47291 - STORIA DELL'ARCHITETTURA 2

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Maria Beatrice Bettazzi
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: ICAR/18
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Ingegneria edile - architettura (cod. 0940)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento tende a fornire una conoscenza storica-critica delle principali esperienze dell'architettura contemporanea dalle origini dell'architettura moderna alle correnti dell’architettura attuale; lo scopo è di completare la formazione culturale dell’allievo derivante dallo studio dell'architettura del passato; vengono trattati anche gli episodi fondamentali della produzione artistica del novecento.

Contenuti

Il programma mira a fornire le conoscenze necessarie a comprendere lo sviluppo della costruzione dello spazio fra la seconda metà del XVIII secolo e i giorni nostri. Le vicende che hanno luogo nel segmento cronologico preso in esame verranno sviluppate fornendo gli strumenti per affrontare i temi sotto più chiavi interpretative. Si darà la preferenza, a lezione, ad una esplorazione in profondità di singoli fatti, letti in modo quanto più possibile completo ed esaustivo.

Dovrebbe essere noto agli studenti  giunti al secondo anno di studio della Storia, che l'architettura è un fenomeno complesso e la sua analisi non può avvalersi solo di un approccio formale, ma deve appuntarsi sulle variabili più ampie che hanno causato la nascita di quell'oggetto, in quel luogo, in quel momento storico. Si cercherà quindi di volta in volta di fornire quante più informazioni relativamente sì al progettista, ma anche al committente dell'opera, all'epoca in cui si sono svolti i fatti, alle tecniche costruttive utilizzate e alla fortuna critica che l'edificio ha incontrato, sia fra i contemporanei che nella storiografia. Laddove la docente non può arrivare, verrà fornita bibliografia sui singoli temi.

Vi è poi anche l'intenzione di dedicare una piccola porzione di ore di didattica ad affrontare in modo più approfondito, per casi esemplari  e con taglio sperimentalmente interdisciplinare, il tema specifico dell'abitazione, in quanto specchio dell'identità e della civiltà di una cultura, quindi lente privilegiata per entrare dal vivo nel laboratorio della storia.

Argomenti delle lezioni (a titolo puramente indicativo)

Introduzione al corso e raccordi con il segmento didattico precedente

L'architettura agli esordi dell' Ottocento: Soane, Boullée, Ledoux, Schinkel

La città della crescita: Parigi e Haussmann. Altri casi

Sistemi di formazione dei progettisti. Panoramica europea, il caso italiano

Gli Stati Uniti, la Scuola di Chicago e gli esordi di Wright

L'Art Nouveau e Horta

Vienna e la Secessione

Barcellona e il modernismo catalano

Tony Garnier

Perret e l'avvio dell'architettura del calcestruzzo armato

E in Italia, fra Otto e Novecento, che accade?

 

Dal  Deutscher  Werkbund al Bauhaus

Il Futurismo

Panorama sui paesi scandinavi, Alvar Aalto

L'Olanda

La Francia, le avanguardie e l'avvio di Le Corbusier

Regimi totalitari e Movimento Moderno

L'architettura in Italia fra le due guerre

 

Il secondo dopoguerra: Le Corbusier, Wright, Aalto

Gli Stati Uniti e Kahn

La situazione italiana. Due nodi critici fra i tanti: il piano Ina-Casa, Carlo Scarpa

Cenni alla situazione contemporanea



Testi/Bibliografia

Leonardo Benevolo, Storia dell'Architettura moderna, Bari, Laterza, 2009 (1° ed. 1960)

Simonetta Ciranna, Gerardo Doti, Maria Luisa Neri, Architettura e città nell'Ottocento. Percorsi e protagonisti di una storia europea, Roma, Carocci, 2011

William J.R. Curtis, L'architettura moderna del Novecento, Milano, Bruno Mondadori, 1999 oppure L'architettura moderna dal 1900, London, Phaidon, 2006

Altre indicazioni verranno fornite a lezione

Metodi didattici

Le lezioni frontali sono il cuore del corso. Verrà valutata la possibilità di fare qualche visita sul campo nell'area di Bologna e in zone a tutti facilmente raggiungibili. L'orario prevede delle esercitazioni  che consistono in verifiche orali a gruppi sui temi svolti a lezione di cui si darà spiegazione più esaustiva a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame consiste in un colloquio che mira a valutare il grado di conoscenze raggiunte dallo studente attraverso la frequenza in aula e lo studio di un manuale, nonchè di testi di approfondimento che verranno di volta in volta suggeriti. Si terrà conto anche delle capacità critiche acquisite, del modo, cioè, di porsi in senso maturo e problematico rispetto a quanto studiato.

La valutazione terrà conto anche dell'attività di esercitazione.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno accompagnate da un ricco apparato di immagini proposto attraverso videoproiezione

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Beatrice Bettazzi