00536 - ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO (D-L)

Anno Accademico 2010/2011

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso, analizzando la nascita e l'evoluzione degli istituti fondamentali del diritto romano, si propone principalmente di fornire un efficace strumento per la comprensione del diritto attuale ed in particolare degli istituti privatistici, senza tuttavia trascurare la contestualizzazione storica dell'età nella quale è maturata l'irripetibile esperienza giuridica romana.

Contenuti

Il corso si articolerà in due parti: una storica ed una dogmatica.
La prima illustrerà le tappe principali della storia giuridica romana dalla Legge delle XII Tavole sino a Giustiniano. In questo ambito, senza omettere qualche accenno ai mutamenti costituzionali, sarà affrontata l'evoluzione della nozione di diritto e le sue classificazioni (diritto naturale, delle genti e civile); la storia della giurisprudenza pontificale e laica ed il suo ruolo nell'evoluzione del diritto sostanziale; il rapporto tra diritto civile e diritto onorario; l'attività normativa del principe nelle sue varie estrinsecazioni; il volgarismo e le fonti postclassiche; le codificazioni dell'età tardo antica. Particolare attenzione sarà dedicata all'età giustinianea ed alla compilazione del Corpus Iuris Civilis , che costituiscono un'esperienza di straordinaria importanza per la storia del diritto mondiale. In particolare: la figura di Giustiniano e dei suoi principali collaboratori; il primo ed il secondo Codice, il Digesto e le teorie sulla sua compilazione; le Istituzioni, le Novelle e le loro raccolte; il rapporto tra diritto giustinianeo e diritto classico; l'attenzione dell'imperatore ai problemi teologici e di politica religiosa; la riforma dello Stato tra riconquista e amministrazione corrente.
Nella seconda parte sarà affrontato il diritto privato romano nei suoi istituti fondamentali. L'analisi del diritto delle persone si concentrerà sulla regolamentazione giuridica della schiavitù nella sua evoluzione storica, sull'emergere delle nozioni di capacità giuridica e di agire, sui problemi connessi alla nascita e alla morte dell'individuo, su caratteristiche e privilegi della cittadinanza romana e sugli effetti della sua concessione a tutti gli abitanti dell'impero. Saranno oggetto di particolare attenzione la singolarità della struttura familiare romana incentrata sulla figura del pater familias ; il matrimonio, il divorzio e le unioni di fatto; lo status giuridico dei figli e la legittimazione; il progressivo affermarsi di un'autonomia patrimoniale dei discendenti e gli istituti connessi; adozione ed arrogazione; tutela e cura. La parte
relativa ai diritti reali verterà sulle caratteristiche della proprietà quiritaria e sulle altre figure di proprietà conosciute nell'esperienza romana; sulle problematiche concernennti i modi di acquisto a titolo originario e quelli a titolo derivativo; sui diritti reali minori su cosa altrui e sul possesso. Il diritto delle obbligazioni partirà dalla nozione di obligatio e dalle sue fonti. Si analizzeranno le varie tipologie di obbligazioni, l'adempimento, l'inadempimento e le sue conseguenze. Si analizzerà la nascita della nozione di contratto e le singole figure di contratti tipici nella loro quadripartizione (reali, verbali, letterali, consensuali). Per quanto riguarda le successioni, saranno forniti i concetti di base: le nozioni generali, i vari tipi di successione e i loro rapporti, il testamento, i legati. Sarà altresì percorsa l'evoluzione del processo civile romano nelle sue forme principali: processo per azioni di legge, processo formulare e cognitio extra ordinem . In questo ambito sarà dedicata maggiore attenzione al rapporto tra diritto sostanziale e processo, ai vari tipi di azione ed al ruolo del Pretore.

Testi/Bibliografia

Testi consigliati per l'esame:

D. DALLA, R. LAMBERTINI, Istituzioni di diritto romano , 3° ed., Giappichelli, Torino, 2006, pp. 482; da omettere cap. II, par. 9; cap. III, parr.10, 14; cap. IV; cap.V parr. 9, 12, 13, 15; cap.VI, parr. 16, 22, 23, 24, 25, 26; cap. VII, parr. 8, 9, 12.

In aggiunta al manuale suindicato:

G. LUCHETTI, Materiali per un corso di storia del diritto romano. III. Dominato, Pàtron, Bologna, 2004, pp. 248;

oppure

R. BONINI, Introduzione allo studio dell'età giustinianea, 4° ed., Pàtron, Bologna,1985, pp.132.

Metodi didattici

Si ricorda che le lezioni saranno tenute nel I semestre e che, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio 2011.
Non è prevista alcuna propedeuticità.

Indicazioni per gli studenti stranieri che partecipano al programma Socrates - Erasmus
Un programma specifico per gli studenti stranieri che partecipano al programma Socrates - Erasmus verrà indicato in un apposito incontro la cui data sarà stabilita all'inizio del semestre di lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma esclusivamente orale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovanni Luchetti