- Docente: Marco Balboni
- Crediti formativi: 10
- SSD: IUS/13
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Marco Balboni (Modulo 1) Marco Balboni (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Studi internazionali (cod. 8042)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: -conosce gli strumenti giuridici di base per la comprensione dei fenomeni internazionali (natura e formazione delle norme, stipulazione dei trattati, organizzazioni internazionali) - conosce la struttura istituzionale dell'Unione europea e ha approfondito i temi dell'uso della forza e del sistema di sicurezza previsto dalle Nazioni Unite. - riconosce le basi giuridiche delle più importanti misure adottate dagli Stati e dalle organizzazioni internazionali nell'ambito del sistema delle relazioni internazionali; - comprende e contestualizza documenti, quali gli statuti delle principali organizzazioni internazionali e i trattati aventi portata universale; - è in grado di discutere dal punto di vista giuridico i temi affrontati durante il corso.
Contenuti
- Origine, caratteri e struttura della Comunità internazionale. - I soggetti del diritto internazionale: lo Stato; le Organizzazioni internazionali e la soggettività internazionale di altri enti (Santa Sede, il Sovrano Ordine Militare di Malta, i governi in esilio, i movimenti di liberazione nazionale e gli insorti); l'individuo. - Caratteri d'insieme delle regole internazionali. - Il diritto internazionale generale. - L'accordo internazionale ed il diritto dei trattati. - Le fonti previste dagli accordi. - La sovranità territoriale degli Stati ed i suoi limiti. - Il diritto internazionale del mare. - Gli spazi aerei e cosmici e le regioni polari. - L'applicazione del diritto internazionale all'interno degli ordinamenti giuridici statali. - La responsabilità internazionale. - La soluzione delle controversie internazionali.
Testi/Bibliografia
B. Conforti, Diritto internazionale, VII edizione, Editoriale Scientifica, Napoli, 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali e seminari.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in una prova finale scritta.
La prova scritta di Diritto internazionale consta di 3 domande a
risposta aperta. Ognuna delle domande viene valutata entro un range
1-10. La prima domanda verterà su un tema fondamentale della
materia e pertanto una insufficiente risposta alla stessa (vale a
dire non ottenere almeno 6) comporta il mancato superamento della
prova d'esame.
Le domande vertono su questioni ampiamente trattate durante il
corso e sulle quali il libro di testo consigliato si sofferma in
modo non incidentale. La loro risposta presuppone non la conoscenza
mnemonica del testo, bensì la comprensione dei profili sostanziali
dei problemi giuridici affrontati. Con tali domande si cerca di
verificare se lo studente ha compreso gli elementi caratterizzanti
degli istituti analizzati.
Semplicemente ‘tentare' l'esame, senza adeguata preparazione, è
assolutamente sconsigliato. I risultati degli appelli passati
dimostrano che con un simile approccio il superamento dello stesso
è di fatto impossibile. Il rischio è quello di affollare
inutilmente gli appelli e, a seguito di ripetuti fallimenti, di
demotivarsi.
Si consiglia invece di seguire regolarmente le lezioni e di
studiare con attenzione il testo e gli eventuali appunti cercando
di cogliere gli aspetti sostanziali e più significativi della
materia.
Nell'intento di chiarire meglio le modalità della prova di seguito
si fornisce un esempio di prova d'esame:
1) Descrivere e
commentare il procedimento di formazione dei trattati; 2) Il valore
delle dichiarazioni di principi dell'Assemblea generale delle
Nazioni Unite
; 3) Analizzare la c.d. responsabilità da fatti
leciti.
Strumenti a supporto della didattica
Per un'adeguata preparazione dell'esame è indispensabile una
conoscenza diretta dei seguenti testi normativi: - Statuto delle
Nazioni Unite (San Francisco, 26 giugno 1945); - Statuto della
Corte internazionale di giustizia (San Francisco, 26 giugno 1945);
- Convenzione sul diritto dei trattati (Vienna, 23 maggio 1969); -
Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (Montego Bay,
10 dicembre 1982); - Progetto di articoli della Commissione del
diritto internazionale delle Nazioni Unite sulla responsabilità
dello Stato (2001).
I testi degli strumenti internazionali citati sono disponibili
sulla pagina PAIS
http://didattica.spbo.unibo.it/pais/casolari/index.html;
selezionare nel menu sulla sinistra la voce "Documenti e articoli
online".
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Balboni