29942 - STORIA DELLA LINGUA GRECA (1) (LM)

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Camillo Neri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 0965)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito le tappe essenziali della lingua greca nella sua diacronia, dall'età arcaica alla formazione di quella "lingua comune" che porterà al greco moderno. Conosce i concetti fondamentali per collocare storicamente un testo o un documento greco. Possiede le competenze metodologiche per analizzare un testo o un documento greco dal punto di vista storico-linguistico.

Contenuti

Corso monografico

a) Momenti di grazia: declinazioni di χάρις da Omero ai Cristiani.


Parte istituzionale

b) Complementi di storia della lingua greca.

Orario delle lezioni: Lunedì, Martedì, Mercoledì, 16-18, Aula Mansarda (5.10-17.11).

Links: http://www.classics.unibo.it

Testi/Bibliografia

a) Appunti delle lezioni. Due volumi (o un volume e 3 saggi in rivista) a scelta tra G. Arrighetti, Poeti, eruditi e biografi. Momenti della riflessione dei Greci sulla letteratura, Pisa 1987; C. Brillante, Charis, bia e il tema della reciprocità amorosa, «QUCC» n.s. LIX (1988) 7-34; V. Di Benedetto, L'ideologia del potere e la tragedia greca, Torino 1978; E.R. Dodds, The Ancient Concept of Progress and Other Essays on Greek Literature and Belief, Oxford 1973; H. Fränkel, Poesia e filosofia della Grecia arcaica, trad. it. Bologna 1997 (ed. or. München 1962); F. Guizzi, Χάρις in Pericle e in Aristotele, «QS» XLVII (1998) 75-102; J.W. Hewitt, The Terminology of “Gratitude” in Greek, «CPh» XXII (1927) 142-161; A. Lesky, La poesia tragica dei Greci, trad. it. Bologna 1996; A. Lo Schiavo, Charites. Il segno della distinzione, Napoli 1993; Bonnie MacLachlan, The Age of Grace. Charis in Early Greek Poetry, Princeton 1993; Martha C. Nussbaum, La fragilità del bene, trad. it. Bologna 1996 (20042); M. Scott, Charis in Homer and the Homeric Hymns, «AClass» XXVI (1983) 1-13; G. Tarditi, La gratitudine degli dei: l'ὄλβος di Ierone e la vicenda del vecchio Creso (Bacch. Epin. 3), «RFIC» CXVII (1989) 276-285. Ulteriore bibliografia relativa a singoli testi sarà fornita a lezione.

b) Appunti delle lezioni. Un volume a scelta tra O. Hoffmann-A. Debrunner-A. Scherer, Storia della lingua greca, trad. it. Napoli, Macchiaroli, 1969; A. Meillet, Lineamenti di storia della lingua greca, trad. it. Torino, Einaudi, 1981 (2a ed.); L.R. Palmer, Greek Language, London, Faber, 1980; V. Pisani, Storia della lingua greca, Torino, Sei, 1960; L. Heilmann, Grammatica storica della lingua greca, Torino, Sei, 1963; O. Szemerényi, Introduzione alla linguistica indoeuropea, a c. di G. Boccali-V. Brugnatelli-M. Negri, Milano, Unicopli, 1985, F. Villar, Gli indoeuropei e le origini dell'Europa, trad. it. Bologna, il Mulino, 1997; W.P. Lehmann, La linguistica indoeuropea. Storia, problemi e metodi, trad. it. Bologna, il Mulino, 1999.

Metodi didattici

Dopo alcune lezioni introduttive e l'analisi esemplificativa di alcuni testi a cura del docente, le lezioni saranno svolte in forma di relazione dagli stessi studenti, che potranno in tal modo verificare le competenze maturate durante il corso; gli incontri avranno forma seminariale e costituiranno momenti di vero e proprio 'studio di gruppo', con la scoperta e l'impiego dei principali strumenti - tradizionali e informatici - del lavoro filologico.
Tutti i materiali distribuiti nel corso delle lezioni saranno progressivamente resi accessibili e scaricabili sul web all'indirizzo http://www2.classics.unibo.it/Organico/PDocenti/homeneri.htm

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Una prima verifica dell'apprendimento avverrà già nelle relazioni individuali e nel lavoro seminariale, dove gli studenti avranno modo di auto-valutare il proprio apprendimento.
La prova di esame è invece orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione.
Coloro che non avessero svolto la relazione durante le lezioni dovranno tradurre e analizzare linguisticamente uno o due testi durante la prova di esame.

Strumenti a supporto della didattica


PC, videoproiettore, lavagna luminosa, fotocopie

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.classics.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Camillo Neri