- Docente: Riccardo Rossi
- Crediti formativi: 3
- SSD: ING-IND/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Ingegneria meccanica (cod. 0949)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente acquisisce gli strumenti necessari ad affrontare e risolvere problemi legati ai fenomeni di trasporto (di materia, quantità di moto ed energia) comunemente incontrati nel campo dell'ingegneria meccanica con l'ausilio di risorse di calcolo automatico. A tale fine vengono richiamate le equazioni fondamentali e impartite le nozioni di base di termofluidodinamica computazionale. Tramite le procedure di calcolo numerico e l'uso di codici generici (Matlab e Femlab) si studiano alcuni semplici problemi confrontando dove possibile i risultati con le soluzioni analitiche o sperimentali in modo da permettere allo studente l'acquisizione e il potenziamento delle proprie capacità di utilizzo delle risorse computazionali a fini ingegneristici.
Contenuti
Lezioni frontali Introduzione al corso, considerazioni
preliminari sulle tecniche numeriche, vantaggi/svantaggi delle
tecniche CFD, esempi illustrativi; Richiami sulle equazioni del
moto e dell'energia per fluidi incomprimibili, principi
fondamentali e fenomenologia della turbolenza, le equazioni del
moto mediate alla Reynolds, modelli di turbolenza e leggi di
parete; Introduzione al metodo dei volumi finiti, considerazioni
generali, tecniche di integrazione numerica, forma semi-discreta
dell'equazione di bilancio di una quantità scalare in forma
integrale; Schemi di discretizzazione per i termini di trasporto
convettivo e diffusivo dell'equazione di trasporto scalare,
considerazioni sulla natura dell'errore numerico; Forma algebrica
dell'equazione di trasporto discretizzata, metodi iterativi per la
soluzione dei sistemi lineari, tecniche di sotto-rilassamento,
considerazioni sull'accuratezza della soluzione
numerica; Cenni sui metodi di accoppiamento delle equazioni
della quantità di moto e di continuità; Cenni sul metodo dei
volumi finiti per geometrie complesse
Esercitazioni di laboratorio Introduzione all'utilizzo dei
software Gambit e Fluent attraverso esempi guidati; Analisi della
convezione forzata in regime laminare attorno ad un cilindro
bidimensionale attraverso il confronto con dati sperimentali;
Analisi del moto turbolento completamente sviluppato in un canale
piano attraverso il confronto con simulazioni numeriche
dirette
Testi/Bibliografia
Comini G. Fondamenti di termofluidodinamica computazionale, Seconda edizione, SGE, 2008.
Ferziger, J. H. & Peric, M. Computational Methods for Fluid Dynamics, 3rd edition, Springer, 2001.
Moin, P. Fundamentals of engineering numerical analysis, 2nd edition, Cambridge University Press, 2010.
Versteeg, H & Malalasekera, W. An introduction to computational fluid dynamics: The finite volume method, 2nd edition, Prentice Hall, 2007.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica delle conoscenze apprese durante il corso viene svolta attraverso una presentazione di 15 minuti circa nella quale viene illustrato un caso di studio scelto e affrontato da ciascun allievo.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni Frontali Le lezioni vengono svolte in aula con
l'ausilio della lavagna, proiezione di lucidi su lavagna luminosa e
diapositive presentate mediante videoproiettore.
Esercitazioni di Laboratorio Le esercitazioni vengono svolte
attraverso i software Gambit e Fluent installati presso i
laboratori di informatica.
Orario di ricevimento
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