90323 - METODOLOGIA, SEMEIOTICA E FISIOPATOLOGIA MEDICA (A)

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Claudio Borghi
  • Crediti formativi: 5
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Specialistica Europea in Medicina e chirurgia (cod. 0080)

Contenuti

Corso integrato di

METODOLOGIA, SEMEIOTICA E FISIOPATOLOGIA CLINICA anno 2008/09

8 crediti = 64 ore di lezione

Canale A Aula – Polo Chiantore - Istituto di Ematologia “Seragnoli” –

 

 

A) Metodologia clinica

B) Metodologia clinica in Medicina Interna

D) Logica della diagnostica clinica

UDA) La diagnosi clinica e le sue relazioni con la prognosi. Diagnosi precoce e storia naturale delle malattie

 

A) Metodologia clinica

B) Metodologia clinica in Medicina Interna

D) Processi, decisioni e strategie in Medicina Interna

UDA) Classificazione dei problemi attivi e inattivi. Significato e utilità clinica della metanalisi e delle revisioni sistematiche

 

 

 

 

2 ore (2)

 

 

2  marzo

(16-18)

 

 

 

 

 

 

Prof. Borghi

 

 

 

 

A) Metodologia clinica

B) Approccio al paziente e raccolta dell' anamnesi

D) Il linguaggio medico. Strumenti per la registrazione dei dati clinici. 

UDA) Domande del medico: Principi fondamentali, Sintomi e segni, Tecniche dell' anamnesi: anamnesi familiare, fisiologica, lavorativa e psico-sociale, anamnesi patologica recente e remota; anamnesi per problemi, per motivo del"referral".Risposte del paziente: risposte alla malattia, risposte all' intervistatore

 

 

 

2 ore (4)

 

 

6 marzo

(14-16)

 

 

 

 

Prof. Borghi

 

 

 

 

A) Semeiotica fisica

B) Esame obiettivo generale

D) Facies

UDA) Modificazioni della facies

A) Semeiotica fisica

B) Esame obiettivo generale

D) Conformazione somatica  postura

UDA) Statura. Stazione eretta, deambulazione, decubitoA) Semeiotica fisica

B) Esame obiettivo generale

D) Stato di nutrizione

UDA) Magrezze, cachessia, obesità

A Semeiotica fisica

B) Esame obiettivo generale

D) Cute,  annessi e mucose

UDA) Trofismo, idratazione,colorito, ipopigmentazioni, iperpigmentazioni, sistema pilifero, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare

A) Semeiotica fisica

B) Esame obiettivo generale

D) Apparato linfoghiandolare

UDA) Adenopatie superficiali: linfonodi del collo, ascellari e inguinali; puntura e biopsia linfonodale. Adenopatie profonde: esame fisico, esami strumentali

A) Semeiotica fisica

B) Esame obiettivo generale

D) Temperatura corporea

UDA) Termometria, febbre (esordio, curva termica, sintomi di accompagnamento, inquadramento diagnostico). Ipotermia. Variazioni distrettuali  temperatura

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4 ore (8)

9-10  marzo* (9/3 16-18

10/3 14-16)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof. Borghi

 

 

A) Semeiotica fisica

B) Semeiotica generale dell' Addome

D) Concetti generali e tecnica dell' esame obiettivo

UDA) Delimitazione e divisione topografica, ispezione (reticoli venosi, cicatrici, ombelico), palpazione superficiale e profonda, stati di iperalgesia, palpazione del fegato e della milza, punti dolorosi addominali (punto colecistico, punti appendicolari), percussione, ascoltazione

 

A) Semeiotica fisica

B) Semeiotica generale dell' Addome

D) distensione e masse addominali

UDA) Addome espanso: obesità e meteorismo; i gas addominali; masse palpabili: genesi e distribuzione topografica

A) Semeiotica fisica

B) Semeiotica strumentale e funzionale dell' Addome

D) Metodologia diagnostica

 

 

 

 

 

 

 

 

2 ore (10)

 

13 marzo*

(16-18)

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Tomassetti

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Aspetti fisiopatologici delle malattie renali

D) Anatomia, funzionale , il ruolo del nefrone, aspetti glomerulari e tubulari. Le malattie vascolari renali e la ipertensione nefrovascolare

UDA) Approccio clinico e strumentale

 

 

 

 

2 ore (12)

 

16 marzo

(16-18)

 

 

 

 

 

Prof. Bianchi

 

 

 

 

 

 

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Insufficienza renale acuta

D) Insufficienza renale acuta prerenale, renale e postrenale

UDA) Valutazione clinica. Esami di laboratorio e strumentali

 

B) Insufficienza renale cronica

D) Effetti funzionali della ridotta popolazione nefronica

UDA) Valutazione clinica. Esami di laboratorio e strumentali

B) Inufficienza renale acuta

 

 

 

2 ore (14)

 

20 marzo

(14-16)

 

 

 

 

 

Prof. Bianchi

 

 

 

 

 

A) Fisiopatologia

B) Fisiopatologia del cuore e del circolo

D) Cardiopatie valvolari. Cardiopatia ischemica. Insufficienza cardiaca. Ipertensione arteriosa

UDA)  Compromissione della portata cardiaca, meccanismi di adattamento, fisiopatologia del quadro sintomatologico. Fattori determinanti la pressione arteriosa, meccanismi di controllo, danno d'organo

 

 

 

 

2 ore (16)

 

23 marzo

(16-18)

 

 

 

 

Prof. Borghi

 

 

 

 

 

A) Fisiopatologia

B) Fisiopatologia del cuore e del circolo

D) Cardiopatie valvolari. Cardiopatia ischemica. Insufficienza cardiaca. Ipertensione arteriosa

UDA)  Compromissione della portata cardiaca, meccanismi di adattamento, fisiopatologia del quadro sintomatologico. Fattori determinanti la pressione arteriosa, meccanismi di controllo, danno d'organo.

 

 

 

 

 

 

   2 ore (18)

 

24 marzo

(14-16)

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Borghi

 

 

 

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Fisiopatologia e semeiotica fisica e funzionale delle epatopatie

D) Insufficienza epatica

UDA) Valutazione clinica e funzionale del paziente epatopatico;indici di citolisi, di colestasi, di ipofunzione; test funzionali

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Fisopatologia e semeiotica fisica e funzionale delle epatopatie

D) Ipertensione portale e ascite

UDA) Fisiologia e fisiopatologia del sistema venoso portale,classificazione ed eziologia, criteri diagnostici, sindromi correlate, complicanze. Fisiopatologia dell' ascite nel paziente con epatopatia; asciti di altra eziologia. Ispezione, palpazione e percussione dell' ascite. Paracentesi; esame del liquido ascitico

 

 

 

 

 

2 ore (20)

 

27 marzo*

(14-16)

 

 

 

 

 

 

Prof. Bianchi

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Vertigini, lipotimia, sincope e coma

D) Fisiopatologia e Semeiotica di vertigini periferiche e vertigini centrali. Sincope cardiogena. Sincope da ipoperfusione cerebrale non cardiogena. Coma metabolico

UDA) Valutazione clinica e funzionale. Metodologia strumentale

 

 

 

2 ore (28)

 

30 Marzo

(16-18)

 

 

 

Prof. Borghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A) Semeiotica

B) Semeiotica fisica e strumentale del cuore e dei vasi

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA) Percussione (aia cardiaca). Ascoltazione (focolai di ascoltazione, toni cardiaci, rumori aggiunti: toni click soffi e sfregamenti).

Polso arterioso. Metodologia strumentale

 

 

 

 

 

 

 

 

2 ore (24)

 

31 marzo

(14-16)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Tomassetti

 

 

A) Semeiotica

B) Semeiotica fisica e strumentale del cuore e dei vasi

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA)  Ispezione (deformità toraciche da cause cardiache, itto della punta). Palpazione (itto della punta, pulsatilità abnormi)

 

 

 

 

2 ore (26)

 

     3 aprile

(16-18)

 

 

 

 

 

 

Prof. Tomassetti

 

 

Semeiotica clinica e fisica

B) Semeiotica fisica e strumentale del rene e delle vie urinarie

D) Anamnesi, esame fisico, esame urine, laboratorio essenziale  Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA) Significato clinico, valutazione obiettiva e strumentale. Ispezione, palpazione e ascultazione. Le malattie vascolari renali . La osservazione delle urine.

 

 

 

 

 

2 ore (28)

 

6 aprile

(16-18)

 

 

 

 

 

 

Prof. Borghi

 

 

 

 

 

 

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Fisopatologia e semeiotica fisica e funzionale delle epatopatie

D) L' ittero di pertinenza medica.

UDA) Classificazione. Alterazioni del metabolismo della bilirubina e del circolo entero-epatico degli acidi biliari. Colestasi e sindromi colestatiche

 

A Fisiopatologia clinica

B) Fisopatologia e semeiotica fisica e funzionale delle pancreopatie

D) Il dolore pancreatico

UDA) Manifestazioni cliniche dell' insufficienza pancreatica esocrina. Tests di funzione pancreatica

                                                 

 

 

 

 

 

 

2 ore (30)

 

17 Aprile

(16-18)

 

 

 

 

 

Prof.Bianchi

 

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Dispepsia e vomito

D) Fisiopatologia e manifestazioni cliniche della dispepsia

UDA) Meccanismi di regolazione della motilità intestinale e biliare. Influenza di stress,infezioni e flogosi sulla motilità. Rapporto tra disfunzione e sintomi. Dispepsie da cause note e idiopatiche                                                                        

A) Fisiopatologia clinica

B) Dispepsia e vomito

D) Fisiopatologia e manifestazioni cliniche del vomito

UDA) Fisiopatologia del vomito. Vomito da stenosi e occlusione, vomito riflesso, vomito centrale, iperemesi gravidica                                                          

 

 

 

 

 

 

 

   2 ore (32)

 

20 aprile

(16-18)

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Bianchi

 

 

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Diarrea e stipsi                                                                                                        

D) Fisiopatologia e manifestazioni cliniche della diarrea

UDA) Diarrea da disfunzione del tenue(diarree motoria, diarrea secretoria, diarrea da ridotto assorbimento); diarrea da disfunzione del colon (diarrea motoria, diarrea secretoria, diarrea da ridotto assorbimento)

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Diarrea e stipsi                                                                                                        

D) Fisiopatologia e manifestazioni cliniche della stipsi

UDA) Alterazioni organiche e funzionali nella genesi della stispsi. Stipsi atonica, stipsi spastica.

L' esame delle feci; quantità, consistenza, colore, odore, esame microscopico. L' esplorazione rettale. Tecniche funzionali e strumentali per la valutazione della stipsi

 

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Disturbi dell'equilibrio idro-salino

D) Stati ipo- e iper-osmolari

UDA) Valutazione obiettiva. Esami Strumentali e di laboratorio

 

A) Fisiopatologia clinica

B) Disturbi dell'equilibrio acido-base

D) Acidosi e alcalosi metaboliche e respiratorie

UDA) Approccio clinico e valutazione del paziente con disturbi dell'equilibrio acido-base

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2 ore (34)

 

24 aprile  (16-18)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

    2 ore (36)

 

27 aprile  (16-18)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof. Bianchi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Tomassetti

 

 

 

 

A) Semeiotica

B) Semeiotica fisica e strumentale dell' apparato respiratorio

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA)  Percussione (topografica e comparativa, suono plessico polmonare fisiologico e patologico). Ascoltazione (murmure vescicolare, soffio bronchiale, rumori aggiunti bronchiali parenchimali e pleurici).

Metodologia strumentale

 

 

 

2 ore (38)

 

28 aprile

(14-16)

 

 

 

 

Prof. Tomasetti

 

 

 

 

 

A) Semeiotica

B) Semeiotica fisica e strumentale dell' apparato respiratorio

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA)  Percussione (topografica e comparativa, suono plessico polmonare fisiologico e patologico). Ascoltazione (murmure vescicolare, soffio bronchiale, rumori aggiunti bronchiali parenchimali e pleurici).

Metodologia strumentale

 

 

 

 

 

2 ore (40)

 

4  maggio

   (16-18)

 

 

 

 

Prof. Tomassetti

 

 

 

 

 

A) Metodologia clinica

B ) Approccio al paziente. Peculiarità della semeiotica chirurgica

D) Metodica di studio del paziente chirurgico

UDA) Manovre e metodiche strumentali di interesse chirurgico invasive e non invasive

 

A) Fisiopatologia e Semeiotica chirurgica

B ) Fisiopatologia e Semeiotica di ascessi, flemmoni, ferite e soluzioni di continuo

D) Cute e tessuti molli

UDA) Alterazioni obiettive e funzionali in presenza di lesioni e fenomeni flogistici ed infiammatori

 

 

 

 

 

 

 

 

   2 ore (42)

 

6 maggio

(14-16)

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Giardino

A) Fisiopatologia e semeiotica chirurgica

B ) Fisiopatologia e semeiotica generale del torace

D) Mediastino e torace

UDA) Sindromi da occupazione del cavo pleurico. Sindromi da occupazione del

mediastino. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo; importanza di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

 

A) Fisiopatologia clinica e Semeiotica Fisica

B ) Fisiopatologia e semeiotica del microcircolo

D) Lo shock

UDA) L'omeostasi, meccanismi di compenso, inquadramento nosologico. Sintomi ed esame obiettivo. Tecniche funzionali e strumentali

 

 

 

 

2 ore (44)

 

8 maggio

(14-16)

 

 

 

 

 

Prof.Giardino

 

 

 

 

 

 

 

 

2 ore (42)

 

5 maggio

(14-16)

 

 

 

 

 

 

 

 

2 ore (44)

 

7 maggio

(14-16)

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Giardino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prof.Giardino

A) Fisiopatologia e semeiotica chirurgica

B ) Fisiopatologia e semeiotica delle malattie dell' esofago

D) Inquadramento nosologico delle malattie funzionali ed organiche dell'esofago

UDA) Reflusso, rigurgito, disfagia. Impostazione di un corretto iter diagnostico

 

 

 

2 ore (46)

 

8 maggio

(16-18)

 

 

 

Prof.Giardino

 

 

 

 

 

Fisiopatologia e semeiotica del politraumatizzato

A) Fisiopatologia e semeiotica chirurgica

B) Fisiopatologia e semeiotica chirurgica del politraumatizzato

D) Politrauma

UDA) Traumi del cranio, del torace, dell'addome, timing diagnostico

                                                                                                                                   

 

2 ore (48)

 

11 maggio

(16-18)

 

 

 

Prof.Giardino

 

 

 

 

 

 

 

A) Fisiopatologia clinica e Semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e semeiotica fisica e funzionale del collo

D) Tiroide e paratiroidi e manifestazioni cliniche

UDA) Gozzo semplice, ipertiroidismo, ipotiroidismo, gozzo complicato, cancro della tiroide. ipoparatiroidismo e iperparatiroidismo. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Inquadramento nosologico. Segni e sintomi. Esami di laboratorio e tecniche strumentali. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale                                          

 

 

 

2 ore (50)

 

12 maggio

(14-16)

 

 

 

 

Prof.Fuga

 

 

 

A) Fisiopatologia e semeiotica Chirurgica

B) Emorragie digestive

D) Fisiopatologia e manifestazioni cliniche delle Emorragie del tratto gastroenterico superiore e inferiore

UDA) Inquadramento nosologico, classificazione, ematemesi, melena, enterorragia, rettorragia, ematochezie, emobilia. Shock emorragico. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Esami di laboratorio. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

 

 

2 ore (52)

 

14 maggio

(14-16)

 

 

 

 

Prof.Fuga

 

 

 

A) Fisiopatologia e semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e semeiotica fisica delle ernie

D) Ernie della parete addominale, ernie interne

UDA) Inquadramento nosologico. Classificazione, porta, sacco, colletto. Complicanze. Inquadramento nosologico. Classificazione. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Esami di laboratorio. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

 

 

 

2 ore (54)

 

15 maggio

(16-18)

 

 

 

 

Prof.Fuga

 

A) Fisiopatologia e semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e semeiotica fisica e funzionale del perineo e del canale anale

D) Semeiotica fisisa e strumentale del perineo e del canale anale

UDA) Emorroidi, ragadi, ascessi, fistole, cancro dell'ano, rettocele, cistocele, retto-cistocele.

Inquadramento nosologico. Classificazione. Complicanze. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

 

 

 

 

 

2 ore (56)

 

18 maggio

(16-18)

 

 

 

 

Prof.Fuga

A) Fisiopatologia clinica e Semeiotica Chirurgica

B) Semeiotica generale del torace                                                                         

D) Mammella

UDA) Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, identificazione di una massa patologica.Esplorazione della regione ascellare e delle altre sedi di diffusione tumorale. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale tra patologia maligna e benigna

 

 

 

2 ore (58)

 

19 maggio

(14-16)

 

 

 

Prof.Giardino

 

 

 

 

A) Fisiopatologia e Semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e Semeiotica fisica e funzionale delle vie biliari    

D) L' Ittero di pertinenza chirurgica                                                                                                     

UDA) Definizione e valutazioni anamnestiche dell'ittero colestatico. La conoscenza dell'anatomia topografica del fegato e delle vie biliari. Caratteri differenziali ed esami di laboratorio. Importanza dell'esame obiettivo nelle affezioni benigne e maligne. Le tecniche diagnostiche strumentali incruente ed invasive

 

 

 

2 ore (60)

 

20 maggio

(16-18)

 

 

 

 

 

Prof.Fuga

 

A) Fisiopatologia e Semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e Semeiotica dell'Addome acuto                       

D)  Le occlusioni intestinali

UDA) Definizione e classificazione dell'occlusione intestinale. Conoscenza dell'anatomia topografica dell'apparato digerente. Riconoscimento di un'occlusione intestinale mediante le valutazioni anamnestiche, il laboratorio e l'esame obiettivo. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

 

 

 

 

    2 ore (62)

 

21 maggio

(14-16)

 

 

 

 

Prof.Giardino

 

 

 

A) Fisiopatologia e Semeiotica Chirurgica                                                          

B) Fisiopatologia e Semeiotica dell'Addome acuto

D) Addome acuto e Peritoniti    

UDA) Definizione di addome acuto e classificazione delle peritoniti. Conoscenza dell'anatomia topografica degli organi intraaddominali. Importanza di una diagnosi immediata mediante le valutazioni anamnestiche, l'esame obiettivo e l'interpretazione critica dei reperti di laboratorio

Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

 

 

      2 ore (64)

22 maggio

(ore 14-16)

 

 

Prof.Fuga

 

 

 



 

Orario di ricevimento

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