10279 - FILOLOGIA ROMANZA (1)

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Andrea Fassò
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in prospettiva comparatistica le letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e le lingue romanze (dalle origini a oggi). Possiede la conoscenza di base delle culture francese (lingua d'oil) e provenzale (lingua d'oc), è capace di leggere e commentare nel testo originale (con l'ausilio di una traduzione italiana) una scelta di brani. Conosce l'origine e la formazione delle lingue romanze a partire dalla tarda latinità, con particolare riguardo alle aree italoromanza (italiano e suoi dialetti, sardo, ladino) e galloromanza (francese, francoprovenzale, provenzale, guascone). Possiede inoltre nozioni essenziali: a) sulla posizione dell'italiano tra le lingue romanze e sull'espansione di queste in Europa e nel mondo, b) su settori e problemi variamente connessi alla filologia testuale, tra i quali la comunicazione letteraria e la semiotica.

Contenuti

1. Dal latino alle lingue romanze. 2. I principali testi francesi e provenzali del XII secolo: epica, lirica, romanzo.

N.B.  Le richieste di passaggio di corso devono essere adeguatamente motivate e presentate per iscritto ai due docenti  interessati (proff. Fassò e Formisano) entro il 15 ottobre. L'accoglimento o meno delle richieste verrà comunicato sia durante le lezioni sia mediante affissione dell'elenco dei richiedenti presso lo studio dei docenti (dipartimento di Lingue e etterature straniere moderne, via Cartoleria 5, scala , 4° piano).

Testi/Bibliografia

1)  C. Tagliavini, Le origini delle lingue neolatine, Bologna, Pàtron, 1972 (e successive ristampe): lettura integrale, con particolare attenzione ai capp. IV, VI, VII (il VI e il VII limitatamente a: italiano e suoi dialetti, sardo, ladino, provenzale, guascone, francoprovenzale, francese).

2) A. Roncaglia, La lingua d'oil, Roma, Ateneo, 1971 (e successive ristampe).

3) una scelta di testi che sarà distribuita in fotocopia (presso la copisteria Mastercopy, via Cartoleria 4). Si richiederà la conoscenza e la traduzione dei testi in lingua d'oil; la semplice conoscenza dei testi in lingua d'oc (ossia delle poesie di Guglielmo IX, Marcabru, Jaufré Rudel, Bernart de Ventadorn e della Vita di Jaufré Rudel).
     La poesia di Guglielmo IX Farai un vers, pos mi sonelh è tratta da Guglielmo IX, Vers, a cura di M. Eusebi, Parma, Nuova Pratiche Ed., 1995; gli altri testi da A. Roncaglia, Antologia delle letterature medievali d'oc e d'oil, Milano, Accademia, 1973. In lingua d'oil: Vita di Sant'Alessio, pp. 20-21. Chanson de Roland, 36-51, 54-55, 58-67, 72-79. Chanson de Willelme, 92-97. Raoul de Cambrai, 108-13. Quatre Fils Aymon, 122-5. Béroul, Tristran, 180-87. Thomas, Tristran, 188-97. Chrétien de Troyes, Erec, 218-23; Id., Lancelot, 234-41; Id., Perceval, 256-9. Lancelot in prosa, 572-5. Tristan in prosa, 584-7. In lingua d'oc: Guglielmo IX duca d'Aquitania, Ab la dolchor del temps novel (Come il ramo del biancospino), 284-7. Marcabru, L'autr'ier jost'una sebissa (Pastorella), 292-7. Jaufré Rudel, Quan lo rius de la fontana (Amore di terra lontana), 298-301; Id.,
Lanquan li jorn son lonc en mai (Canzone dell'amore di lontano), 300-303. Bernart de Ventadorn, Tant ai mo cor ple de joya (Canzone d'inverno), 310-15; Id., Can vei la lauzeta mover (Canzone della lodoletta), 318-323. Vita di Jaufré Rudel, 588-9.

4) a scelta:

a) M. Liborio – S. De Laude, La letteratura francese medievale, Roma, Carocci, 2002

oppure (preferibilmente)

b) La letteratura francese medievale, a cura di Mario Mancini, Bologna, il Mulino, 1997, capp. II, III, IV. (Il volume è esaurito in commercio, ma è reperibile in molte biblioteche).

5) F. Benozzo, La tradizione smarrita. Le origini non scritte delle letterature romanze, Roma, Viella, 2007.

 

Metodi didattici

Lezioni orali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

esame orale

Strumenti a supporto della didattica

1. lavagna e gessi

2. computer

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Fassò