Gangei, Napoli, Istituto Universitario Orientale, 1959.
Il materiale bibliografico indicato è quasi tutto disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Studi Linguistici e Orientali, o in altre Biblioteche di Bologna. Di questi come di eventuali altri testi non elencati qui che non fossero direttamente reperibili sarà fornito esemplare a cura del docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali dell'insegnante.
Incontri a scopo didattico e informativo con colleghi e docenti ospiti italiani e stranieri; in tale ambito è allo studio la possibilità di avvalersi della presenza di studiosi provenienti da alcune facoltà di università estere (Isfahan, Tbilisi, Istanbul), con cui l'ateneo di Bologna ha stipulato accordi di collaborazione, dove questi settori di studi sono efficacemente coltivati.
Si segnala, a eventuale possibile integrazione "sul campo" di quanto appreso nei corsi, che il docente è responsabile, nel quadro dei programmi Erasmus/Socrates, del funzionamento un accordo con la Facoltа di Lettere e Scienze Sociali della Marmara Universitesi di Istanbul; esso include la possibilitа di soggiorni di studio a Istanbul per studenti (e docenti) interessati alle lingue e letterature turche. Il termine di presentazione delle domande è, orientativamente, all'inizio metà di febbraio del 2011.
E' inoltre prevista - nell'ambito di una "Convenzione" di ateneo con l'Università di Isfahan, di cui chi scrive è referente per la parte italiana - la possibilità di brevi soggiorni in Iran di studenti dell'Università di Bologna interessati ad approfondire (soprattutto in occasione della loro tesi di laurea) singoli aspetti della cultura persiana soprattutto nel campo linguistico, storico, letterario e artistico.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d'esame non prevede una parte scritta e consiste semplicemente in una verifica - tramite colloqio - di quanto appreso del programma (o di parte del medesimo). La stesura di un piccolo elaborato frutto di discussione con l'insegnante e di eventuale ricerca personale è auspicabile e altamente gradita, ancorché non obbligatoria.
Strumenti a supporto della didattica
Nel corso delle lezioni introduttive programmate per le prime 2 settimane è prevista una presentazione storico-geografico-artistica del territorio oggetto di studio tramite carte geografiche e atlanti; inoltre con strumenti visuali (diapositive, file di computer, materiali in video).
Di iniziative scientifiche e didattiche legate al corso e attualmente in progettazione (seminari e conferenze di studiosi italiani e stranieri) sarа data tempestiva comunicazione con indicazione di argomento, luogo, data e orario nel corso delle lezioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maurizio Silvio Pistoso