- Docente: Gilberto Antonelli
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Gli studenti devono acquisire, a partire dallo studio dei principali modelli di riflessione teorica, le conoscenze funzionali all'interpretazione del dibattito in atto sui principali temi riguardanti il funzionamento dei sistemi economici italiano ed europeo e le proposte di politica economica. Devono acquisire, inoltre, sensibilità nell'affrontare i problemi dello sviluppo, così come questi si pongono nelle regioni meno sviluppate dei paesi economicamente avanzati e nei paesi in via di sviluppo, oltre che buone capacità di comparare tra loro i diversi contesti economici, anche ai fini di valutare le misure di cooperazione internazionale. A tali fini, devono possedere padronanza della terminologia e dei metodi utilizzati dall'analisi economica dei problemi, delle modalità argomentative e dell'approccio critico ai testi, il tutto basandosi su buone capacità nell'uso degli strumenti bibliografici di base.
Contenuti
Gli studenti che devono sostenere l'esame di Economia Politica sono tenuti a seguire il programma del corrente anno anche se iscritti ad anni precedenti. Nel corso del semestre potranno essere tenute lezioni di approfondimento o di ripasso su temi che verranno comunicati a lezione e che devono considerarsi parte integrante del programma del corso.
Il programma del corso si articola nelle seguenti parti (i numeri degli argomenti si riferiscono ai capitoli del manuale, Economia, Giappichelli, III edizione, 2009).
Introduzione
1. Oggetto e metodo dell'economia politica
2. Modelli e strumenti di analisi
Parte I - Microeconomia: agenti
3. Consumatore e domanda di mercato
4. Impresa e teoria della produzione
Parte II - Microeconomia: mercati ed efficienza
6. Mercati dei beni in concorrenza perfetta
7. Interazione tra domanda ed offerta
8. Mercati dei fattori di produzione
Parte III - Microeconomia: cause di inefficienze e rimedi
9. Mercati non concorrenziali
10. Esternalità, beni pubblici, intervento pubblico
Parte IV - Macroeconomia: misurazioni e determinazione del PIL
11. Contabilità nazionale e variabili macroeconomiche
12. Determinazione del PIL
Parte V - Macroeconomia: modelli e politiche
13. Mercati finanziari e modello IS-LM
14. Offerta aggregata e aggiustamento dei prezzi
15. Economia aperta: bilancia dei pagamenti, commercio estero e tassi di cambio
Eventuali integrazioni o modificazioni del programma verranno indicate nel corso delle lezioni.
Testi/Bibliografia
(1) G. ANTONELLI, G. CAINELLI, N. DE LISO, R. LEONCINI, S.
MONTRESOR, Economia, Torino, Giappichelli, Terza
edizione, 2009.
I capitoli da studiare per l'esame sono i seguenti: 1, 2, 3, 4, 6,
7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15.
Per gli studenti di Scienze Motorie i capitoli da studiare sono
i seguenti: 1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11.
(2) A. MONTINI, S. MONTRESOR, L. ZAMPARINI, Economia.
Quesiti, Giappichelli, Torino, Seconda edizione, 2009.
Essendo la struttura dei Quesiti pienamente corrispondente a
quella del manuale, si rimanda ai relativi capitoli di
quest'ultimo.
Metodi didattici
Lo studio dell'Economia Politica richiede l'uso di alcuni strumenti minimi, come la lettura di grafici e la comprensione di semplici equazioni. Tuttavia, è bene chiarire che la materia del corso non richiede conoscenze preliminari di matematica. Tutte le nozioni necessarie alla comprensione degli aspetti formali (grafici, ecc.) sono fornite nelle lezioni iniziali. Non sono quindi giustificabili, al momento dell'esame o in altra sede, affermazioni del tipo “vengo dal Classico”, “non ho mai capito la Matematica”, “non sono portata/o” e così via.
L'esperienza suggerisce che frequentare il corso e sostenere l'esame negli appelli immediatamente successivi al termine delle lezioni aumenta notevolmente la probabilità di successo. Pertanto, consigliamo vivamente gli studenti di non posticipare l'esame a fine carriera.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli esami si articolano in una prova scritta e in una prova orale. Il superamento dello scritto con un punteggio di 18/30 è necessario per poter sostenere l'orale, e ricevere il voto finale.
Le prove scritte si tengono normalmente presso la nuova sede di via Belmeloro 14. Le prove d'esame sono rigorosamente individuali e a tale fine tutti gli episodi di scorrettezza verranno sanzionati severamente. Salvo diverse indicazioni, le prove orali si tengono presso Palazzo Malvezzi.
Le informazioni relative alle date degli appelli e alle sedi delle prove sono disponibili in anticipo. Tuttavia, possono subire modifiche anche all'ultimo momento per ragioni di forza maggiore. Anche a questo proposito, quindi, è necessario che gli studenti stiano all'erta. Gli uffici della Facoltà di Giurisprudenza sono i depositari di queste informazioni, e gli stessi docenti potrebbero essere all'oscuro di cambiamenti dell'ultima ora. È meglio, quindi, fare sempre riferimento ad essa (Palazzo Malvezzi). Per le iscrizioni agli esami, esiste un Ufficio apposito presso la sede di Palazzo Malvezzi: i docenti non possono essere d'aiuto per risolvere questo tipo di problemi.
Differenzieremo il programma per i frequentanti e organizzeremo una verifica scritta a sorpresa sulle parti di programma svolte ad essi riservata. Considereremo frequentanti quegli studenti che:
(a) avranno debitamente auto-certificato la loro frequenza alla maggior parte delle lezioni, utilizzando il modello consegnato dal docente;
(b) sosterranno la verifica scritta a sorpresa superandola con esito positivo;
(c) saranno in grado di rispondere alle domande concernenti gli specifici approfondimenti svolti nel corso delle lezioni;
(d) sosterranno l'esame orale nella sessione immediatamente successiva alla fine delle lezioni.
Coloro che sosterranno tale verifica scritta a sorpresa e frequenteranno anche la parte del corso successiva alla stessa (condizione necessaria), e solo ed esclusivamente costoro, potranno usufruire di riduzioni nel programma d'esame. Non frequentare le lezioni è dunque controproducente, mentre una frequenza attenta e uno studio “volta-per-volta” costituiscono la migliore strategia per affrontare la verifica.
Agli studenti che abbiano sostenuto almeno 4 prove scritte insufficienti (voto INS) è data, in via straordinaria e previa autorizzazione del docente, la possibilità di accedere alla prova orale. Non sono considerate prove scritte sostenute quelle in cui alle domande aperte non è data risposta. La possibilità di usufruire di quest'opportunità è strettamente vincolata alla corretta esecuzione delle seguenti procedure. Dopo aver accumulato almeno 4 prove scritte insufficienti, (1) lo studente deve contattare via e-mail i docenti, indicando le date precise (giorno/mese/anno) degli ultimi 4 appelli in cui ha sostenuto la prova scritta senza successo e facendo richiesta di accesso alla prova orale nel caso lo scritto si rivelasse nuovamente insufficiente; i docenti, valutate le risposte ai quesiti presenti nelle prove segnalate, autorizzeranno lo studente a sostenere la prova orale; (2) lo studente è comunque tenuto a registrarsi e a sostenere regolarmente la prova scritta; (3) l'ammissione alla prova orale non comporta alcuna forma di ‘sconto' sul programma.
Integrazione di crediti formativi. Gli studenti trasferiti da altri Atenei o gli studenti che devono integrare crediti formativi per il corso di Economia Politica sono tenuti ad osservare le seguenti regole. La regola generale è che gli studenti si devono preparare su parti non presenti nei programmi degli esami già sostenuti. Prima della prova d'esame lo studente è tenuto a segnalare il proprio caso via e-mail o a ricevimento al docente di riferimento. Salvo diverse disposizioni, i recuperi sono legati alle seguenti regole:
i) 1-2 crediti:
Verifica: solo prova orale;
Valutazione: idoneità;
Capitoli da studiare: se nel programma d'esame già sostenuto è prevalente la macroeconomia, Capitolo 8; se nel programma d'esame già sostenuto è prevalente la microeconomia, Capitolo 14
ii) 3 crediti:
Verifica: scritta e orale
Valutazione: voto
Capitoli da studiare: Capitolo 8; Capitolo 14
iii) 4 crediti o più
Verifica: scritta e orale
Valutazione: voto
Capitoli da studiare: Capitolo 8; Capitolo 14; più altre integrazioni da concordare col docente previa presentazione del programma dell'esame già sostenuto.
Non è prevista alcuna propedeuticità al fine del sostenimento della prova d'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Il docente invita gli studenti ad indicare direttamente, con
messaggi scritti e con e-mail le parti del programma trattato che
presentano problemi di comprensione. Egli ne terrà conto
nell'impostazione delle lezioni successive.
Alla fine di ogni lezione il docente si ferma in aula per discutere
con gli studenti dei problemi da essi incontrati.
A ricevimento e con la collaborazione dei tutor possono essere rispiegate o approfondite parti del programma.
La posta elettronica viene utilizzata normalmente anche per brevi chiarimenti e spiegazioni.
Con la collaborazione dei tutor, vengono organizzate esercitazioni per la soluzione di quesiti forniti in precedenza agli studenti in forma scritta e per rispiegare parti del programma non chiare.
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gilberto Antonelli