32424 - MICROECONOMIA AVANZATA

Anno Accademico 2009/2010

  • Docente: Paolo Onofri
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SECS-P/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Economia, industria e istituzioni finanziarie (cod. 8044)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è fornire una conoscenza approfondita dei modelli e dei metodi analitici della teoria microeconomica recente. Alla fine del corso ci si attende che lo studente abbia acquistato la capacità di: - comprendere le radici microeconomiche dell'analisi macroeconomica più recente; - conoscere alcuni strumenti analitici necessari per risolvere problemi di ottimizzazione; - applicare i modelli teorici alle analisi econometriche; - disporre degli strumenti necessari per affrontare approfondimenti successivi più specialistici.

Contenuti

Il programma del corso assume che gli studenti abbiano già una conoscenza elementare della microeconomia e degli strumenti matematici e statistici forniti nei vari corsi  di laurea triennale in discipline economiche. Chi  non avesse  padronanza di  questi temi e strumenti  può integrare le proprie conoscenze  sui testi seguenti:

     David.A. Besanko e Ronald R.Braeutigam, Microeconomia, Mc Graw-Hill, 2009.
     Ferdinando Colombo, Scelta razionale mercati e stato: esercizi di microeconomia, Giappichelli Editore, 2008.

Muovendo da questi presupposti, la prima parte del corso approfondirà l'analisi delle decisioni razionali prese in condizioni di perfetta conoscenza e prevedibilità dell'ambiente esterno. Oggetto di studio saranno le decisioni del consumatore, attraverso l'analisi dei sistemi di funzioni di domanda, e del produttore, attraverso l'analisi delle opzioni offerte dalla tecnologia e dalla disponibilità di fattori produttivi.
Ci si domanderà, inoltre, se le decisioni ottimali così prese perseguendo obiettivi strettamente individuali possano essere rese tra loro compatibili da meccanismi di adeguamento del sistema dei prezzi (Equilibrio Economico Generale). Infine, si studieranno le condizioni necessarie e sufficienti perché  tali decisioni individualmente ottimali siano tali  anche dal punto di vista collettivo. Il constesto all'interno del quale questa analisi verrà svolta riguarderà inizialmente decisioni con orizzonte un solo periodo di tempo e, successivamente, decisioni che coinvolgono un orizzonte temporale di molti periodi (decisioni intertemporali). Si forniranno in questo modo le radici microeconomiche delle scelte di risparmio e di investimento utilizzate nei corsi di Macroeconomia.

Nella seconda parte del corso verrà abbandonata l'ipotesi di conoscenza perfetta dell'ambiente esterno e della sua evoluzione per affrontare il tema delle decisioni razionali in un contesto di incertezza. Verrà introdotto il concetto di funzione di utilità attesa e si mostrerà come le decisioni ottimali di consumo/risparmio in condizioni di incertezza mutino a seconda che essa riguardi il reddito futuro, oppure il rendimento finanziario atteso e come le decisioni otttimali del produttore mutino a seconda che l'incertezza riguardi i prezzi di vendita, oppure il processo produttivo.
Le decisioni di consumo/risparmio in un contesto di incertezza sono implicitamente anche decisioni ottimali circa le modalità di trasferimento del valore del risparmio dal presente al futuro attraverso attività finanziarie che differiscono per il grado di rischio associato al loro rendimento atteso. Ciò condurrà alla formulazione della teoria della composizione ottimale di un portafpglio di attività finanziarie, nota come Consumption Capital Asset Pricing Model (CCAPM). In altre parole, la rappresentazione delle condizioni di equilibrio economico generale della prima parte del corso verrà estesa mostrando che la teoria del valore dei beni e servizi può includere anche una teoria del valore delle attività finanziarie.
Una volta isolate le scelte di portafoglio all'interno del modello di scelta di risparmio e investimento finanziario e una volta introdotte approriate ipotesi restrittive sulle funzioni di utilità attesa e sulla distrubuzione di probabilità dei rendimenti attesi, si potrà mostrare come il più famoso CAPM sia annidato dentro il CCAPM. Il corso terminerà con l'analisi delle scelte ottimali di portafoglio quando l'orizzonte temporale considerato è una molteplicità di periodi (ItertemporalCAPM) e sono necessari strumenti finanziari per la copertura del rischio che l'insieme delle opportunità di investimento muti nel corso del tempo. Questa seconda parte del corso è il presupposto metodologico dei corsi dedicati all'analisi del comportamento dei mercati finanziari.

Testi/Bibliografia

Il testo fondamentale del corso è il seguente:

Hal Varian, Analisi microeconomica, terza edizione, Cà Foscarina, 2003. Si possono omettere i capitoli 10, 14, 15, 16, 22, 23, 24.

Questo testo va integrato con gli appunti del docente che si possono scaricare dal sito: <www2.dse.unibo.it/onofri>  e con il testo seguente:

Danthine-Donaldson, Intermediate Financial Theory, Elsevier, 2005. Capitoli dall'1 al 7, tutti gli altri esclusi.

Entrambi i testi indicati sono disponibili in più copie presso la biblioteca del Dipartimento di Scienze Economiche.

Approfondimenti di alcune parti del corso possono trovarsi anche in:

Chirco-Scrimitore, Microeconomia. Metodi e strumenti. I mercati concorrenziali.Esculapio,

Jappelli-Pistaferri, Risparmio e scelte intertemporali, il Mulino. Capitoli dall'1 al 4.

Metodi didattici

Alle sei ore settimanali di lezioni frontali saranno affiancate altre due ore settimanali di esercitazioni durante le quali verranno affrontati problemi analitici e numerici che sviluppano i temi toccati durante le lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si compone di una prova scritta, nella quale verrà richiesto di mostrare di essere in grado di applicare sia analiticamente che numericamente quanto sviluppato nelle lezioni, e di una prova orale, volta ad accertare che la preparazione non consista solamente di un apprendimento meccanico della soluzione degli esercizi assegnati negli anni passati.

Strumenti a supporto della didattica

La costruzione di economie-modello che mimano il comportamento degli agenti economici.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www2.dse.unibo.it/onofri

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Onofri