- Docente: Giuseppina La Face
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente acquisisce i fondamenti metodologici e critici della storiografia musicale, integrando le specifiche istanze di ricerca dello specialismo musicologico con alcune delle tendenze più generali della ricerca storica in campo artistico, socio-culturale e politico. Inoltre lo studente apprende come i diversi orientamenti storiografici sono stati applicati in singole ricerche di particolare importanza per la disciplina, e acquisisce gli strumenti concettuali ed operativi per valutare i risultati delle diverse tendenze storico-critiche, da quelle della grande tradizione tedesca sviluppatasi a partire dall'inizio del '900 sino alle più recenti aquisizioni di ambito anglosassone
Contenuti
Prof. Giuseppina La Face Bianconi
in collaborazione con i dott. Saverio Lamacchia, Chiara Sintoni e Paolo Somigli.
Corso semestrale (12 crediti)
Sede: Salone Marescotti, Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4.
Orario delle lezioni: lunedì, mercoledì,
giovedì, ore 13-15.
La conoscenza della Storia della musica si articola su tre livelli:
(1) l'ascolto;
(2) la lettura della partitura;
(3) la collocazione dell'opera musicale nel contesto storico-estetico.
Il corso propone un'offerta didattica combinata e differenziata, a seconda della competenza degli studenti. Per semplicità, si distinguono:
(A) studenti del percorso Musica;
(B) studenti di altri percorsi.
Agli studenti A saranno richiesti i livelli 1, 2 e 3; agli studenti B saranno richiesti i livelli 1 e 3. Gli studenti B che intendessero proseguire gli studi nel percorso Musica dovranno impadronirsi anche del livello 2 e sostenere una prova aggiuntiva vòlta a verificare la capacità di leggere la partitura.
Numerose attività didattiche collaterali – concerti, convegni, seminari – arricchiscono il corso. Fra esse, gli studenti potranno liberamente scegliere le più consone ai loro interessi e al loro livello culturale. Per gli studenti che non siano in possesso dei rudimenti del linguaggio musicale, si prevede l'attivazione di corsi di alfabetizzazione musicale.
Poiché, per una ben nota stortura dei programmi scolastici, la Storia della musica è assente dal curriculum della Scuola secondaria superiore, agli studenti B privi delle nozioni basilari si consiglia vivamente di seguire almeno le lezioni del corso istituzionale. Le lezioni saranno introdotte e coordinate dal docente ufficiale; collaborano i dott. Saverio Lamacchia, Chiara Sintoni e Paolo Somigli. I seminari sono affidati a dottori e dottorandi di ricerca del Dipartimento di Musica e Spettacolo e a cultori della materia. In veste di tutors, dottorandi di ricerca in Musicologia e Beni musicali assisteranno gli studenti nella preparazione all'esame.
Il corso dell'a.a. 2010/11 è articolato in una parte istituzionale e nelle attività didattiche collaterali. Questi in sintesi gli argomenti che verranno affrontati nel corso delle lezioni: Ludwig van Beethoven; il romanticismo musicale; la musica tedesca del primo Ottocento e Franz Schubert; la prima opera tedesca e Carl Maria von Weber; Felix Mendelssohn-Bartholdy; Robert Schumann; Fryderyk Chopin; Gioachino Rossini; Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti; Giuseppe Verdi; Giacomo Meyerbeer e il grand opéra, Hector Berlioz, Georges Bizet; Richard Wagner; Franz Liszt; Johannes Brahms e la Vienna di fine secolo; nazionalismo e cosmopolitismo; Debussy, Ravel e la musica in Francia tra Ottocento e Novecento.
CORSO ISTITUZIONALE
(a) La musica dell'Ottocento (studenti A, B)
(b) Guida all'ascolto: esempi di musica di vari periodi (studenti A, B)
(c) Approfondimenti e analisi di partiture (studenti A)
Testi/Bibliografia
- E. Surian, Manuale di Storia della musica, vol. III: L'Ottocento: la musica strumentale e il teatro d'opera (4a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2005), e vol. IV: Il Novecento (3a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2007), i soli cap. 28 e 29 (escluso Stravinskij) [studenti A];
- Storia della musica, Torino, EDT, 1991, vol. 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nell'Ottocento, cap. II, § 7 (Il Lied) e 8 (Schubert: escluso § 8.2, "Il linguaggio e lo stile"); cap. III, § 12 (Mendelssohn), 13 (Schumann), 14 (Chopin) e 15 (Liszt); cap. IV, § 17 (Liszt) e 19 (Brahms); e vol. 9: F. Della Seta, L'opera in Italia e in Francia nell'Ottocento, cap. II, § 5 (Rossini); cap. IV, § 10 (Bellini), 11 (Donizetti) e 12 (Verdi); e cap. V, § 16 (Verdi) [studenti A];
- M. Carrozzo - C. Cimagalli, Storia della musica occidentale, Roma, Armando, 1999, vol. II: Dal barocco al classicismo viennese, il solo cap. 31: “Beethoven”, e vol. III: Dal romanticismo alla musica elettronica, i soli cap. 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39 e 40 (esclusi gli "approfondimenti") [studenti B];
- Dispensa relativa all'a.a. 2010/11, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9) [studenti A e B (agli studenti B saranno richiesti soltanto elementi tecnico-musicali elementari)]. Per gli esempi sonori, gli studenti si rivolgano alla Biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame di profitto consta di un colloquio. Per gli studenti A è preceduto da un pre-esame orale vòlto ad accertare le conoscenze tecnico-musicali di base e la capacità di un'immediata contestualizzazione storica.
Studenti A
Ai fini dell'esame, prepareranno i lineamenti generali della musica dell'Ottocento. Il testo consigliato è il manuale di E. Surian, Manuale di Storia della musica, vol. III: L'Ottocento: la musica strumentale e il teatro d'opera (4a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2005), e vol. IV: Il Novecento (3a ed. riv., Milano, Rugginenti, 2007), i soli cap. 28 e 29 (escluso Stravinskij). I seguenti argomenti andranno approfonditi sulla Storia della musica, Torino, EDT, 1991, vol. 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nell'Ottocento, cap. II, § 7 (Il Lied) e 8 (Schubert: escluso § 8.2, "Il linguaggio e lo stile"); cap. III, § 12 (Mendelssohn), 13 (Schumann), 14 (Chopin) e 15 (Liszt); cap. IV, § 17 (Liszt) e 19 (Brahms); e vol. 9: F. Della Seta, L'opera in Italia e in Francia nell'Ottocento, cap. II, § 5 (Rossini); cap. IV, § 10 (Bellini), 11 (Donizetti) e 12 (Verdi); e cap. V, § 16 (Verdi).
È richiesta la conoscenza della Dispensa relativa all'a.a. 2010/11, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9). È altresì richiesta la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana (si consulti il sito http://www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/metrica.htm).
Nel colloquio i candidati dovranno:
- dimostrare la conoscenza della materia trattata nei manuali di Surian e della Storia della musica EDT;
- dimostrare la conoscenza della Dispensa relativa all'a.a. 2010/11, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9). Gli studenti potranno giovarsi dei Consigli per l'ascolto e per l'esame della partitura disponibili sul sito web del Dipartimento di Musica e Spettacolo (www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/Consigli.htm);
- dimostrare la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana (www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/metrica.htm);
- riferire su un'iniziativa musicologica (conferenza, giornata di studio, convegno) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;
- riferire su almeno cinque concerti o spettacoli di musica d'arte cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i relativi programmi di sala.
Studenti B
Ai fini dell'esame, prepareranno i lineamenti generali della musica dell'Ottocento. Il testo consigliato è M. Carrozzo - C. Cimagalli, Storia della musica occidentale, Roma, Armando, 1999, vol. II: Dal barocco al classicismo viennese, il solo cap. 31: “Beethoven”, e vol. III: Dal romanticismo alla musica elettronica, cap. 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39 e 40 (esclusi gli "approfondimenti").
È richiesta la conoscenza di elementi tecnico-musicali elementari sulla base della Dispensa in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9). È altresì richiesta la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana (si consulti il sito http://www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/metrica.htm).
Nel colloquio i candidati dovranno:
- dimostrare la conoscenza della materia trattata nel manuale di Carrozzo-Cimagalli;
- dimostrare la conoscenza di elementi tecnico-musicali elementari sulla base della Dispensa;
- dimostrare la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana (www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/metrica.htm);
- riferire su cinque brani di musica d'arte scelti liberamente (inquadramento storico, analisi basata essenzialmente sull'ascolto: cfr. i Consigli per l'ascolto e per l'esame della partitura disponibili sul sito web del Dipartimento di Musica e Spettacolo: www.muspe.unibo.it /corso/corsi/sdm/Consigli.htm). I brani possono anche esulare dall'Ottocento; possono essere attinti da qualsiasi fonte, compresa la Dispensa;
- riferire su un'iniziativa musicologica (conferenza, giornata di studio, convegno) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;
- riferire su almeno cinque concerti o spettacoli di musica d'arte cui abbiano assistito di recente (sommario inquadramento storico dei brani ascoltati, valutazione dell'esecuzione, ecc.): i candidati si presentino con i relativi programmi di sala dei concerti.
N.B. I: Gli studenti di vecchio ordinamento e in debito d'esame che opteranno per la musica dell'Ottocento e del primo Novecento si atterranno al programma relativo all'a.a. 2007/08, disponibile on-line nella pagina web del Dipartimento di Musica e Spettacolo (www.muspe.unibo.it/corso/annate/past.htm).
N.B. II: Per il colloquio, gli studenti di altri percorsi che avessero optato per il percorso Musica devono integrare l'esame con i contenuti della Dispensa relativa all'a.a. 2010/11, in distribuzione nella copisteria Harpo (via Barberia, 9).
N.B. III: Per gli studenti provenienti da altro corso di laurea o Ateneo che abbiano ottenuto la convalida di un esame di Storia della musica è comunque previsto un esame integrativo, su un programma da concordare preventivamente col docente.
N.B. IV: Fino all'anno accademico 2006/07 gli insegnamenti di Storia della musica I e II hanno coperto nell'arco di un triennio tre diversi periodi storici: Medioevo e Rinascimento; Sei e Settecento; Otto e Novecento. Il candidato al secondo esame di Storia della musica deve obbligatoriamente presentare un programma (e dunque un periodo storico) diverso da quello presentato nel primo esame, e ciò indipendentemente dalla numerazione del corso (Storia della musica I o II). Questa disposizione è valida anche per il corrente anno accademico.
N.B. V: Gli studenti del corso di laurea in Lingue e letterature straniere che abbiano inserito nel loro piano di studi l'esame di Storia della musica da 3 CFU riferiranno solo su metà degli argomenti previsti dal programma d'esame e trattati nel Carrozzo-Cimagalli (da Beethoven a Meyerbeer, Berlioz e Donizetti, oppure da Wagner a Debussy e Ravel); restano invece validi i cinque brani musicali scelti liberamente, l'iniziativa musicologica e i cinque concerti o spettacoli di musica d'arte.
N.B. VI: per richiedere l'eventuale riconoscimento di esami di Storia della musica sostenuti in altra università (per esempio, nel contesto di uno scambio Erasmus), lo studente è tenuto a sottoporre preliminarmente al docente il programma d'esame.
Attività didattiche collaterali
Nell'a.a. 2010/11 si terranno le seguenti attività didattiche collaterali, promosse in qualche caso col concorso dei Centri dipartimentali "La Soffitta" e CIMES, nonché dell'Associazione culturale "Il Saggiatore musicale"
· Corsi di alfabetizzazione musicale;
· Concerti nell'Aula absidale di S. Lucia;
· Convegni;
· Seminari (riferirsi alle attività F).
Il calendario particolareggiato di queste iniziative verrà reso noto durante il corso; informazioni aggiuntive saranno disponibili nella portineria del Dipartimento di Musica e Spettacolo (via Barberia 4), nonché nelle relative pagine web.
Tesi di laurea
Per gli studenti della laurea quadriennale e triennale:
Lo studente che intende svolgere la tesi di laurea in Storia della musica dovrà concordare col docente l'argomento della ricerca. Indi preparerà una breve presentazione ragionata del progetto di tesi, integrata dalla bibliografia di riferimento, e la sottoporrà al relatore. Dopo che il progetto sarà stato approvato dal relatore (il quale individuerà il secondo relatore, obbligatorio per la laurea quadriennale), il laureando avvierà il lavoro e riferirà periodicamente sullo stato della ricerca. Il relatore, nel caso non abbia notizie sull'andamento della tesi per un periodo di sei mesi, si riterrà libero di assegnare ad altro candidato lo stesso argomento. La tesi di laurea triennale si distingue dalla tesi quadriennale unicamente per il minor grado d'approfondimento e la minore estensione (40-50 cartelle di 30 righe per 60 battute).
Per l'assegnazione della tesi è richiesta la frequenza al seminario di Editing di testi musicologici guidato dal dott. Francesco Lora. Gli studenti impossibilitati a frequentare il seminario saranno comunque tenuti a svolgere la redazione di un testo da concordare con il dott. Lora.
Indirizzi internet utili
– Dipartimento di Musica e Spettacolo: www.muspe.unibo.it; Biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo: www.muspe.unibo.it/biblio/biblio.htm
– Programmi degli anni precedenti: www.muspe.unibo.it/corso/annate/past.htm
– Storia della musica: www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/storia.htm; supporto alla didattica (indice): www.muspe.unibo.it/corso/corsi/supporto.htm
– Appelli d'esame: www.muspe.unibo.it/corso/riceve/docente/appelli_musica.htm
– Ricevimenti dei tutors: www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/ricev_tutors.htm
– Seminari: www.muspe.unibo.it/corso/annate/10-11/musica/semmus1.htm
– Consigli per l'ascolto e per l'esame della partitura: www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/consigli.htm
– Elementi di metrica italiana: www.muspe.unibo.it/corso/corsi/sdm/metrica.htm
– Centro dipartimentale “La Soffitta”: www.muspe.unibo.it/soffitta
– CIMES: www.muspe.unibo.it/cimes
– Associazione culturale e rivista «Il Saggiatore musicale»: www.saggiatoremusicale.it; SagGEM – Gruppo per l'educazione musicale: www.saggiatoremusicale.it. saggem
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuseppina La Face