- Docente: Pier Paola Penzo
- Crediti formativi: 6
- SSD: ICAR/18
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze geografiche (cod. 0961)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede conoscenze di base della storia dell'urbanistica italiana del XVIII e del XIX secolo ed è in grado di avere un approccio interdisciplinare agli strumenti e alle teorie urbanistiche nel contesto politico e socio-culturale in cui sono maturati.
Contenuti
Il corso affronta la storia dell'urbanistica europea tenendo presente il rapporto fra la cultura teorica, la pratica progettuale e il contesto economico sociale.
Per l'età moderna sono oggetto di attenzione le piazze, gli spazi verdi, i piani delle città capitali e i progetti per città di nuova fondazione. In particolare sono considerati: gli squares londinesi, (il Covent Garden, il Bloomsbury Square) le places royales parigine (Place des Vosges, Dauphine, de la Concorde), il St. James's Park, gli Champs Elysées, i piani di Londra dopo l'incendio del 1666, quelli di Torino del XVII secolo, il nuovo insediamento di Chaux in Francia, e di San Leucio in Italia.
Per l'età contemporanea si prende in considerazione lo sviluppo della metropoli e le diverse vocazioni urbane, che contribuiscono a definirla: la città industriale, la città capitale, la città degli scambi, la città culturale e del turismo. Gli esempi scelti sono Manchester, Monaco, Barcellona e Torino. Lo studio individua e interpreta le espressioni urbane più evidenti della metropoli, riguardanti le nuove tipologie edilizie delle esposizioni, i grandi magazzini, le stazioni ferroviarie. Tra gli altri aspetti della modernizzazione urbana rientrano, inoltre, quelle trasformazioni che si manifestano a partire dal decennio 1840-50, quali: la demolizione delle mura, la rete ferroviaria, la terziarizzazione del centro antico, la nascita di nuovi quartieri in aree periferiche, lo sviluppo del trasporto urbano a uso pubblico e la creazione di parchi.
Il caso della città di Bologna offre lo spunto per un approccio all'urbanistica italiana tra Ottocento e Novecento .
Durata del corso. 7 febbraio-9 marzo.
Orario e sede lezioni. Lunedì, martedì e mercoledì ore 15-17, Dipartimento Arti Visive, Piazzetta Morandi, 2.
Testi/Bibliografia
Testi per la prova d'esame
L. Spagnoli, Storia dell'urbanistica moderna. 1. Dal Rinascimento all'età delle Rivoluzioni (1400-1815), Bologna, Zanichelli, 2008. Da studiare pp. 342-457 e precisamente: Capitolo 10, il paragrafo, La Gran Bretagna, pp. 342-357; Capitolo 11, I tentativi di riforma, pp. 358-425; Capitolo 12, La Gran Bretagna Georgiana, pp. 426-457.
C. Zimmermann, L'era delle metropoli.Urbanizzazione e sviluppo della grande città, Bologna, Il Mulino, 2004.
P. P. Penzo, L'urbanistica incompiuta: Bologna dall'età liberale al fascismo (1889-1929), Bologna, Clueb, 2009. Da studiare pp. 7-48, 103-186 e precisamente: Introduzione, pp. 7-10; Capitolo I, Il raccordo tra la stazione e la città. Il Piazzale XX Settembre ( 1859-1939), pp. 11-48; Capitolo IV, La tradizione urbanistica e la “rivoluzione” fascista. Bologna fra il 1920 e il 1933, pp. 103-62; Capitolo V, Conflitti amministrativi e questioni ambientali: L'acquedotto durante il fascismo, pp. 163-186.
Nota bene. Gli studenti che devono conseguire 5 crediti possono tralasciare la parte seguente: Capitolo 10, il paragrafo, La Gran Bretagna, pp. 342-357; Capitolo 11, I tentativi di riforma, pp. 358-425 del volume di L. Spagnoli, Storia dell'urbanistica moderna. 1. Dal Rinascimento all'età delle Rivoluzioni (1400-1815), Bologna, Zanichelli, 2008. La parte da studiare è quindi il Capitolo 12, La Gran Bretagna Georgiana, pp. 426-457.
Testi di approfondimento, di lettura facoltativa
A. Bruno jr., G. Montanari, Architettura e città nel Novecento. I movimenti e i protagonisti, Carocci, Roma, 2009; Da Berlino a Samarcanda. Città in transizione, a cura di M. Marchi, C. Tonini, Roma, Carocci, 2009; Bologna centrale. Citta e ferrovia tra metà Ottocento e oggi, a cura di R. Dirindin, E. Pirazzoli, Bologna, CLUEB, 2008; D. Calabi, Storia dell'urbanistica europea. Questioni, strumenti, casi esemplari, Torino, Bruno Mondadori, 2008; F. Choay, Del destino della città, Firenze, Alinea, 2008; G. Curcio, La città del Settecento, Roma, Laterza, 2008; Londra tra realtà e invenzione, a cura di M. Bonsante Basile, Venezia, Marsilio, 2005; B. Secchi, La città del ventesimo secolo, Roma-Bari, Laterza, 2005; Architettura ferroviaria in Italia. Ottocento, Atti del convegno di studi, Firenze 13-14 novembre 2003, a cura di E. Godoli, M. Cozzi, Palermo, Flaccovio Editore, 2004; Architettura ferroviaria in Italia. Novecento, Atti del convegno di studi, Palermo 11-13 dicembre 2003, a cura di E. Godoli, A.J. Lima, Palermo, Flaccovio Editore, 2004; J. Rykwert, La seduzione del luogo. Storia e futuro della città, Torino, Einaudi, 2003; G. Fera, Urbanistica. Teorie e storia, Roma, Gangemi, 2002; I classici dell'urbanistica moderna, a cura di P. Di Biagi, Roma, Donzelli, 2002; G. Piccinato, Un mondo di città, Torino, Einaudi, 2002; F. Finotto, La città aperta, Storia delle teorie urbanistiche moderne, Venezia, Marsilio 2001; G. Zucconi, La città dell'Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 2001; P.P.Penzo, La città italiana prima dell'Unità. Milano, Torino, Genova (1700-1861), Bologna, Clueb, 2000; A. Mioni, Metamorfosi d'Europa. Popolamento, campagne, infrastrutture e città, 1750-1950, Bologna, Editrice Compositori, 1999; G. Morbelli, Città e piani d'Europa. La formazione dell'urbanistica contemporanea, Bari, Dedalo, 1997. P. Sica, Storia dell'urbanistica. Il Novecento, Roma-Bari, Laterza 1996; B. Fortier, Amate città, Milano, Electa, 1995; B. Gravagnuolo, La progettazione urbana in Europa. 1760-1960, Roma-Bari, Laterza 1991; P.P. Penzo, Parigi dopo Haussmann. Urbanistica e politica alla fine dell'Ottocento (1871-1900), Firenze, Alinea, 1990; G. Zucconi, La città contesa. Dagli ingegneri sanitari agli urbanisti (1885-1942), Milano, Jaca Book, 1989; A. Caracciolo, La città moderna e contemporanea, Napoli, Guida Editori, 1982; A. Restucci, Città e architettura nell'Ottocento, in Storia dell'arte italiana. Dal Cinquecento all'Ottocento, Parte II, Vol. II, Torino, Einaudi, 1982, pp.725-790, tav. 684-767; Le città capitali, a cura di C. De Seta, Roma-Bari, Laterza, 1977; P. Sica, Storia dell'urbanistica. L'Ottocento, 2 volumi, Roma-Bari, Laterza, 1977 e 1980.
Metodi didattici
Il corso si basa su lezioni frontali, di tipo teorico e sulla presentazione di materiale iconografico consistente in planimetrie, piani regolatori, disegni di architetture e fotografie. Sono previste visite guidate a mostre e ad alcuni complessi urbani.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è una prova orale, rivolta a verificare che lo studente abbia acquisto le conoscenze di base di storia dell'urbanistica, previste nel programma, e la capacità di lettura e di interpretazione delle immagini.
Strumenti a supporto della didattica
Sono presentate e analizzate immagini, in diapositiva e digitali consistenti in planimetrie, rilievi cartografici, piani urbanistici, fotografie, disegni di architetture e di complessi edilizi.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pier Paola Penzo