19838 - DIRITTO DEL LAVORO E DIMENSIONE INTERNAZIONALE

Anno Accademico 2009/2010

  • Docente: Anna Rita Tinti
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Politica amministrazione e organizzazione (cod. 8045)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - sa analizzare l'evoluzione della disciplina del lavoro in prospettiva comparata, con particolare riferimento all'Unione Europea - sa analizzare il ruolo della contrattazione collettiva e delle politiche concertative sulla disciplina dei rapporti di lavoro e del mercato del lavoro in prospettiva comparata.

Contenuti

Parte prima. Temi e problemi del diritto del lavoro

Nelle prime dieci lezioni del corso si offrirà una trattazione sintetica dei principali temi del diritto del lavoro contemporaneo, presentandoli nella loro evoluzione storica e partendo dall'esperienza nazionale:

- come nasce e come si sviluppa il "diritto del novecento": finalità e strumenti del diritto del lavoro;

- le fonti: legge, contratto collettivo, contratto individuale di lavoro;

- eguaglianza e inderogabilità;

- diritto del lavoro e mercato del lavoro;

- solidarietà e dimensione collettiva oggi: contrattazione collettiva e conflitto;

- flessibilità e sicurezza.

 

Parte seconda. Oltre il diritto del lavoro nazionale

A) Globalizzazione e dimensione sociale: ambiti, istituzioni, tecniche di tutela

  1. Il livello nazionale e la crisi del ruolo degli stati;
  2. Il livello "regionale", con particolare riferimento alle specificità dell'Unione europea;
  3. Le istituzioni internazionali e la loro capacità di regolazione dei diritti dei lavoratori. In particolare: l'Organizzazione internazionale del lavoro.
  4. Tecniche di regolazione del lavoro a livello transnazionale.

B) Il diritto del lavoro nell'Unione europea:

1. L'evoluzione storica, i principi e le fonti del diritto comunitario del lavoro

2. Le politiche dell'impiego nell'UE e la libera circolazione dei lavoratori

3. Tra flessibilità e sicurezza: i lavori non standard nell'UE

4. Parità e non discriminazione

5. Tutela della salute e della sicurezza, a partire dall'orario di lavoro

6. La dimensione collettiva del diritto del lavoro europeo: gli attori sociali, la consultazione, la contrattazione, la partecipazione, il conflitto

7. Vicende delle imprese e tutela dei lavoratori. In particolare: licenziamenti collettivi e trasferimenti d'impresa.

8. Diritti sociali fondamentali, processo costituzionale europeo, costituzioni nazionali.

 

Testi/Bibliografia

Il corso presuppone la conoscenza dei temi fondamentali del diritto del lavoro: a ciò è finalizzata la prima serie di lezioni (v. programma), nella quale si terrà conto del fatto che la maggior parte degli studenti non ha mai sostenuto un esame di diritto del lavoro di base. E' dunque vivamente consigliata (e comunque indispensabile per gli studenti non frequentanti) la lettura preliminare di un manuale aggiornato di diritto del lavoro italiano, per esempio

Riccardo Del Punta, Diritto del lavoro, Milano, Giuffrè, 2008 (che comprende in un unico volume sia la disciplina del rapporto di lavoro, sia la trattazione del diritto sindacale),

oppure

Maria Vittoria Ballestrero, Diritto sindacale, II edizione, Torino, Giappichelli, 2007 , e

Massimo Roccella, Manuale di Diritto del lavoro, III edizione, Torino, Giappichelli, 2008.

Ai fini dell'esame i testi da preparare sono i seguenti:

1) Massimo Roccella, Tiziano Treu, Diritto del lavoro della Comunità europea, V edizione (disponibile dalla fine di novembre 2009), Padova, Cedam, 2009 .

2) La lettura di uno dei Working Papers del Centro studi di diritto del lavoro europeo "Massimo D'Antona" (a scelta dello studente fra quelli relativi agli anni 2005-2009), reperibili sul sito: www.lex.unict.it/eurolabor/ricerca/wp/wp_int.htm

Per gli studenti frequentanti la lettura indicata al punto 2 potrà essere sostituita dallo studio di testi e/o documenti  che saranno oggetto di approfondimento seminariale nel corso delle lezioni.

 

Si indicano qui di seguito alcuni testi di utile consultazione per approfondimenti e/o per orientarsi sull'argomento della tesi di laurea (questa bibliografia potrà essere integrata nel corso dell'anno):

Barbera M. (a cura di), Nuove forme di regolazione: il metodo aperto di coordinamento delle politiche sociali, Milano, Giuffrè, 2006

Giubboni S., Orlandini G., La libera circolazione dei lavoratori nellUnione europea, Bologna, Il Mulino, 2007

Daugareilh I. (dir.), Mondialisation, travail et droits fondamentaux, Bruxelles, Bruylant - Paris, L.G.D.J., 2005

Imprese transnazionali e diritto del lavoro, fascicoli monografici n. 3-4/2005 della rivista "Lavoro e diritto", ed Il Mulino, Bologna

Lyon-Caen A., Perulli A. (a cura di), Liberalizzazione degli scambi, integrazione dei mercati e diritto del lavoro, Padova, Cedam, 2005

Moreau M.A., Normes sociales, droit du travail et mondialisation. Confrontations et mutations, Paris, Dalloz, 2006

Dimensione individuale e collettiva nel diritto del lavoro, fascicolo monografico n. 2/2008 della rivista "Lavoro e diritto", Bologna, Il Mulino.

Bob Hepple, Labour Laws and Global Trade, Oxford, Hart Publishing, 2005.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, alcune delle quali svolte in forma seminariale.

E' prevista la partecipazione di docenti ospiti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame sarà in forma orale.

Per i frequentanti potrà essere concordata la stesura di una tesina su un argomento specifico, che concorrerà alla valutazione finale

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Rita Tinti